Il tifone Roke si abbatte sul Giappone

Ai meno attenti potrebbe sembrare che si parli sempre della stessa notizia, ma in realtà siamo davanti all’ennesimo problema climatico in Giappone. Si tratta, ancora una volta, di un tifone. Denominato Roke, il tifone sta scatenando proprio in questi giorni tutta la sua furia sul Giappone centrale. Molte agenzie dicono che mai come quest’anno, la natura si era scatenata con così tanta violenza sul Giappone. L’11 marzo scorso un tremendo terremoto distrusse edifici e abitazioni, lo tsunami che ne scaturì spazzo via interi villaggi e provocò gravi danni alla centrale nucleare di Fukushima che, da quel giorno, iniziò a disperedere nell’ambiente circostante quantità ingenti di radiazioni nocive.

Dal Giappone ci arrivano quindi nuove immagini di allagamenti, di persone che scappano con l’acqua alle ginocchia, di case invase dall’acqua e tutto questo sembra un film già visto. Neanche due settimane fa si scatenò sul Giappone una tremenda tempesta tropicale. Ora, l’ennesimo tifone, secondo quanto riportato dall’Agenzia Metereologica del Giappone, ha raggiunto Hamamatsu, nella prefettura di Shizuoka. La tempesta dovrebbe spostarsi verso nord-est ad una velocità di 40 chilometri orari. I venti hanno raggiunto velocità spaventose, ben 160 km/h e buona parte della zona centrale del Giappone si ritrovano sotto gli effetti di questo tremendo cataclisma. Per il momento il conto delle vittime è fermo a 4 persone. I disagi per le popolazioni, oltre al dover abbandonare la propria casa, riguardano anche i voli: ben 300 ne sono stati cancellati e molte fabbriche hanno dovuto sospendere la produzione chiudendo gli impianti a causa dei numerosi black-out elettrici registrati. La popolazione giapponese deve subire l’ennesimo problema climatico. Dopo solo sei mesi da uno dei più grandi terremoti mai registrati, il governo deve affrontare nuove calamità naturali. Pare non esserci pace per questo popolo, speriamo che la situazione migliori al più presto e che tutto possa tornare alla normalità. Continuerò a tenervi aggiornati in merito a questa tragica vicenda.

[fonte – Giapponizzati]