Oggi è il 26 dicembre e immagino che molti di voi sono ancora in fase digestiva, data l’alta quantità di cibo (dolci e non) ingurgitati in questi due giorni, ma a prescindere dalla data, oggi è fondamentalmente “LUNEDI’”, quindi eccoci con il nostro appuntamento con la rubrica “Komixjam Consiglia”.
Quello che voglio proporvi oggi è un titolo che poco ha a che fare con il Natale, però credo che possa comunque soddisfare l’appetito dei lettori. Sto parlando di un manga (edito originariamente da Shueisha nel 2002 e pubblicato in Italia da Panini nella catena Planet Manga) di Tsutomu Takahashi, che è il sequel di un’altra opera famosa dello stesso autore (Sky high), sto parlando di “Skyhigh Karma”.
So che può sembrar strano il fatto che vi voglia parlare di un sequel piuttosto che del fumetto che ha dato origine alla storia, ma questa scelta è stata abbastanza ponderata, fidatevi. Per prima cosa ci tengo a sottolinearvi che l’opera di cui vi parlo è scritta in 2 soli volumi, editi da noi tra luglio e settembre 2011, quindi facilmente reperibili (prezzo di copertina €7,00 per 224 pagine); Skyhigh Karma è un fumetto che, sebbene sia il sequel di un’altra opera, ne rimane sostanzialmente slegata, quindi non vi preoccupate se non avete letto il primo Skihigh.
Trama
Mai Takamaru è un’adolescente come tante. Sua madre è una famosa cantante pop, mentre lei vorrebbe iniziare una carriera come attrice. Un giorno, di ritorno da un provino, è vittima di un incidente stradale. Ricoverata in ospedale, viene dimessa senza complicazioni, ma la radiografia del suo cranio rivela un fenomeno misterioso: nell’immagine compare una mano. Qual è la sua origine? (questa la trama proposta dall’editore italiano…non ho voluto aggiungere altro perché credo che sarebbe stato superfluo…a dirla tutta io l’ho visto un paio di tavole e ho deciso di leggerlo, quindi la trama è stata tutta una “sorpresa” )
PRO & CONTRO
PRO
Storia: la storia del fumetto, come vi ho accennato precedentemente, è legata al suo predecessore, ma solo in parte, una parte abbastanza insignificante, dato che la storia scivola in avanti facilmente e senza grossi blocchi, e vi assicuro che se non ve l’avessi detto, neanche sapreste che c’era un fumetto precedente a questo. Credo che l’idea del fumetto che narra storie di possessioni soprannaturali e di spiriti, negli anni, sia stato sfruttato molto, troppo, però in questo caso ci troviamo di fronte ad una storia un po’ diversa dal normale, e tutto l’iter della vicenda prenderà delle pieghe abbastanza inusuali.
Disegni: vi ricordate che vi ho detto che ho letto il manga perché avevo sfogliato delle tavole? Eccovi spiegato il motivo che mi porta a considerare i disegni come un lato positivo di questo manga. Le tavole di Takahashi sono, all’avviso di un nutrito gruppo di persone (e da quando ho letto questo fumetto, credo di poter annoverare anche il sottoscritto tra questi), dei lavori ottimi, permettono una facile lettura dell’evento, hanno dettagli e ambienti caratterizzati al punto giusto, ma la cosa più piacevole è il trovarsi ogni tanto di fronte a delle vere e proprie “opere d’arte”, mi spiego meglio: nell’insieme il fumetto è bello, i disegni sono più che piacevoli, e la lettura molto fluida, in più in alcuni punti dell’opera l’autore piazza, quasi a sorpresa, delle tavole davvero degne di nota; magari in un momento morto, magari in mezzo ad una scena d’azione, il fatto è che dopo averle viste sarete completamente appagati per la scelta del manga.
CONTRO
Onestamente non sono riuscito a trovare un motivo che possa spingere un lettore a non leggere questo manga. Credo che se il tipo dei contenuti vi piace, non credo che questo manga abbia punti a suo “sfavore”. Certo il prezzo di 7 euro può sembrare alto, ma alla fine si tratta solo di due numeri e quindi è una spesa che può essere affrontata senza troppi ripensamenti. Per quanto riguarda la celerità della storia, che, come vi ho detto, si sviluppa in 2 soli volumi…che dire: le one shot esistono ed è giusto che ogni tanto si possa fare una lettura veloce…ma piacevole.
Segni particolari
Skyhigh karma fa parte di un “blocco” di fumetti (prequel vari) eppure è riuscito a ritagliarsi una sua fetta di popolarità tra coloro che non conoscono gli altri “skyhigh” o che, appunto conoscendoli, erano diffidenti; credo sia un motivo in più per dargli un’opportunità, che ne pensate?
Aspetto le vostre opinioni e i vostri suggerimenti…ma soprattutto: che vi ha portato Babbo Natale?
[Fonte | Panini ]