Twilight: in america anche il manhwa

di My Funny Valentine 47

No, non potete scampare a twilight nemmeno su komixjam asd. Ironia a parte, a quanto pare, al peggio non c’è mai fine. Non fraintendetemi, a me Edward piace e anche parecchio, è decisamente un bel figliolo come il suo papà (carlisle sbav), ma di certo NON E’ UN VAMPIRO. Chiarito questo, posso dire che da parte mia trovo i romanzi di twilight delle fanfiction ben costruite, insomma, c’è tutto quello che una ragazza vorrebbe leggere in una love story: lui bello e tenebroso, lei un pò impacciata e chiusa, che vivono una storia d’amore travagliata, determinati a stare insieme nonostante le avversità. Detta così sembra molto semplice, e in effetti lo è. Anche per questo secondo me ha avuto successo.

Comunque, oltre all’anime realizzato dai fan, ultimamente i progetti derivati da questa saga si stanno moltiplicando. L’ultima novità è appunto il manhwa, realizzato dall’artista coreana Young Kim (o coreano? mah… ) che uscirà in america sulla rivista Yen press. già dal prossimo numero dovrebbero essere pubblicate parecchie illustrazioni e nuovi dettagli sul progetto. Per ora si sa soltanto che la stessa Stephenie Meyer è profondamente coinvolta nel progetto, e che supervisiona personalmente ogni singola tavola. Sono contenta che anche il mondo dei manga/manhwa abbia trovato il modo di guadagnare qualcosa da questa saga, però insomma, mi rende anche un pò triste il fatto che magari tante ragazze che prima i manga non se li erano mai filati adesso si avvicineranno a questo mondo solo per twilight, quando ci sarebbero molte, ma molte altre ragioni molto, ma molto più valide… evvabbeh, accontentiamoci. Da parte mia spero almeno che il manhwa sia degno di essere letto, e non sia l’ennesima porcata fatta solo per fare soldi… voi che dite?

Già che ci sono, dico la mia su questa saga:  la mia opinione è che i libri sono molto piacevoli da leggere, in fondo sono scritti con un linguaggio veramente semplice. Ideali quando sei storta o quando ti va di tornare un pò al’adolescenza, questo è innegabile, l’unico problema è che, insomma, se non si comportano come vampiri, non farli vampiri accidenti… che senso ha un vampiro che luccica al sole, che non muore se gli pianti un paletto di frassino nel petto, e soprattutto che non beve sangue umano? mah… anche perchè poi (spoiler) questo particolare viene bellamente ignorato per le esigenze di trama (le ragazzine si devono commuovere, dopotutto asd ) Cioè, la cosa della luccicanza poteva benissimo essere evitata… (a questo proposito gradirei che leggeste i post delle malvestite al riguardo asd ) ma vabbeh, l’artista è lei e se lei si è presa la libertà di stravolgere un’immagine che durava immutata da secoli vuol dire che può permetterselo… (ironia)

insomma, è quel che è, e va preso come tale. In questo senso, come lettura leggera, non mi dispiace affatto. Voi ovviamente siete pregati di dire la vostra. Vi terremo informati sulle novità al riguardo. Stay tuned on Komixjam!

[fonte: animenewsnetwork]

Commenti (47)

  1. Perfettamente d’accordo con l’articolo. Comunque se devo leggere un manga sui vampiri scelgo altre opere stile Karin.

  2. mmm strana come notizia… insomma volevano farlo su “Amici” perch� non su Twilight…
    Cmq vorrei ricordare a tutti che le debolezze dei vampiri sono invenzioni e stravolgimenti di uno e poi ingigante fino a ottenere quello che abbiamo oggi… non � che luce/paletti/croci sono modi per uccidere i fantomatici vampiri… ma sono modi che la cultura popolare ha tramandato fino ad oggi e su cui molti scrittori hanno ricamato! quindi l’idea di vampiri alternativi a me non � affatto dispiaciuta… :ninja:

    1. Se crei una “creatura” alternativa, ti inventi anche un nome alternativo.
      Dato che la parola “vampiri” attira, solo per quello � stata usata. Ma quelli di Twilight, non sono vampiri, da qualsiasi tradizione o leggenda essi possano essere descritti.
      E poi se non vedete che la serie della Stephenie Meyer � solo propaganda religiosa per la Chiesa Mormona, rileggetevelo 😉

      1. si, ho trovato qualcosa in giro al riguardo, ma devo ancora leggerlo bene zizi

  3. vuoi la sincera verit�? diecimila volte meglio True Blood… 😉

    1. sitrue blood � molto bello, ma teilight a mio avviso, non � semplicemente, come molte persone ignoranti definiscono, una cosa per bambinette! se poi uno si legge 3 e 4 libro… :biggrin:

      1. ops true blood e twilight… eheh mea culpa!

