Quest’oggi vi porto un articolo della nostra cara redruby, “utentessa” storica del forum, che vive e lavora in Cina. Con nostro grande piacere ci ha offerto la sua collaborazione per gli articoli del blog, attraverso i quali ci fornirà idee ed informazioni davvero interessanti. Lascio quindi a lei la parola.
Forse non sarà sconosciuto ai molti, ma Goku, il nostro amato protagonista della serie Dragon Ball, ha un antenato che in Asia è infinitamente più famoso di Lui. Ed è cinese.
Si tratta del Re delle Scimmie Sun Wukong (in giapponese Son Gok?), co- protagonista di uno dei classici più importanti della letteratura cinese: Viaggio in Occidente.
Il libro, pubblicato nel 1590, narra le gesta del monaco buddista Sanzang (Sanzo in Giapponese – Tripitaka in sanscrito) durante il lungo viaggio dalla Cina all’India per recuperare le copie dei Sutra (importantissimi testi sacri buddisti). In questa avventura ricca di insidie sarà accompagnato e protetto da tre discepoli: il Re Scimmia Sun Wukong, il maiale Zh? B?jiè ed il demone fluviale Sha Wujing.
Questi, considerati alla stregua di galeotti, decidono accompagnarlo e proteggerlo per ottenere il perdono dei peccati commessi in passato.
Dei protagonisti del romanzo il più conosciuto ed amato è l’immortale Re Scimmia Sun Wukong che, come il nostro Goku in Dragon ball, è fortissimo e abile nella lotta, veste una tuta arancio-rossa, usa un bastone magico allungabile ed è capace di volare su una nuvola. Le similitudini estetiche ci sono tutte, diverso il carattere; il Goku che conosciamo è infantile, generoso e molto ingenuo, il Re Scimmia invece, possiede tutte le caratteristiche del segno cinese, aggressivo, irriverente e astutissimo, sempre capace (grazie a quest’ultima sua virtù) di uscire dai guai.
Al momento dell’incontro con il monaco Sanzang è ormai una scimmia millenaria dal turbolento passato, imprigionata nella Montagna dei Cinque elementi.
Da questo punto, nel romanzo, parte un lungo flash back che narra le avventure di Sun Wukong prima di essere severamente punito e imprigionato. Il monaco impietosito dalla triste storia decide di prenderlo come discepolo e liberarlo; ma il Re Scimmia non è certo uno che ama farsi comandare, alla prima ramanzina abbandona il monaco. Giunge in aiuto di Sanzang la Bodhisattva Guanyin, che gli regala un diadema magico. Con l’inganno il monaco riesce a far indossare il diadema a Sun Wukong, ottenendone in questo modo l’obbedienza.
Continua così il viaggio, durante il quale il Re Scimmia protegge il monaco e impara a comportarsi meglio. Infine, portata a compimento la loro impresa, sia Sanzang che Sun Wukong diventano a loro volta dei buddha.
Il romanzo Viaggio in Occidente viene attribuito all’autore Wu Cheng’en. Le versioni pubblicate in Italia sono: Lo scimmiotto, dalla versione ridotta di Arthur Waley del 1942 (traduce soltanto trenta dei cento capitoli), Einaudi, 1960, Il viaggio in Occidente, Rizzoli, 1998, Lo scimmiotto, Adelphi, 2002 (prima edizione 1971).
Su LiberLiber è disponibile anche una versione digitale tradotta da Serafino Balduzzi, liberamente accessibile e scaricabile (Link).
redruby
Massimo 17 Maggio 2010 il 08:17
…trama di Sayuki (mi sembra si scriva cos� no?) – la leggenda del demone dell’illusione
Dean 17 Maggio 2010 il 10:38
Non proprio la stessa trama, comunque il manga si snocciola su quelle idee.
rosciomanga 17 Maggio 2010 il 16:34
se non erro � quell’anime dove c’� il protagonista che si chiama son goku vero?
! Excel 17 Maggio 2010 il 08:49
brave donzelle :biggrin: bell’articolo 😎
la storia del Re delle Scimmie, e ancor pi� precisamente del Viaggio in Occidente,
d� vita anche alla storia di Kazuya Minekura, Saiyuki :silly:
http://www.komixjam.it/anime/110-saiyuki/#nav
AnnaRecchia 17 Maggio 2010 il 09:24
Yes 😉
MASTRO 17 Maggio 2010 il 09:39
Be se � per quello prima di Dragonball la leggenda del re/dio delle scimmie ha ispirato altri due personaggi dell’animazione primo fra tutti “The monkey” http://www.komixjam.it/anime/4231-the-monkey-la-grande-avventura-di-goku/ alla fine degli anni 60.
E alla fine degli anni 70 anche “Starzinger” http://www.komixjam.it/anime/3056-starzinger/#nav.
Entrambi con in comune diadema, bastone allungabile e nuvoletta/tavola volante.
Vitty 17 Maggio 2010 il 09:47
oltre a dragon ball e saiyuki � stata fonte di ispirazione anche per un altro manga, Goku di Jyoji Arimori
http://www.komixjam.it/manga/6870-goku/#nav
AnnaRecchia 17 Maggio 2010 il 09:52
Si, sono numerose le opere che hanno preso spunto da questo classico della letteratura cinese :happy:
Asce 17 Maggio 2010 il 11:03
Non somiglia un po’ a Donkey King del film “Il regno proibito” con Jet Li e Jackie Chan?
marilla00 17 Maggio 2010 il 11:43
Bell’articolo, la storia cinese di Goku la conoscevo bene, forse perch� sono una fan di Saiyuki e mi ero acculturata a tal proposito.
