Impossibile non aver sentito almeno una volta parlare del ben noto manga Captain Tsubasa, che in Italia è meglio conosciuto come Holly e Benji. Diventato un cartone animato che ha avuto un successo incredibile, è stato frutto del genio di un autore, ovvero Yoichi Takahashi.
Ebbene, proprio colui che ha scritto il manga di Captain Tsubasa ha dato un annuncio particolarmente triste per tutti i fan. Infatti, ha comunicato in via ufficiale come si ritirerà dalla carriera professionistica di disegnatore.
Una notizia che è stata diffusa in via ufficiale tramite Captain Tsubasa Magazine Vol. 19. In questo volume, infatti, il creatore ha voluto mettere in evidenza come le storie che hanno caratterizzato il fumetto legato al calcio nipponico e che ha ottenuto così tanto successo in tutto il mondo, continueranno anche dopo il suo ritiro. Insomma, per i fan del ben noto manga una notizia molto triste, ma certamente il conforto di sapere che le storie del fumetto proseguiranno nonostante tutto.
Il personaggio principale del manga, lo conosciamo tutti, è Tsubasa Ozora, anche se al di fuori del mercato nipponico è conosciuto con un altro nome, ovvero Oliver Hutton, per tutti “Holly”. Si tratta dell’attaccante che la Nazionale giapponese ha sempre sognato di avere e che finalmente vuole portare la squadra nipponica sul tetto del mondo.
Una vera e propria genialata da parte di Takahashi, che ha cominciato il suo percorso come mangaka verso la fine degli anni Settanta. Fu in quel periodo, infatti, che riuscì a portare a casa un concorso con una storia breve che venne ribattezzata proprio “Captain Tsubasa”. Fu in quel modo che venne fatta partire la ben nota serie a partire dal 1981 sulla rivista Weekly Shonen Jump. Una pubblicazione che continuò fino al 1988, con la realizzazione di ben 37 volumi.
Adesso Takahashi ha compiuto 63 anni e ha deciso di dire finalmente addio alle sue opere. La motivazione alla base di tale decisione, a cui stava pensando già da un paio di anni è che dopo aver creato anche Captain Tsubasa Golden 23 ha compreso di aver terminato la sua carriera come mangaka, chiudendo la sua esperienza lavorativa prima del termine dell’arco narrativo che riguarda le Olimpiadi. Ovviamente, la decisione è stata influenzata da una serie di problematiche di salute che gli hanno complicato un po’ la carriera nel corso degli ultimi anni. Tra l’altro, l’arco narrativo legato alle Olimpiadi sarebbe eccessivamente lungo perché se ne occupi Takahashi, dato che servirebbero almeno altri 15 anni, anche se continuerà ad occuparsi delle sceneggiature.