  4. cmq sn daccordo con l articolo e poi io leggo gia un manga di vampire vampire knight :biggrin:

  5. io cmq non definirei Twilight un’ opera ben fatta.. :pouty:

    1. no non lo � affatto…la saga ha avuto successo solo dopo il film e credo che cio sia dovuto alla presenza di robert pattinson (edward) senno il libro nn se lo leggeva nessuno…me ne rendo conto solo chiedendo in giro alle ragazze che conoscono e tutte sono attirate da lui…detto questo devo anche dire che l anime � solo una campagna speculativa bella e buona, vecchia maniera…� un mondo dove le idee scarseggiano…

  6. beh, ben fatta per essere senza pretese 😉

  7. anche se sono un ragazzo, adoro questa serie e preferirei leggere un manga, ma questo tipo di fumetto n me gusta :wassat:

  8. A me questa saga piace molto, purtroppo la stanno commercializzando troppo per i miei gusti ( a partire dal film ORRENDO fatto solo per soldi .-.). Spero solo che questo manhwa sia una cosa degna di un articolo su komixjam u.�

    1. beh, i manhwa come formato e stile di disegno sono praticamente identici ai manga giapponesi 😛

  9. perfettamente daccordo con l’autrice, tranne che per gli apprezzamenti per quel cadavere ambulante. Per quanto riguarda il film penso sia una delle peggiori produzioni mai fatte, ridicolo sotto ogni aspetto, non regge nulla, dalla trama, agli attori, alla regia, fino ad arrivare addirittura ai nessi logici mancanti: per sempio (SPOILER) come � possibile che Edward sia pi� forte o almeno pari a Jacob, se il primo beve sangue animale e l’altro sangue umano? E’ ancora peggio di uno scontro tra un vegetariano ed un normale onnivoro. La cosa non � nemmeno giustificabile con la classica distinzione del grado di parentela con Dracula, dato che condivido pienamente che non siano vampiri. E non mi si venga a dire che sono l’ultima versione differente della normale concezione di vampiro: ci sono rivisitazioni che si possono considerare autorevoli e basate coerentemente all’interno dell’origine draculiana e quelle totalmente campate per aria come quella di Twilight.
    Per quanto riguarda il libro, ammetto di non averlo letto se non qualche riga e mi � bastato: un lessico delle elementari di una banalit� disarmante che non contiene assolutamente alcun fascino. La lettura non prende assolutamente, non spinge ad esser continuata per il semplice fatto che Twilight NON HA UNA STORIA.
    Cito “lui bello e tenebroso, lei un p� impacciata e chiusa, che vivono una storia d�amore travagliata, determinati a stare insieme nonostante le avversit�”: storia d’amore travagliata? Scusatemi ma davvero non vedo il problema: lui dice che fa fatica a trattenersi, peccato che dopo pochissimo tempo stia affianco a Isabella come se nulla fosse.. Quindi dove sta esattamente il problema? La risposta �: perch� altrimenti non avrebbe nemmeno descrivere la storia, ed in un’ottica prettamente femminile crearsi problemi di coppia dal nulla. Non mi stupisce difatti che Edward sia un evidente effeminato che si crea problemi inesistenti tanto quanto quell’impedita di Isabella.
    Altra questione: so che in “Breaking Dawn” lei rimane incinta di Edward e la sua menoazione mentale si esalta quando decide di tenere il bambino. Non avete notato una cosa? Edward � MORTO. E’ un vampiro quindi � morto. Devo spiegarvi dove sia il problema? In una logica coerente applicata alla sospensione dell’incredulit� dove quindi si ammette l’esistenza dei vampiri intesi come Stoker li ha descritti i vampiri sono animati da una forza maligna che permette quindi di compiere gesti, e tutte le attivit� umane che si esercitano da vivi, ma mediante un meccanismo occulto e ‘magico’ mediante il quale questo sia concesso loro solo tramite il sangue. Non penso proprio che fenomeni fisiologici quali erezioni e produzione di spermatozoi rientrino in queste attivit� concesse ai vampiri.
    Altra cosa: � risaputo da anni ed anni che l’unico vampiro in grado di sopravvivere alla luce del sole � Dracula in persona, stiamo parlando del Vampiro per antonomasia. Chiunque altro non � in grado nemmeno per sogno di concedersi passeggiate con occhiali da sole sotto il sole di primavera/autunno/estate/inverno andando oltretutto al college. Povero Stoker.

