Si è svolto lo scorso mercoledì il funerale del pilota giapponese Shoya Tomizawa.
L’ultimo addio a Shoya si è celebrato ad Asashi, piccolo paese vicino a Chiba. Moltissime le persone accorse in Giappone, tra cui il suo team, alcuni piloti del motomondiale e tantissimi tifosi.
Il centauro giapponese ha perso la vita il 5 settembre durante la gara di Moto2 di Misano. Tomizawa ha perso il controllo della moto in fase di raddrizzamento, e due piloti lo hanno investito. Shoya è entrato subito in coma, ed era già in pessime condizioni.
Biografia
Tomizawa nasce nel 1990 a Chiba, metropoli giapponese situata nel Kanto. Esordisce nel mondiale classe 125 nel 2006, gareggiando unicamente nel Gp di casa, come pilota “wildcard” (ovvero pilota ospite del circuito). Nei successivi due anni fa la gavetta del mondiale giapponese, e nel 2007 ritorna al Motomondiale classe 250, finendo il campionato 17°. Nel 2010 passa alla Suter, nel team Tecnomag. Stupendo tutti vince la prima gara della Moto2. Shoya nelle gare successive dimostrerà una serie di buoni piazzamenti.
Poi l’incidente di Misano…
Per ricordare il pilota si è tenuto un minuto di silenzio prima del Gp di Aragon (Spagna). In occasione del Gran Premio di Motegi (Giappone), si terrà un’altra cerimonia in memoria del pilota.
[youtube jgxCrNt59SQ]
Per chi non avesse ancora mai visto il video dell’incidente, ve l’ho postato.
Ne ho scelto uno senza telecronaca; la scena si commenta da sola…
Sayonara Shoya…ci mancherai.
BloodyAngel� 20 Settembre 2010 il 21:44
Mi � rimasto molto impresso nella mente, sia come pilota ma molto di pi� la sua morte (sembrerebbe ovvio); ho trovato molto disonesto,per�, le numerosissime volte in cui le immagini dell’incidente son state riprodotte in tv. Ne hanno fatto uno show che a mio parere andava evitato per rispetto suo e dei suoi cari! Certo si parla sempre dopo gl’incidenti ma per lui neanche lo stop gara per far entrare le ambulanze…
ELLE 21 Settembre 2010 il 12:56
Purtroppo Hanno Sempre Fatto Cos� Quando Muore Qualcuno Durante Una Gara. Si Veda L’Incidente Con Conseguente Morte Di Senna. Senna Mor� Sul Colpo Ma I Direttori Di Gara Dichiararono DI No Perch� Altrimenti Non Avrebbero Potuto Far Continuare La Gara
gcesare89 20 Settembre 2010 il 21:53
…
Di fronte alla morte si dovrebbe solo chinare il capo, ma due o tre cose sono state gestite male nell’incidente di questa persona (ricordiamocelo) ed ho trovato semplicemente raccapricciante il trattamento di queste immagini, riflettiamo gente
shinobi91 20 Settembre 2010 il 22:15
Scusa ma questo � un blog, e le immagini anche se “rapprachicanti” servono per informare. Non mi sembre di aver postato nulla di male, anzi ero un fan di Tomizawa (dopo l’italiano Iannone ovvio) e la sua morte mi ha molto colpito… poi con l’uso che ne hanno fatto in TV….
gcesare89 20 Settembre 2010 il 22:25
no no non intendevo sul blog (dove posso anche non clikkare, cosa che far�) intendevo alla tv dove lo hanno fatto vedere rivedere, infarcito polemiche inutili infarcite di buonismo e di non � colpa di nessuno etc
AnnaRecchia 20 Settembre 2010 il 22:29
…� davvero un peccato. Tante volte quando vediamo sfrecciare questi campioni dimentichiamo quanto sia pericoloso questo sport.
Soulgeddon 20 Settembre 2010 il 22:30
Ho visto l’incidente in diretta e ho capito subito della gravit� del fatto… Vedere l’ambulanza che andava senza sirene ha solo reso certezza il mio presentimento…
R.I.P.
Ti auguro di poter guidare una moto in cielo con la stessa passione che hai avuto in vita.
shinobi91 20 Settembre 2010 il 22:36
@gcesare89: ok, scusa ho frainteso.
Findlay 20 Settembre 2010 il 22:52
Mi � dispiaciuto molto per lui, sopratutto perch� era molto giovane e una persona esemplare……
R.I.P
Anonimo 20 Settembre 2010 il 22:52
Mi dispiace molto e la cosa � ancora pi� triste se si pensa alla giovanissima et�, 20 anni ancora non compiuti… mi auguro che possa riposare in pace.