King Barbaros 17 Maggio 2010 il 12:55
Una delle leggende pi� sfruttata nella storia dei manga ^^”
manga_uchiha 17 Maggio 2010 il 15:56
Articolo interessantissimo 😉 Bel lavoro :w00t:
shishimaru 17 Maggio 2010 il 16:05
Ah,bello! Non sapevo di questa cosa,anche se avrei potuto immaginarlo!
Omnislash90 17 Maggio 2010 il 16:58
questa storia la conoscevo gi� a grandi linea. Anch’io ricordavo tante opere che hanno preso spunto dal classico cinese. Il pi� famoso dragon ball.
Grazie per l’articolo e anche per il link. A questo punto non posso fare altro che leggerlo, no?! 😉
Drakkan 17 Maggio 2010 il 16:59
bell’articolo 🙂 complimenti. Intorno al personaggio Son Goku pensavo ruotasse pi� a una sorta di leggenda popolare, e invece vengo a scoprire che si tratta di un vero e proprio classico della letteratura cinese! muy interessante!
pierpoz 17 Maggio 2010 il 19:35
Io possiedo il libro, pero non lo ho ancora letto :whistle:
Kumaromeo 17 Maggio 2010 il 20:56
Ciao a tutti!! Leggo spesso il blog ma non ho mai commentato, ma questa storia mi tocca particolarmente, quindi per gli amanti…..segnalo una delle prime versioni manga (diciamo la madre di tutte le versioni moderne) del romanzo originale: Boku no son Goku del Manga no Kami (Osamu Tezuka) dei primi anni ’50. Per la rivisitazione anime, dello stesso autore, l’omonimo degli anni ’60, barbaramente tradotto in italiano come “le tredici fatiche di ercolino”…aiuto!!!! :cwy: Rivisitazione ulteriore versione serie nel gi� citato “the Monkey”. scusate ma il vecchio “Osamuchi” era troppo avanti….un saluto a tutti!!
Kumaromeo 17 Maggio 2010 il 20:58
Scusate sono un cafone….complimenti per l’articolo….grazie per avermi fatto tornare ad un vecchio amore!!! 😉
shiki22 17 Maggio 2010 il 21:00
per una volta i cinesi non hanno copiato qualcosa ma sono riusciti a inventarla da soli^^ be dai una volta ogni tanto qualcosa di buono la fanno xD
Nick90 19 Maggio 2010 il 02:37
commento davvero pessimo! 🙁
La Cina � sempre stata avanti alla cultura europea, almeno fino a quando noi Europei non abbiamo cominciato a colonizzare il mondo e a rubare e depredare ovunque!
Complimenti Anna! Bell’articolo, sulla storia mi ero gia informato qualche tempo fa, ma � sempre un piacere rileggerla! 😆
AnnaRecchia 19 Maggio 2010 il 08:54
I complimenti vanno tutti a redruby 😉 Sono sicura che porter� su KJ tanti interessantissimi spunti :happy:
give or destroy 17 Maggio 2010 il 22:55
questo lo sapeva gi� , il dio-eroe-ragazzo-scimmia, certo non al dettaglio , tanto da intuire col poco a disposizione, famoso , infatti non solo goku di dragon ball � ispirato a lui ,ma anche quello di sayuki( mi sembra che si chiami cos�) , e pure un altro manga che si chiama goku , dove c’� come protagonista un ragazzo scimmia, ma c’� ne saranno tanti altri , e come riferirsi agli oni 😆 ,
vi rigranzio appunto per questo approfondimento
give or destroy 17 Maggio 2010 il 23:00
ah un’altra cosa , anche se alcuni tratti non sono presenti , sayuki , � molto + vicino alla trama del romanzo a quando ho capito , uno secie di remake, il viaggio , il bonzo , accompagnato da tre demoni / divinit� , goku che prima era stato imprigionato in una montagna per migliaia di anni , gi� gi� , semmai l’articolo si doveva chiamare sayuki , original version
Ely 19 Maggio 2010 il 02:09
tempo fa mi � capitato di leggere ”lo scimmiotto” :biggrin: proprio dopo aver guardato l’anime di saiyuki,una lettura particolare e interessante direi.
redruby 19 Maggio 2010 il 15:05
grazie Anna! (scusami ero in viaggio e sono rientrata solo oggi)
Ho scritto questo articolo perch� sono una fan di Sun Wukong, uno dei personaggi pi� accattivanti della letteratura classica cinese.
Conosco bene Saiyuki, anche qui (e a mio giudizio ancor di pi�) l’indole ed il carattere di Sun Wukong sono assolutamente distorti.
Viaggio in Occidente � un libro bellissimo, non uno di quelli che devi leggere tutto d’un fiato….
magari quest’estate…
Stefano 3 Giugno 2010 il 17:37
conosco la storia del re scimmia, e la storia di Son Goku attinge a piene mani da quelle leggende.
Aggiungo inoltre che anche un vecchio classico fantascientifico (StarZingher se non erro), aveva attinto a quella legenda (il protagonista imprigionato sulla luna viene liberato per proteggere la principessa delle stelle, e per garantire la sua obbedienza gli venne dato una specie di cintura che porta sulla testa, se lui non ubbidiva gli causava un forte dolore).
Quasi tutti i cartoni animati orientali sono tratti da queste legende.
Un vecchio classico anni 80 era per esempio Monkey la scimmia, che raccontava in chiave infantile proprio le gesta del re delle scimmie e il viaggio vesrio l’occidente.