    Da tutto questo cosa deduco? Che se gi� l’idea a monte � un insulto ad uno dei massimi capolavori della letteratura e della cinematorgrafia alimentato dall’immaginazione, quale il vampiro, e che manca assolutamente dei requisiti minimi per essere anche solo chiamata ‘opera narrativa’ (libro, film, fumetto, manga ecc ecc) sicuramente ci sar� da aspettarsi che l’unica cosa apprezzabile in questo caso sar�, forse, il tratto con il quale verranno disegnati i personaggi e gli ambienti. Un po’ poco per esser considerato titolo degno di esser comprato.

    Ma il mondo � pieno di ragazzine e ragazzi con virilit� zero che adorano smancerie, e quindi vender� sicuramente, con relativa disinformazione sul prodotto manga in generale, facendo magari credere a gente che non conosce l’universo del fumetto giapponese che un titolo simile possa essere paragonato a pietre miliari come Hellsing (dove tra l’altro si mostra cosa sia un VERO vampiro) ma anche solamente a titoli pi� ‘in rosa’ come Vampire Knight. Almeno quest’ultimo una trama ce l’ha.

    1. finalmente uno che la pensa come me e argomenta pure bene 😆

      1. direi invece che proprio una lettura mooolto supeficiale… sia del film che del libro! (tra parentesi non � jacob quello che beve sangue! dato che jacob � un umano….)

  10. Sono ASSOLUTAMENTE d’accordo con Jacques
    Aggiungo solo una cosa
    Tu scrivi “Non penso proprio che fenomeni fisiologici quali erezioni e produzione di spermatozoi rientrino in queste attivit� concesse ai vampiri.”
    e infatti quell’altra maestra del romanzo gotico Anne Rice disegna dei vampiri (come Lestat) che si,hanno perenni erezioni,ma totalmente inservibili in quanto incapaci di procreare.

  11. Grazie Lamia. Imprecisione da parte mia, ma il risultato in sostanza rimane invariato.

  12. “La saga ha avuto successo solo dopo il film e credo che cio sia dovuto alla presenza di robert p
    attinson (edward) senno il libro nn se lo leggeva nessuno”

    Assolutamente falso, questa davvero � una balla colossale, la saga di Twilight vendeva milioni di volumi in tutto il mondo anni prima dell’uscita del film, � appunto A CAUSA dell’enorme successo editoriale che il film � stato realizzato….

  13. Mi ripeter�, film per adolescenti in crisi ormonale 😉

    1. scrivendo queste parole volevo essere pi� gentile XD

      <

  14. Gray:”direi invece che proprio una lettura mooolto supeficiale� sia del film che del libro! (tra parentesi non � jacob quello che beve sangue! dato che jacob � un umano�.)”

    Io:”Per quanto riguarda il libro, ammetto di non averlo letto se non qualche riga e mi � bastato”

    Hai assolutamente ragione, Gray. Infatti, al contrario mio, tu leggi attentamente. Ti prego, ad ogni modo di rileggere per sicurezza il mio commento e poi muovermi eventuali critiche, come quella di Lamia, fondatissima.
    Inoltre scusa se non vedo la differenza tra James e Jacob: serie insignificante = personaggi insignificanti. Inoltre come argomentazione per smontare la mia tesi mi sembra un po’ debole attaccarmi per aver sbagliato il nome di uno dei personaggi della saga.

    Aggiungo inoltre: Anne Rice se non vado errando � anche una delle maggiori fonti alimentatrici della figura del vampiro dandy… Ad ogni modo una variazione comunque lecita che in realt� non muta troppo le caratteristiche primarie proprie della natura del vampiro, quindi sicuramente perdonabile. E comunque sempre pi� apprezzabile della Meyer, in questo senso…

    Infine: nessuno discute il successo di una serie del genere (le ragioni sono scontate quanto la disarmante semplicit� e banalit� della ””””’trama””””’), ma se proprio s’� bisognosi di romanticismo non capisco perch� non si guardi a esempi autorevoli e ragionevoli come quello classicissimo di Romeo e Giulietta. Quello s� che � un amore impossibile. E non c’� stato nemmeno bisogno di infilarci vampiri. Perdonatemi per�, ho commesso la bestemmia di anche solo sognare di accostare un’opera shakespeariana con un ”””””””””libro”””””””””’ per tredicenni e mamme convinte che i vampiri siano dolci e teneri come orsacchiotti….

