È stato finalmente raggiunto un traguardo importante a Fukushima. In tutti i reattori sono state misurate temperature al di sotto dei 100 gradi Celsius. Mercoledì scorso, nel reattore 2 di Fukushima Daiichi, le misurazioni hanno dimostrato che la temperatura del reattore era finalmente scesa sotto i 100 gradi, più precisamente aveva raggiunto i 99,4 gradi alle 5 del pomeriggio. Il giorno dopo, la temperatura misurata, è stata di 99,7°C alle 11 del mattino. Dopo la comprovata diminuzione di temperatura dei reattori 1 e 3, anche il secondo reattore pare essersi stabilizzato. La Tokyo Electric Power, o TEPCO, ha indubbiamente svolto un grande lavoro nell’abbassare di quasi 300°C le temperature nei reattori. Ricordiamo che subito dopo la scossa e il conseguente tsunami, le temperature misurate all’interno della centrale raggiungevano i 400°C.
La TEPCO rimane cauta e non parla ancora di “cold shutdown”, o stato di arresto a freddo, ma è ottimista, in quanto è già dal mese di agosto che riesce a mantenere sotto i 100°C i reattori 1 e 3. Ora, con il secondo reattore si tratterà solo di aspettare e vedere se la situazione si stabilizzerà ulteriormente. Con il termine “cold shutdown” si intende il mantenere stabilmente sotto i 100°C le temperature nei 3 reattori. Quindi, per l’azienda, l’unica cosa da fare ora, è assicurare un sistema di raffreddamento stabile per i suoi reattori. Takeo Iwamoto, portavoce TEPCO, ha dichiarato: “La temperatura ha oscillato ma ora è in costante diminuzione. Abbiamo risolto il problema della temperatura e fatto un passo avanti per raggiungere l’arresto a freddo entro fine anno”.
Ora passiamo ad una notizia che ci ricorda che l’umanità ha anche molti eroi, oltre alle migliaia di esseri ignobili che abitano il nostro bellissimo pianeta.
In un bagno pubblico di Sakado, a nord di Tokyo, un anonimo benefattore ha lasciato una borsa contenente una ingente quantità di yen, pari circa a 10.000 euro. Il benefattore ha lasciato anche un biglietto con su scritto che la somma era destinata alle popolazioni colpite dal terremoto e dallo tsunami dell’11 marzo scorso. Il denaro, ritrovato in un bagno per persone disabili, è stato dunque preso in consegna dalla forza pubblica che lo ha destinato a chi di dovere.
Gente simile merita tutto il nostro rispetto e la nostra stima.
[fonte – Giapponizzati]
Chimical 3 Ottobre 2011 il 12:11
per il fatto della valigietta di soldi… non � raro questo tipo di beneficenza, ricordo che un uomo fa molti regali agli orfanotrofi in questo modo, firmandosi Naoto Date
tappoxxl 3 Ottobre 2011 il 12:26
davvero?…non lo sapevo…
comunque gente simile fa bene all’umanit�! :biggrin: