Sempre dal Giappone e sempre dal mondo delle due ruote, arriva una nuova notizia. La Yamaha Motor Europe ha deciso che, al termine di questa stagione, ritirerà il proprio team ufficiale dal mondiale Superbike. Decisione che è la conseguenza di una revisione globale di tutti i reparti Motorsport e di una restrizione economica dovuta soprattutto al grave terremoto dell’11 marzo scorso. Ecco uno stralcio del comunicato con cui Yamaha ha annunciato al mondo questa notizia: “A causa di questa decisione più risorse e attenzione verranno ora utilizzate per l’attività delle scuderie clienti per dare ai possessori di moto Yamaha la possibilità di correre e vincere. Yamaha Motor Europe desidera esprimere un sincero ringraziamento e apprezzamento per l’impegno totale, il supporto, e la passione estremamente professionali mostrati dai piloti e dai e membri del team, presenti e passati, nel corso degli anni di partecipazione al Campionato Mondiale Superbike. Yamaha vuole anche ringraziare tutti i partner d’affari e fornitori che hanno sostenuto la squadra e in più la Infront Motorsports, promotrice della competizione. Yamaha Motor Europe ha scelto questa tempistica dell’annuncio per assicurare che tutti gli obblighi esistenti sono stati correttamente rispettati e per non limitare le opportunità o la pianificazione futura per tutto il personale coinvolto. I piloti Marco Melandri e Eugene Laverty sono attualmente rispettivamente 3° e 4° nella classifica della Superbike a quattro gare dal termine. Yamaha e il team continueranno a dare il loro pieno appoggio ai piloti fino alla fine della stagione attuale, per cercare di riconquistare il titolo Mondiale Superbike che Yamaha ha vinto anche nel 2009”. Duro colpo questo per la carriera di Marco Melandri, che puntava sulla Yamaha per un rilancio della propria immagine. Ora, il pilota romagnolo, sarà costretto a tornare in MotoGP o a cambiare scuderia in Superbike, per poter sperare di rilanciare la propria carriera. La casa motociclistica giapponese continuerà a fornire i propri Kit Yec Racing Parts(dei kit da corsa su strada), per le R1 e le R6 dei team non ufficiali. Come vedete il terremoto dell’11 marzo scorso ha procurato danni a lungo termine a molte aziende nipponiche. La ripresa sarà lunga e faticosa.
[fonte – Corriere dello Sport]