    1. ho nominato solo quello per dimostrare che dare pareri su qulcosa che non si conosce secondo me � fuori luogo… 😉

  15. Non condivido appieno la tua opinione Jaques. Ognuno nello scrivere un libro ha il diritto di seguire le proprie regole, quindi non ha senso prendere a paragone opere come quelli di Stoker o Romeo e Giulietta, dato che ognuno pu� decidere di inventarsi le cose di sana pianta, senza seguire il senso comune.

    Detto questo dico che io ho letto sia Twilight che New Moon (quindi un’idea me la sono fatta).
    Mi perdoneranno i fan, ma non mi sono piaciuti per niente (per non dire di peggio :tongue:)

    Andiamo per punti. La storia � banale e anche piuttosto scontata. Come hanno detto alcuni, � totalmente e irrimediabilmente incentrata sulla storia d’amore tra i due protagonisti, e di fatto � praticamente inesistente. Non mi piace nemmeno il modo di narrare dell’autrice, dato che ci presenta fatti che sono scontati (Edward � un vampiro � Jacob un licantropo… ma va’???? Non l’aveva capito nessuno!!! :tongue:) come se fossero colpi di scena incredibili. E risulta noioso anche per le continue seghe mentali (non ho trovato un altro termine :ninja:) di Bella, che ci arriva sempre 50 capitoli dopo. Magari pu� essere una scelta per aumentare la suspens, ma di fatto, a parer mio, ti rende solo frustrato.
    Viene dato pieno spazio ai protagonisti e a qualche principale, col risultato che gli altri personaggi sono totalmente trascurati e risultano quasi inesistenti. Anche i protagonisti mi sembrano il ricalco di un mucchio di figure commerciali per teenager, senza un minimo di originalit�.

    per non uscire dal tema del topic, considero questo manga di twilight una classica trovata commerciale per svendere un prodotto (a parer mio, sottolineo!!!) piuttosto scadente.

  16. Aggiungo un’ultima cosa

    A proposito del cambiamento sui vampiri.
    Non � che non mi piace l’idea che abbiano stravolto il classico personaggio vampiro, questo pu� anche essere un bene.
    Non mi va’ gi� perch� mi danno l’idea di averlo fatto solo per rendere i vampiri “fighi” (quindi altra trovata commerciale).

  17. Saga davvero scadente in cui si utilizzano tutti gli escamotage per piacere il pi� possibile alle/i giovani ragazzine/i. Prodotto commerciale? No, peggio! :sick:

  18. Arthas, hai ragione, ma qui difatti non sono il solo a sostenere che se proprio ti inventi cose di sana pianta allora chiamale in modo diverso. I vampiri di Twilight non sono vampiri. E comunque nonostante siamo in ambito letterario-narrativo, le citazioni vanno onorate. In che senso? Che comunque, come hai detto tu, � alquanto disdicevole veder ridicolizzato un essere come il vampiro solo perch� ad una scrittrice mancata di armony � venuta la genialata di scomodare questa creatura. Penso sarai daccordo con me che sia irrispettoso deformare fino a quel punto la figura del vampiro. Sarebbe come se disegnassi un quadrupede, tigrato, con canini affilati e dire: “� un’aquila”. Fosse un libro che si basasse sull’inversione/distorsione della semantica, ma non mi pare proprio. Non torner� a ripetermi sulla gravit� di quanto segue a questo, ovvero della mancanza di coerenza logica all’interno dello stesso ‘mondo possibile’ (prendo in prestito il termine da Lubomir Dolezel) creato dall’autrice. Per fare un ultimo esempio, rispetto a quello del quadrupede: se quell’animale tigrato a quattro zampe lo chiamo aquila, allora quel che noi intendiamo comunemente col termine ‘aquila’ cosa significa? Chiami quel particolare volatile ‘tigre’? Oppure rimane ‘aquila’? E se entrambi permangono ‘aquile’, perch�, se sono con caratteristiche assolutamente diverse? …. Da qui concludo con la stessa domanda dell’inizio e che attanaglia molti critici della serie: se i vampiri di Twilight non bevono sangue umano, luccicano al sole invece di morire bruciati, e via dicendo, perch� chiamarli vampiri?

