L’emittente televisiva TV Tokyo durante la proiezione del lungometraggio The Place Promised in Our Early Days ha trasmesso, domenica scorsa, i cinque minuti iniziali del nuovo lungometraggio di Makoto Shinkai, The Garden of Words (Kotonoha no Niwa).
Il lungometraggio comincia quando in Giappone è Giugno, la stagione delle piogge. Un ragazzo che sta imparando a costruire scarpe, in un giardino tradizionale in stile giapponese incontra una donna misteriosa, più grande di lui. Da quel momento i due continuano a incontrarsi, sempre durante giorni di pioggia, e cominciano ad approfondire il proprio rapporto.
Sul suo sito web, Makoto Shinkai aveva scritto che, con The Garden of Words, si stava cimentando per la prima volta con una storia d’amore, nel senso tradizione giapponese del termine, quando ancora amore (koi) era scritto come “solitaria tristezza”. Stando a quanto dice Shinkai, infatti, quello che noi consideriamo come il moderno concetto di amore (ai) è stato importato dall’Occidente. Nonostante il lungometraggio sia ambientato in epoca moderna, si tratta una storia d’amore in cui l’amore sarà da intendersi come koi, il desiderio, il bisogno, di qualcuno in solitudine, in opposizione al significato più comune del termine.
Per quanto riguarda lo staff di produzione del film, Kenichi Tsuchiya si è occupato del design dei personaggi e della supervisione dei processi d’animazione. Hiroshi Takiguchi ha rivestito il ruolo di art director, e KASHIWA Daisuke ha composto la colonna sonora. I doppiatori Miyu Irino e Kana Hanazawa presteranno le loro voci, rispettivamente, ai personaggi principali: Takao e Yukino. Motohiro Hata ha contribuito interpretando la theme song del lungometraggio, Rain, con testi e musica di Senri Oe.
Il lungometraggio di The Garden of Words, della durata di quarantasei minuti, uscirà in Giappone il 31 Maggio. Shinkai l’ha già presentato in anteprima mondiale in occasione dell’Australia’s Gold Coast Film Festival (GCFF) il mese scorso.
[ Fonte | ANN ]
[ Fonte | Wikipedia ]