Qualche settimana fa vagabondano nel cyberspazio ho scoperto che Marzo, “pazzerello” o meno, mi avrebbe fatto una sorpresa, o meglio che la Panini Comics me l’ avrebbe fatta. Ok forse parlare di regalo è fuorviante, adesso chissà a cosa state pensando, in realtà si tratta della pubblicazione italiana di una One shot di Spawn.
Eh sì, la creatura di Todd McFarlane, questo mese si presenta in una veste diversa, slegata dalla continuity della serie regolare (sempre targata Panini), lo fa nei panni di “Spawn Architetti della Paura”; ad un prezzo accessibilissimo (3.30 €) ci viene data la possibilità di gustarci una storia completa del “vero” Spawn, infatti a vestire i panni del guerriero infernale, sarà proprio Al Simmons, l’originale protagonista delle chine di McFarlane.
Spawn è da sempre, o meglio, dalla sua comparsa (1992), uno dei personaggi più interessanti del panorama fumettistico statunitense; tanto per darvi un’idea si è classificato al posto numero 60 sulla lista, contenente i 200 migliori personaggi dei fumetti di tutti i tempi, stilata da Wizard; al cinquantesimo posto nella top 50 di Empire e, recentemente si è classificato 36esimo nella top 100 di IGN.
Domanda da un milione di dollari (o meglio da un euro se dovessi davvero mettere dei soldi in palio): “cosa fa un “architetto” in un fumetto di Spawn?” L’80% di voi avrà pensato come me: “ una brutta fine!”, a quanto pare abbiamo sbagliato, rei di non aver letto questo volumetto; perciò mi sento in dovere di fornirvi qualche accenno sulla trama.
Trama
Ci sono quartieri a New York dove nemmeno il sole sembra voler entrare; è in uno di questi quartieri che l’agente Simmons trova una bambina a girovagare da sola. Sempre nello stesso quartiere Ethan, uno dei cinque Angeli della casta degli Architetti (ecco, oggi abbiamo capito cosa ci fa un architetto in un fumetto di Spawn), chiede l’aiuto di Spawn per una missione dalla quale dipendono le sorti dei tre regni… la cosa non sembra toccare la creatura infernale, fino a quando non entra in scena l’agente Simmons… ma non Al, bensì Mark, suo fratello…
PRO & CONTRO
Pro
Disegni: disegnato da Aleksi Briclot, “Spawn Architetti della Paura” è un omaggio a tutto ciò che Spawn rappresenta. I tratti, pur essendo piacevoli, lasciano quella sensazione di “non detto”, all’occhio sembrano mancare alcuni punti di riferimento e questa è un po’ un sensazione costante nel mondo di McFarlane, c’è sempre qualcosa che sembra sfuggirci; Briclot ha una buona tecnica e questo fumetto lo dimostra, ogni tavola sembra un piccolo dipinto, che potrebbe essere ammirato ed apprezzato anche se fosse separato dall’albo, una sensazione, questa, che lascia il lettore abbastanza soddisfatto per l’acquisto.
Colori: a fare la voce grossa in questo albo, oltre ai disegni, sono proprio i colori; la colorazione del fumetto, infatti, lascia davvero incantati. L’autore sembra voler fare una lenta, ma inesorabile, transizione di colori quasi ad accompagnare il viaggio dei protagonisti, un viaggio che i nostri occhi percepiranno ancor prima di leggere i balloon.
Prezzo: credo che per questo albo il prezzo sia molto importante, è raro godere di un’opera del genere ad un prezzo così. Ci piacerebbe che accadesse più spesso.
Contro
Storia: sebbene lo zampino di “papà” McFarlane si sente in questo albo, il suo apporto non è abbastanza per donare la forza giusta ad “Architetti della Paura”. Il progetto di Arthur Clare sembra abbastanza semplice: scrivere una storia breve che i lettori possano apprezzare pur non conoscendo tutto l’universo che orbita intorno alla figura di Spawn. A occhio e croce sembra riuscirci, niente di trascendentale, per carità, una piacevole lettura, però paragonata al vero Spawn non regge il confronto. Il contrasto, poi, tra la qualità (ottima) delle immagini e quella (appena sufficiente) della storia, da’ il colpo di grazia alla sceneggiatura. Peccato.
Pro: Disegni – Colori – Prezzo
Contro: Storia
Segni particolari
La presenza della “Art Gallery” finale, con ben 10 pagine, propone al lettore un motivo in più (anche se già poteva sentirsi soddisfatto del fumetto) per acquistare questo volume.
Consigliato vivamente ai fan di Spawn, a tutti gli amanti del genere action soprannaturale anzi, in generale, a tutti gli amanti dei buoni disegni.
P.s. Vi consiglio di leggerlo mentre ascoltate una playlist (ben fatta) hard rock, heavy metal o, se preferite, epic metal. Se riuscite a trovare i pezzi giusti potrete gustarvi un “piccolo” film 😛
[ Fonte | Spawn.com ]
[ Fonte | Panini Comics ]
[ Fonte | image Comics ]
[ Fonte | Wikipedia ]
Toshi 26 Marzo 2012 il 18:56
Piccola nota: per chi non lo conoscesse, Aleksi Briclot � un famoso disegnatore di carte magic. Ha disegnato carte come: garruk wildspeaker, thoughtseize, jace beleren, primeval titan e altre carte importanti.
Venne, mi pare 2 anni fa, ai mondiali di magic che fecero a Roma come ospite, ed io mi feci firmare alcune carte. Se sapevo che disegnava pure spawn mi sarei fatto fare uno schizzo dal vivo 😛
bila85 26 Marzo 2012 il 19:48
io ti consiglio vivamente di sfogliare questo albo… davvero notevole 😀
Toshi 26 Marzo 2012 il 22:27
Gi� l’ho prenotato in fumetteria 😉
bila85 26 Marzo 2012 il 23:00
bravo 😀 io continuo a sfogliarlo a tempo perso…solo per le immagini… come facevo da bambino :blush:
lestat87 27 Marzo 2012 il 20:19
Scusate ma quando esce in edicola cosi lo prendo al volo :D?
Lettore 28 Marzo 2012 il 20:03
� gi� disponibile, almeno nelle fumetterie