  19. Jacques: “Perch� vengono chiaimati vampiri”?
    Vediamo le caratteristiche tipiche dei vampiri e se sono inserite nei personaggi della Meyer

    Bevono sangue -> Si
    Sono immortali -> Si
    Restano sempre giovani -> Si
    Sono freddi al tocco -> Si
    Vengono uccisi dal fuoco -> Si
    Vengono bruciati dalla luce solare -> No, ma viene offerta una spiegazione alternativa

    Io davvero non capisco questa *ossessione* per “i canoni” quanto si parla della Meyer, come se ogni autore nella storia della letteratura non abbia plasmato il mito dei vampiri nelle sue opere, si provino a confrontare i vampiri di Stoker, della Rice, della Harris, della Hamilton…… sono pi� le differenze dei punti in comune!
    Non capisco perch� quello che per un altro autore � considerato norma consolidata per la Meyer diventi peccato capitale, in “Scelti dalle tenebre” Lestat diventa una rock star con tanto di band e tour musicali, eppure non si sono mai sentite accuse ad Anne Rice di rendere i suoi “troppo fighi”….
    -__-‘

    1. finalmente un commento obbiettivo e non di gente che a conosciuto twilight post-film e lo giudica solo per quello! 😉

  20. Bevono sangue > S�, ma a quanto pare possono farne a meno di quello umano e miracolosamente senza minimamente risentirne in termini di forza fisica, poteri e quant’altro.

    Sono immortali > S�, ma in che senso? Intendi che non posson morire di morte naturale oppure che non posson morire in alcun modo? Nel primo caso se � per questo anche gli zombie sono immortali e la risposta per entrambe le ‘razze’ � che sono gi� morti. Nel secondo caso, sarebbe un problema. Continuo a ripetere che i rimedi contro i vampiri ci sono, da sempre e comunque. L’unico a creare maggiori problemi sarebbe, come gi� detto, Dracula, ma questo � un altro discorso..

    Restan sempre giovani > Nel senso che non cambiano il loro aspetto nel tempo? Credo tu intendessi questo, dato che in altro caso questo punto sarebbe assolutamente eguale al precedente (Sono immortali). Nel primo ed unico caso, quindi, c’� comunque qualcosa da dire a riguardo: i vampiri, a seconda della loro discendenza rispetto il capostipite e della durata per la quale sono come sono (ovvero vampiri), hanno l’abilit� o meno di assumere aspetti differenti, dal ritornare pi� giovani al tramutarsi in pipistrello o quant’altro, ma generalmente solo ad alti ‘livelli’… I ‘vampiri’ di Twilight sono giovani perch�, come hai detto tu, restano giovani, ma perch� sono morti giovani. Carlisle, per esempio, � difatti naturalmente pi� anziano e lo si vede. Ripeto: cosa cambia dall’essere zombie? L’aspetto non decadente ed in putrefazione? Ok, ma anche qui si potrebbe trovare una ”’spiegazione alternativa”’. Non sono semplici morti viventi non in putrefazione? Anche i vampiri potrebbero rientrare in questo generico insieme ma non dovrebbero necessariamente comprendere quelli di Twlight. Questa comunque � la mia idea costruttiva di applicazione logica coerente al mondo immaginario di Twilight.

    Sono freddi al tocco > …… Spiacente ma questo � quasi insignificante come punto, inquanto � compreso nel punto Sono Immortali. Sono morti, ovvio che son freddi. Se � per questo un vastissimo numero di creature maligne sono fredde al tatto, senza contare che i vampiri fanno certamente parte della categoria ‘esseri delle tenebre’, ma anche il solo fatto di essere morti gi� implica che siano freddi al tatto.

    Vengono uccisi dal fuoco > …… Stesso discorso. Che argomentazione debole. E se ti domandassi: E dai paletti di legno? E feriti dall’acqua santa?…. Uccisi dal fuoco non � sicuramente un requisito abbastanza valido, o per lo meno debole.

