Continuano le nostre anteprime per il panorama manga di questa scena estiva (si, oggi ha fatto caldo, qui nella terra che tormento quotidianamente) grazie al materiale che ci viene fornito dalla casa editrice GP Publishing: quest’oggi è il turno di un breve manga, composto da sei volumi, che sin dalla lettura del primo capitolo ha attirato la mia curiosità. Supergirl 4946 di Azuma Takeshi è stato pubblicato dalla Shogakukan tra il 2009 e il 2011 sulla rivista Shonen Sunday Super, che da una decina di anni ha una periodicità bimestrale, e svolge il ruolo di trampolino di lancio per molti autori emergenti. Data la brevità della serie è l’ideale se siete alla ricerca di qualcosa di semplice, veloce, divertente e in qualche modo interessante da leggere.
Supergirl 4946 è una commedia romantica molto vecchio stampo, abbiamo un protagonista maschile che vorrebbe tanto avere una ragazza, perchè pensa siano la cosa più bella e preziosa dell’universo, quindi corre in aiuto di qualunque donzella. Che siano infastidite da bulli, o in difficoltà di qualunque genere Makoto Tobita sarà sempre li per aiutarle e vederle sorridere, ma essendo di statura praticamente inesistente, e anche un pò strambo, le ragazze finiscono per evitarlo. Il suo miglior amico Kaneto Jinguji, invece, ha un successo mostruoso e tutte le ragazze della scuola gli fanno la corte… ma lui non sa che farsene di ragazze normali! E così la loro vita quotidiana va avanti: Makoto viene respinto perchè di bassa statura, sempre pronto a ribattere con la sua personale obiezione “in amore non conta l’altezza“, Jinguji invece respinge sempre le ragazze che gli si dichiarano… fino al momento in cui Makoto viene alla conoscenza di un agghiacciante segreto.
Addormentatosi in infermieria, si risveglia in una scuola completamente vuota per ritrovarsi coinvolto nella feroce battaglia tra un mostruoso alieno… e una ragazza gigante. Makoto non si lascia prendere dal panico, ma neppure accetta di scappare e lasciare una ragazza (gigante) combattere contro un mostro: deve farsi avanti, e annunciare di proteggerla, perchè ogni ragazza è un prezioso tesoro e un vero uomo deve proteggerle… se non chè, imbarazzata, la ragazza (gigante) sconfigge l’alieno e dichiara prontamente i suoi sentimenti al protagonista. Mana Eimiya, alta quarantanove metri e quarantasei centimetri, è la Divinità Protettrice del Giappone che combatte l’alieno invasore, ma aldilà della sua statura si comporta (o vorrebbe comportarsi) come una normalissima liceale. Le parole di Makoto le toccano il cuore, perchè, dopotutto, in amore l’altezza non conta.
All’orizzonte ci sono molte difficoltà per Makoto, che finalmente ha trovato una ragazza, anche se le cose non sono andate proprio come le aveva immaginate… ci saranno questi misteriosi alieni da combattere, e poi anche la paura e le crudeli parole delle persone che vedono in Mana soltanto un mostro. E tanto altro, perchè nella sua semplicità Supergirl 4946 miscela elementi presi da generi diversi: non si tratta soltanto di una commedia romantica, troverete anche elementi action e sovrannaturali in questo manga, con un tocco di citazionismo e parodia a lavori sicuramente più famosi. Unica pecca è sicuramente la veste grafica, per l’aspetto “spigoloso” che può assumere in certi punti, ma il lavoro dell’autore sotto questo punto di vista è nella media (in questo caso le immagini che ho scelto parleranno in mia vece). Siete curiosi? Troverete Supergirl 4946 nella vostra fumetteria dal 21 giugno!