La compagnia RageOn T-Shirt che si trova a Cleveland sta affrontando dei problemi legali dopo che la TPCi (The Pokémon Company International) ha dichiarato che la sua maglietta PikaJew che rappresenta il Pokémon Pikachu come un ebreo circondato da banconote, o la sua maglietta di Jigglypuff che rappresenta il tondo Pokémon rosa nell’atto di fumare marijuana stavano infrangendo il loro copyright.
Al momento i due design non sono disponibili sul sito web di RageOn. Altre magliette a tema Pokémon che sono state rimosse dal sito includono Jigglypuff con un pennareallo nero, Raver Pikachu e Snorlax circondato da foglie di marijuana. Sul sito è possibile acquistare magliette con design che rappresentano personaggi de I Griffin, Il Principe di Bel-Air, Missione Hamburger, Kingdom Hearts, mascotte dei cereali della Kellogg’s, e molto altro. Le magliette di RageOn sono inoltre organizzate per marca, con la serie 8-bit dedicata principalmente a personaggi dei videogiochi, Totally 90s dedicata alla serie televisive e Technodrome1 a versioni colorate pop-art di personaggi della Nintendo, Dragon Ball Z, Sailor Moon, personaggi di Hanna-Barbera, della Marvel, e persino di Breaking Bad.
La RageOn ha dichiarato che le magliette non sono altro che parodie e che si tratta chiaramente di “testimonianze politicamente e socialmente rilevanti”. Ha pertanto richiesto che il caso fosse chiuso. Il documento inoltrato dalla RageOn alla Corte Distrettuale degli Stati Uniti con sede a Seattle recita “RageOn non confesserà. Non ha fatto niente di mane”. La compagnia ritiene inoltre che la TPCi stia esercitando i suoi diritti con prepotenza ingiustificata ai limiti del bullismo, e ha tirato in ballo il caso contro Larking Jones e Shore che hanno organizzato ogni anno il loro Unofficial Pokémon PAX Kickoff Party, finché quest’anno la TPCi ha fatto loro causa.
[ Fonte | ANN ]
[ Fonte | Wikipedia ]