    Vengono bruciati dal sole > No, ma viene offerta una spiegazione alternativa.
    Mettiamola cos�: mi rimetto agli esperti per capire il perch�, dato che io ammetto di non sapere questa spiegazione alternativa. Spero sia solo la mia ignoranza e superficialit� a rendermi cos� inconsapevole di quale grande spiegazione scientifica la Meyer abbia fornito per questo fatto. E mi si spiegher� poi perch� mai Edward & company si preoccupano tanto di sbarluccicare al Sole, dato che poi di colpo il bel ‘vampiro’ se ne infischia altamente e comincia ad andare in giro come nulla fosse, e difatti nessuno pare notare la cosa. Il tutto mi pare molto ma molto insensato. Senza poi contare che non ho capito il perch� sbarluccichi: in tutta sincerit� quando ho visto la scena nel film mi aspettavo che si rivelasse un fisico marcio e decadente che avrebbe potuto spaventare e creare certamente un po’ di problemi alla visione da parte di Bella e degli altri comuni umani… Ma sbarluccicare… E’ stato un tocco di classe, lo ammetto. Poi mi si spiegher� anche perch� mai il povero James le prende di santa ragione contro Edward che bevendo sangue non umano dovrebbe come minimo essere indebolito, altrimenti che senso avrebbe per questi teorici vampiri bere sangue umano? Tutti loro berrebbero sangue animale, nonostante magari fosse meno gustoso, cos� da crearsi sicuramente meno problemi con gli umani e tutto il resto. A livello logico mi pare un prezzo piuttosto conveniente: la propria principale nutrizione accompagnata da un sapore sgradevole ricompensata da ben poche sconvenienze rispetto alla societ� umana ordinaria. Anche qui mi si spiegher� il perch� accada il contrario di quanto ho detto. Sono distratto e disinformato e queste cose davvero non le ho capite. Mi illumineranno gli esperti.
    Infine: i ‘vampiri’ di Twilight non hanno il minimo alone di tenebra attorno a loro, imprescindibile quando si parla di vampiri, essendo figli delle tenebre e quant’altro. Accompagnato a questo potrei anche dare una mia versione inedita del film (scusate se del libro ho letto davvero qualche riga solo per vedere come era il lessico, la sintassi, la forma con cui era scritto): non ci vedo nemmeno amore, ma solo falso sentimentalismo, che l’autrice ci vuol far vedere e che soprattutto i fan vedono ancor pi� di quanto vi sia. Bella � infatuata di lui per il semplice fatto che lui sia ‘bello da paura’ (profondo amore… Devo ammetterlo…) e lui invece � interessato a lei per via del particolare odore che lei emana, quindi dalla prelibatezza della ragazza, al quale resiste per il semplice fatto che appunto sia ‘vegetariano’, una resistenza facile in realt�, dato che poi le sta tranquillamente vicino senza problemi, dopo poco tempo che si frequentano a piccole dosi. Anche qui mi si spiegher� dove sia la tragedia, dove sia l’amore impossibile o complicato. Non c’� n� amore n� complicatezza. Ma questa potrebbe essere una mia personalissima versione e non la impongo ad alcuno.

    P.S. Mi impressiona che Enrico, cos� ben informato, non abbia almeno formulato un’ipotesi sul perch� la Meyer venga pi� ciriticata della Rice. A mio parere il motivo � legato anche e soprattutto all’eccessivo accentramento della ”””’trama”””’ sulle vicende sentimentali della serie, che appunto diminuiscono fin troppo l’elemento cupo e maledetto che generalmente � proprio dei vampiri degli altri autori. Non � un caso che proprio Stoker porti l’esempio pi� estremo della maledizione e della crudelt� che accompagna i vampiri: il fatto che ne sia il massimo esempio letterario del genere incide fino ad un certo punto e non giustifica il distanziamento che prendono persone come la Meyer, dato che a quanto risulta persino un nipponico come Kouta Hirano � riuscito a rendere meglio la vera natura del vampiro, e stiamo parlando di un uomo di cultura orientale, che teoricamente dovrebbe quindi aver pi� difficolt� a generare qualcosa di coerente. Ma anche qui i paragoni sono inutili….

  21. Dimenticavo: Gray, con tutto il rispetto per Enrico, te e chiunque altro, classificare come obbiettivo il commento di Enrico � quantomai azzardato, se non addirittura inopportuno. Lui ha preso con evidenza una posizione ben diversa dalla mia e penso abbia anche qualche argomentazione comunque valida.
    Se ti d� cos� fastidio che io giudichi la serie quasi esclusivamente dal film, considerala una mia ciritica mossa in base agli elementi mostrati da esso. Ma dato che il film � una sorta di elemento rappresentante del libro non so quanto possa influire, dato che mi pare che il dibattito sulla natura e sulla coerenza dei ‘vampiri’ creati dalla Meyer sia sempre e comunque aperto e non solo qui.

  22. Anne Rice,meglio di Meyer,ha saputo cogliere l’occasione proseguendo il filone ottocentesco gi� iniziato da Polidori,Bram Stocker,Byron,ecc.
    Il vampiro � una figura che si perde nei secoli,appartiene ai miti e alle leggende di tutte le civilit� pi� arcaiche,ed � la trasposizione delle paure e dei desideri pi� reconditi e oscuri dell’uomo:la morte,la vita eterna,la perpetua giovinezza,la forza,la sconfitta delle malattie.
    Renderlo in una luce diversa da quella lunare,equivale a svuotarlo di significato.

    E’ il tramonto della fantasia.

  23. Ah,ho dimenticato di dire che,se volete leggere qualcosa di decente,nella letteratura moderna,sui vampiri,vi consiglio il romanzo “Lasciamo Entrare” dello svedese Lindqvist, da cui recentemente � stato anche tratto un film.Struggente,malinconico,ma soprattutto CREDIBILE.

