E’ stato solo un paio di giorni fa, il 26 maggio, quando Kaoru Kurimoto si è spenta, in un letto di ospedale, a causa di un cancro al pancreas diagnosticatole nel 2007. Aveva solo 56 anni, ma era un’autrice e critica letteraria ormai famosa in tutta il Giappone. Nata a Tokyo il 13 febbraio 1953, Sumiyo Imaoka, questo il suo vero nome, debuttò alla giovane età di 24 anni con l’opera Bungaku no rinkaku (I contorni della letteratura), con cui vinse il celebre premio Premio Gunzo per nuovi scrittori, pur avendo firmato il suo scritto sotto lo pseudonimo di Azusa Nakajima. Laureatasi in letteratura nel 1975, all’università di Waseda, Kurimoto è autrice di oltre 400 romanzi e di numerosi articoli di critica letteraria, e nel corso della sua lunga carriera (oltre trent’anni, a ben considerare) ha ottenuto svariati riconoscimenti, fra cui anche il già citato Premio Gunzo e l’Edogawa Rampo.
Scrittrice dei generi letterari più svariati, i quali spaziano tra fantasy, mistery, horror, fantascienza e storico-romantico, Sumiyo è divenuta celebre anche per aver affrontato le tematiche omosessuali (o yaoi) ben prima che questa divenisse un argomento relativamente comune. Centrale, sotto questo aspetto, è il romanzo Mayonaka no Tenshi (L’angelo della Mezzanotte), in quanto avrebbe esso stesso contribuito alla creazione del genere yaoi, nella letteratura nipponica. Fra le altre opere dell’autrice ricordiamo Bokura no jidai (La nostra era), con cui debuttò nel settore romanzesco, e Makai sui Koten, ritenuto un’importante rielaborazione giapponese del Mito di Cthulhu, ciclo letterario iniziato da Howard Philips Lovecraft, nei primi decenni del novecento, e portato avanti poi anche da altri autori (fra cui, appunto, la stessa Kurimoto) dopo la morte del suo ideatore. Tuttavia, l’opera più celebre dell’autrice è sicuramente Guin Saga, serie di romanzi fantasy iniziata, in Giappone, nel 1979 e venduta per oltre trenta milioni di copie. Quest’epopea fantasy, oggi famosa per essere anche la più longeva, essendo composta da oltre 120 volumi, oltre ad essere la principale fonte di ispirazione per Kentaro Miura nella creazione del celebre Berserk, è divenuta anche un manga, presto edito anche in Italia sotto l’editore Planet Manga, e una serie animata prodotta dalla Aniplex, per la regia di Atsushi Wakabayashi e le musiche di Nobuo Uematsu (celebre compositore della colonna sonora di Final Fantasy). La serie animata, in giappone è ormai giunta al suo ottavo episodio, ma per quel che riguarda la sorte del romanzo, la morte di Kurimoto lascia un tragico vuoto, tanto nei cuori dei fan, quanto nella continuity narrativa della serie. A noi non resta che sperare nella buona sorte dell’eredità spirituale di questa geniale scrittrice.
Mayuri_Kurotsuchi_88 29 Maggio 2009 il 09:49
Ovviamente dire semplicemente mi dispiace non basta … ma non potendo intervenire direttamente sulla signora Kurimoto, posso testimoniare come sia difficile (� risaputo da tutti) combattere questo male terribile, anke componenti della mia famiglia ne hanno fatto le spese (ki in modo lieve, anke se lieve in questi casi � un modo di dire, e ki in modo + pesante) … detto questo come scrivevi la sign.ra Kurimoto lascia un vuoto… dovuto alla sua straordinaria vita … provo ammirazione e rispetto … condoglianze alla famiglia … anke se difficilmente gli arriveranno ^^
SALUTI & RISPETTO ^^
Marselle 29 Maggio 2009 il 12:52
Quando l’ho saputo ci sono rimasto malissimo… questa donna � riuscita a creare una cosa fasntastica, dopo essermi appassionato dell’anime (che � davvero bello) ho acquistato il primo libro della saga di Guin e mi � arrivato proprio il giorno della sua morte….
Che dire… sono davvero dispiaciuto…
Come ha gi� detto Mayuri, faccio le mie pi� sentite condoglianze ai familiari.
io 29 Maggio 2009 il 14:19
ti � arrivato il giorno dela sua morte?!O.O XD hahahaahhaha!
no dai va b� anche se non guardavo il suo anime mi dispiace molto che sia morta…
condoglianze ai suoi familiari
Marselle 29 Maggio 2009 il 14:48
si >_>
praticamente mi � arrivato, e mentre cercado dove potevo acquistare il secondo volume, mi � spuntata fuori sta notizia…. mi son cadute le ……
Silverdragon13 29 Maggio 2009 il 22:21
Un’altra grande persona se ne va lasciandoci i suoi sogni e ricordi, raga bisogna onorarla come si deve, una persona davvero incredibile.
AZ3 31 Maggio 2009 il 13:01
Ci lasciano sempre le persone migliori e la gentaglia invece resta in giro :wassat:
Raffaele *�.AnimeLover.�* da Napoli 29 Luglio 2009 il 04:50
Sono pienamente d’accordo con AZ3 �_�
Io poi mi sono pazzosamente innamorato:wub: di questa saga fantasy leggendo il 1� volume pubblicato in fumetteria (1 miliardo di grazie Panini!!!)
:cwy:Esprimo le mie pi� sincere condoglianze ai famigliari e i parenti della bravissima e indimenticabile autrice di Guin Saga, signora Kurimoto :heart:
GRAZIE DI :heart: PER AVER CREATO QUESTA FANTASTICA SAGA!