Oggi vi parlerò di un’ opera che mi ha subito colpito per la sua particolarità, sono un fan delle opere sperimentali o particolari, anche se effettivamente non seguo molte serie di questa tipologia, oggi vi parlerò di Tsuritama.L’opera nasce come anime sotto lo studio A-1 Pictures con un totale di 11 episodi. L’opera è stata diretta da Kenji Nakamura, scritta da Toshiya Ono con le musiche di Kuricorder Quartet.
L’opera è ambientata sull’isola di Enoshima, a sud di Tokyo e segue la vita dei quattro protagonisti nella loro quotidianità. I quattro ragazzi sono tutti personaggi molto particolari con delle caratteristiche che li fanno uscire dai classici stereotipi per gli studenti. Yuki Sanada è uno studente appena trasferito nella scuola dell’isola e ha serie difficoltà a stabilire rapporti personali perché ogni volta che ne capita l’occasione gli sembra di soffocare e finisce per spaventare l’interlocutore di turno. Haru è, anche lui, uno studente appena trasferito e sembra in grado di usare la telepatia, porta sempre con se un pesce in una boccetta a cui si riferisce come suo fratello e dichiara di essere un alieno. Natsuki Usami è perennemente irritato dalle persone che lo circondano e non dà confidenza a nessuno, è famoso per la sua incredibile abilità di pesca, tanto da guadagnarsi il soprannome di “principe pescatore”. Akira Agarkar Yamada è un principe indiano di 25 anni che si fa seguire dai servitori e come animale di compagnia ha un’ oca di nome Tapioca.
Devo dire che come opera è molto particolare sia per stile sia per i personaggi che la compongono. Il disegno è molto strano, seppur abbastanza semplicistico nelle animazioni, risulta molto gradevole grazie ai numerosi colori accesi spesi nella colorazione degli ambienti e dei personaggi. I disegni della natura e degli ambienti esterni sono stati realizzati con una tecnica atipica, ma nel complesso devo dire che mi sono piaciuti davvero tanto. Quest’opera si può definire una di quelle che o si ama o si odia, perché si fa seguire con semplicità e la trama, grazie all’uso di personaggi atipici, è interessante, ma se non si riesce ad apprezzare il disegno diventa difficile da seguire. E voi cosa ne pensate? La trovate interessante o non ne siete rimasti catturati?
Jacopo 15 Maggio 2012 il 13:38
Mi spiace che spesso questi articoli vengano un po’ snobbati, perch� a me offrono sempre spunti interessantissimi. Ho visto il primo episodio e si pu� dire che mi � piaciuto tutto, dagli strambi personaggi, ai colori, alle animazioni, alle ambientazioni. Traspira un’aria vivace e serena che mette davvero di buonumore. Ho molto apprezzato.