  24. Mi � bastato vedere uno spezzone di Twilight su youtube per farmi calare il latte alle ginocchia…ma dicoooo!! :happy:

    Ma voi che vi siete lasciati ammaliare da questa stupendissima-originalissima-etcetera storia d’amore….Ma l’avete visto il Dracula di Francis Ford Coppola?????????? Mi sa di no.

  25. Mi dispiace Jacques ma non sono ancora d’accordo. Riprendendo il discorso secondo me l’autrice, se volesse, potrebbe comunque stravolgere i normali canoni e le figure standardizzate di vampiro, perch� non si � obbligati a seguire gli altri autori come pecore. Se poi vuole lo stesso chimarli vampiri… beh, affari suoi.
    Come ho gi� detto non � quello il problema, il problema � che le sue modifiche, a parere mio, non sono tanto scelte letterarie quanto pure strategie di marketing.

    Tra parentesi Gray, non � perch� non mi � piaciuto che il mio commento non deve essere per forza obbiettivo. Io il film non lo sono andato a vedere, proprio perch� avevo gi� letto i libri e mi avevano fatto una pessima impressione. Quindi se a te sono piaciuti: de gustibus! Per� mi pare che la mia opinione fosse tutto sommato priva di pregiudizi.

  26. Condivido invece Jacques su quanto hai detto riguardo all’ “amore” tra i due protagonisti. Svusate i pluripost, ma mi vengono ripensamenti in ritardo :tongue:

  27. “E� il tramonto della fantasia.”

    La fantasia morirebbe se si ripresentassero sempre le stesse situazioni, sempre gli stessi personaggi ed eventi in una monotona ripetizione.

    E i vampiri della Meyer mi sembrano abbastanza “lunari” -> http://i201.photobucket.com/albums/aa211/Moondance87/JapaneseIllustration/Breaking%20Dawn/6.jpg (illustrazione da Breaking Dawn)

  28. Non si parla di situazioni o eventi, non si parla solo di personaggi, si parla di una creatura immaginaria che ha fatto genere.
    Nessuno vieta di inventare storie nuove o nuovi personaggi. Lo fanno tutti in continuazione. E per quanto riguarda la tradizione di quel che bisognerebbe mantenere basta rileggersi quanto ha scritto Lamia a proposito.

    Cosa cambierebbe se i vampiri della Meyer fossero lunari?

  29. “Cosa cambierebbe se i vampiri della Meyer fossero lunari?”

    Che non avrebbe nessun senso.
    Il mondo di Twilight *� il nostro*, quello in cui viviamo, e nel nostro mondo come vengono chiamati gli esseri umani tramutati in immortali bevitori di sangue….? A quale parola si pensa immediatamente quando ci si riferisce a questo tema…?

  30. ragazzi vedete il film “lasciami entrare” e “30 giorni di buio”

  31. A maggior ragione se non ha alcun senso avvalora ancor pi� la mia tesi.
    Inoltre lo stesso Dracula, come tutti sanno, ha un luogo di nascita ben definito che sono le terre rumene. Sicuramente non si parla del ‘nostro’ mondo ma di un mondo possibile e molto simile al nostro che contempla l’esistenza di vampiri.
    Che siano ‘immortali’ e ‘bevitori di sangue’ non basta, ripeto. Per me la sola motivazione che resistano alla luce solare, oltretutto brillando nemmeno fossero corpi stellari, sarebbe sufficiente a non classificarli come vampiri, dato che non c’� nessuna spiegazione logica e coerente che spieghi perch� mai dovrebbero brillare esseri delle tenebre. Fisicamente la pelle dei vampiri � nivea per via del loro stato d’essere, ovvero d’esser morti, e le uniche modifiche fisiche riguardano una qualche utilit� direttamente collegata ad azioni maligne. Dove sta il maligno nel brillare? Le fate potrebbero brillare, non certo i vampiri. Oltretutto, ripeto tanto che comuncio ad annoiarmi io stesso delle mie parole, ancora non mi � stato spiegato per quale astruso motivo bere sangue animale � eguale al bere quello umano, dato che all’atto pratico sembra non cambiare nulla in Twilight. La conclusione a cui sono giunto � che Edward � il co-protagonista della storia e quindi deve per forza esser il pi� forte, a prescindere da quel di cui si nutre (elemento non poco incidente sulla rendita ed esistenza dei vampiri).

