La polizia giapponese sabato ha arrestato Tsuyoshi Kosuga del gruppo musicale Cro-Magnon, coautori della colonna sonora dell’anime Hyouge Mono, per sospetta violazione della legge Giapponese sul possesso di cannabis.
Stando a quanto è stato riportato pubblicamente, Tsuyoshi Kosuga è stato ritrovato in possesso di una piccola busta di plastica contenente della cannabis quando si trovava in un negozio a Kitakyūshū intorno alle otto del mattino dello stesso giorno di sabato. Il rapporto della polizia in merito sostiene che Kosuga abbia dichiarato di aver ottenuto la droga da un conoscente nel corso di un evento e che l’avrebbe fumata più tardi.
Dopo che Kosuga ha lasciato il negozio, è stato il proprietario stesso a contattare la polizia, avendo trovato, stando a quanto dichiarato, la busta di plastica contenente la droga che doveva essere accidentalmente caduta a Kosuga. La telecamera di sorveglianza del negozio ha registrato, in effetti, il momento in cui la busta è scivolata fuori dalla tasca dei pantaloni di Kosuga. La polizia sostiene che Kosuga stesso sia ritornato nel negozio, successivamente, verso l’una del pomeriggio, e che, di conseguenza, sia stato immediatamente fermato.
Il sito web del gruppo musicale Cro-Magnon indica Kosuga come chitarrista e bassista della band. Ha eseguito diversi concerti dal vivo, tra i quali uno a Kitakyūshū venerdì sera che si è protratto fino a sabato mattina.
Al gruppo Cro-Magnon vengono attribuiti i diritti per la composizione, insieme a Ko Otani, della colonna sonora per l’anime di Hyouge Mono, compresa la sigla di apertura Bowl Man. Per quanto riguarda la sigla di chiusura, Kizuna, i Cro-Magnon hanno contribuito all’arrangiamento.
L’anime Hyouge Mono è ambientato nel Giappone medievale, in seguito alla morte di Oda Nobunaga, in un periodo di piena guerra civile. L’anime ha i tratti di una commedia, nonostante l’ambientazione storica, e prende il via quando il signore feudale Furuta Sasuke si ritrova a perdere la sua anima durante la cerimonia del tè.
[Fonte | ANN]
[Fonte | Wikipedia]
Jacopo 1 Maggio 2011 il 10:33
Ma � una Rock Star!!!
inoshikacho 1 Maggio 2011 il 11:04
be’ d’altronde viviamo in una societ� in cui se coltivi a casa tua una pianta di canapa indiana vieni sbattuto in galera dove rischi pure di essere ammazzato di botte…
Elijah 1 Maggio 2011 il 15:30
Beh, quello in Italia (anche se non so quanto cambino le carceri in giappone…).
Certo che per uno spinello, � sempre esagerato (sembra la vicenda di Shin nel manga “Nana”)!
Silvia Letizia 1 Maggio 2011 il 19:04
Hanno delle leggi molto severe sul possesso di cannabis e droghe, non si tratta di esagerazione.
Anzi, secondo me � un ottimo esempio il fatto che si possa finire in prigione per aver infranto una legge anche se si � “famosi” o “rock star”.