Se posso esprimere un parere shinobi91, credo che sarebbe pi� giusto sostituire il video postato con uno di tributo che non rappresenti, o perlomeno non soltanto, il momento della morte del giovane pilota. Penso sarebbe pi� attinente all’articolo ricordarlo per quello che ha fatto nella sua carriera, e non vedere soltanto come si � tragicamente interrotta.
shinobi91 20 Settembre 2010 il 23:04
@Anonimo: ci avevo pensato, ma di montaggi sulla sua carriera ne hanno mostrati moltissimi nei giorni dopo l’incidente. Io sto invitando a riflettere dell’accaduto ed il video della sola caduta mi � sembrato il migliore.
Althairus 20 Settembre 2010 il 23:21
la cosa che mi addolora maggiormente � che
quando � moro non � stata interrotta la gara
come se la morte dei piloti fosse una parte dello spettacolo
Ipome 20 Settembre 2010 il 23:44
Ahim� da buon appassionato di motori quale sono sfortunatamente non � la prima volta che mi capita di assistere a simili tragedie e quest’ultima mi rattrista profondamente facendo riaffiorare nella mia mente proprio quelle disgrazie di cui sopra…tra l’altro la morte in pista colpisce spesso e volentieri piloti nipponici soprattutto nell’ambito delle moto 🙁 . Beh non posso dire altro se non che ho sempre considerato coloro che corrono sia in macchina che in moto come dei veri atleti (sicuramente pi� che quelle signorine che giocano a pallone negli stadi la domenica per fior fior di milioni) nonch� professionisti, proprio perch� � gente consapevole del fatto di convivere costantemente all’ombra della morte e ci� nonostante svolge il proprio lavoro con fervente passione e spirito di abnegazione.
WhiteRaven 21 Settembre 2010 il 00:19
Spero abbia trovato la libert� che tanto cercava quando correva in moto…
R.I.P.
Shishimaru 21 Settembre 2010 il 10:54
Classe ’90… era un mio coetaneo. Dannazione… il fatto che la gara non sia stata interrotta o che comunque non ci siano stati pi� allarmismi � gravissimo. Grave abbastanza,per me,da voler scioperare o che altro. Non si pu� far morire per migliorare le cose,assolutamente no. � pi� grave di ci� che si pensi.
Mila 21 Settembre 2010 il 11:23
Da tifosa di Ayrton Senna so anche troppo bene cosa significa perdere il proprio idolo cos� (ero a Imola quel giorno maledetto e l’ho visto succedere) e purtroppo conosco anche le infinite polemiche e lacrime di coccodrillo che vengono sempre fuori in queste occasioni, anche allora si disse di tutto: che dovevano fermare la gara, che non si doveva festeggiare sul podio ecc. ecc.
Queste polemiche sono spesso sterili e fuori luogo, nel caso di Senna ricordo che rimasi fino alla fine della gara e che la notizia della sua morte arriv� solo quando eravamo gi� sulla via del ritorno da un pezzo, quindi c’era poco da polemizzare, non si pu� fermare sempre tutto al primo incidente.
Certe cose stanno alla sensibilit� del singolo, se da una parte � vero che � brutto vedere che “the show must go on”, � anche vero che fermare il mondo non riporter� in vita nessuno. In base a questo ogniuno fa bene a comportarsi come si sente.
tdname 21 Settembre 2010 il 11:44
E cosa c’entra la morte di un pilota di moto con i fumetti?
Saluti
checco 21 Settembre 2010 il 12:24
“Conosci qualche parola in italiano?” “Si, Coca-Cola!!” 😆
R.I.P. Shoya
YoAfro 21 Settembre 2010 il 14:43
Addio campione. Ricordiamo un altro bravo centauro giapponese morto 7 anni fa nel proprio campionato di casa: Daijiro Kato
Shik@93 21 Settembre 2010 il 15:29
Ciao Shoya! Proteggi i piloti!
Kimimaro 22 Settembre 2010 il 00:58
ho poco da dire…mi dispiace, sicuramente, ma il suo era un lavoro o uno sport che comporta dei rischi e lui ne era coscente.
Marietto 22 Settembre 2010 il 07:08
Mi spiace molto e sono stato molto deluso che dall’organizzazione del GP che hanno lsciato proseguire con la gara e hanno pure fatto correre nella categoria successiva avrebbero dovuto cancellare tutto e basta, � sempre un dispiacere che queste cose succedano per� questi sono i rischi di questo sport….. Shoya ci ha lasciato facendo la cosa che pi� l’appassionava Ciao Shoya RIP
Nagato91 25 Settembre 2010 il 16:29
gi� immagino che cosa stanno dicendo i giapponesi: ke � colpa nostra, perch� Shoya � stato investito anke da un italiano, cio� De Angelis. ormai in tutto il mondo ce lo menano in culo a noi italiani :angry:
Cmq Ciao Shoya
R.I.P.