    Penso che oramai questa discussione sia arrivata ad un punto morto…

  32. La differenza di forza tra bevitori di sangue umano e animale viene spiegata (in Breaking Dawn, se non erro), come anche il fatto che i vampiri “neonati” sono i pi� forti di tutti (sempre fisicamente parlando) ma anche alquanto stupidi perch� spinti solo dalla “sete”.
    E la differenza � proprio quella di cui parlavi tu, Jacques…anche nel mondo della Meyer chi beve sangue umano � pi� forte (sempre fisicamente) degli altri.
    Per quanto riguarda lo scontro James/Edward, le risposte possono essere molteplici: Edward � stato pi� “furbo”, � detto in continuazione che � il pi� “veloce” e, dulcis in fundo, combatte per salvare la donna che ama (credo che un punticino in pi� glielo si possa dare rispetto a James, in fondo � un libro XD ), a differenza di James che combatte per “divertimento”!
    A me i libri son piaciuti. Certo mi sono resa conto benissimo anch’io della loro banalit� e prevedibilit� (non ho il “prosciutto sugli occhi”), per� mi hanno regalato ore di svago. Alla fine � questo lo scopo di un libro…chissenefrega se non muoiono impalettati!
    Ulltima cosa: il film non mi � piaciuto granch�…non ci si poteva aspettare altrimenti :tongue:

    P.S. La Meyer spiega che i “suoi” vampiri possono essere uccisi solo facendoli a pezzi e bruciandoli (il solo farli a pezzi, non li uccide XD ).
    P.P.S. Io non ricordo che ci sia una spiegazione per lo “sbrilluccicamento” della pelle :getlost:
    P.P.P.S. Sono andata completamente OT (gomen). Ma la disegnatrice del manhwa sarebbe la stessa del mio adorato I.N.V.U. :heart: ?

  33. Grazie della spiegazione. Per lo meno un minimo posso dirmi soddisfatto. Sinceramente comunque nello scontro con James per� alla fine non ci sono abbastanza motivazioni a parte quella che “� il co-protagonista e quindi non pu� che vincere”. A livello fisico Edward � il pi� veloce e forte (essendo giovane) ma non beve sangue umano, mentre James � pi� anziano ma beve sangue umano. Come la mettiamo? Insomma, mi pare una estrema forzatura far vincere Edward ma va bene cos�. Che Edward sia ‘furbo’ a me non pare. Sinceramente mi sembra abbastanza rimbambito da Bella (piccola parentesi: il teorico ‘amore’ tra i due � completamente fondato sull’aspetto fisico. Non capisco dove stia il romanticismo… Ce n’era di pi� in La Bella e La Bestia, ma pazienza..).

    Per lo sbrilluccicamente ancora nessuna risposta. E non � poco dato che continuo a ripetere che � un fenomeno che davvero � un controsenso con la natura stessa dei vampiri.

    Infine farli a pezzi e bruciarli… E perch�, essendo vampiri, non con il classico paletto di legno? Continuo a ripetere che sono sempre ulteriori prove del loro non essere vampiri.

  34. Il fatto che in un film o in dei libri ci possano essere modifiche nelle caratteristiche di razza di un personaggio, non mi preoccupa molto purch� la storia sia piacevole e lasci qualcosa una volta finita. Come alcuni avranno capito dalle parole che uso sono una giocatrice di ruolo in ambientazione fantasy ed � proprio per questo che il successo dei “vampiri” di Twilight mi preoccupa. Perch� una storia venga bene in un gioco di ruolo i personaggi devono avere dei punti di forza e dei malus di razza; in particolare i malus sono importantissimi perch� rendono giocabile il personaggio, il vampiro teme la luce, il vampiro nella bara � inerme e quindi in pericolo,il vampiro ha bisogno di sangue, il vampiro � un nonmorto, queste sono le caratteristiche che di solito associo nel gioco ai vampiri insieme a bonus come forza velocit� e fascino tenebroso Lestat, Louis sono fantastici vampiri da questo punto di vista.
    Questi vampiri non sembrano avere malus, sono belli forti invulnerabili intelligenti vivi insomma noiosi… purtroppo sono una tendenza in crescita, nel gioco online sempre piu giocatori creano personaggi con poca storia, poca personalit�, e caratteristiche tipo
    bonus: fortissimo bellissimo
    malus: se si arrabbia diventa fortissimo e imbattibile… :-/
    Credo sia un segno dei tempi… i nuovi vampiri sono belli, potenti, lucenti ma mi sembrano vuoti… non hanno il dolore di dracula, ne i tormenti di louis ne la follia di lestat ne il bisogno di radici di armand… vivono mangiano si arrabbiano si infatuano ma nulla di piu profondo. Il sentimento piu grande non � paragonabile all’eterno amore del Conte che supera la morte nei secoli… mi sa che sono andata fuori tema :tongue:

  35. Alipia,non sono una giocatrice di ruolo,ma sono assolutamente d’accordo con te 🙂

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