Giovedì di questa settimana, l’unità speciale per la lotta al crimine digitale della polizia dell’Hokkaido e della Stazione di Teine ha arrestato un uomo di ventinove anni colpevole della creazione del sito web NicoSound (Nico☆Sound#) che violava i diritti del famoso Niconico, il più popolare sito web giapponese di video sharing. NicoSound era un sito che permetteva ai suoi utenti di convertire l’audio del video di Niconico in file mp3 disponibili per il download. Il sospetto è stato accusato di aver infranto la legge giapponese sul diritto d’autore sulle canzoni i cui diritti stessi erano amministrati dalla JASRAC (Japanese Society for Rights of Authors, Composers and Publishers – Società giapponese per i diritti degli autori, compositori ed editori) e dalla Dwango User Entertainment, la compagnia proprietaria di Niconico.
Grazie a NicoSound gli utenti non erano costretti a installare un’applicazione dedicata per convertire l’audio dei video diffusi in streaming su Niconico in mp3, ma potevano semplicemente segnalare al sito l’indirizzo di un particolare video e NicoSound avrebbe provveduto alla conversione in formato mp3 e alla creazione di un file scaricabile.
Stando a quanto dichiarato dalla polizia in questo momento, sembra che NicoSound abbia convertito circa 1.500 file ogni giorno da Niconico, e molti di questi erano probabilmente canzoni di Vocaloid che Niconico stesso diffonde in streaming in grande quantità. NicoSound non chiedeva alcun pagamento per i servizi che offriva, e i suoi guadagni erano legati alle pubblicità presenti sul sito. La polizia è arrivata alla conclusione che anche così questo servizio è valso al creatore di NicoSound un guadagno di circa 130milioni di yen.
Il sito web è stato chiuso a Febbraio di quest’anno, e il suo proprietario ha lasciato una nota per scusarsi con i suoi utenti per l’improvvisa chiusura e per ringraziarli per il loro sostegno fino a quel momento.
[ Fonte | ANN ]
[ Fonte | Wikipedia ]