Shiki: da manga horror ad anime

di My Funny Valentine 11

 Spesso e volentieri mi sono chiesta: ma è mai possibile che un fumetto sia davvero horror? Insomma, senza sulla togliere a dylan dog, per me un fumetto non ha tutti gli ingredienti che occorrono per fare paura. Innanzitutto, non ha un sottofondo musicale, e senza quello, almeno per quello che mi riguarda, gran parte dell’effetto “paura” se ne va a farsi benedire.

Detto questo, si potrebbe aprire una disquisizione du cosa sia, in ognuno di noi, a scatenare la paura che un buon horror dovrebbe comunque far provare a tutti. Ma non credo proprio sia questa la sede, capitemi, o il buon dena mi manda a lucidare le scarpe del resto dello staff… 😀

Dicevo, appunto, che questo manga, intitolato apunto Shiki, appartiene al filone dei manga horror. Da qui tutto il blaterio di cui sopra. Di che cosa parla questo manga? In realtà la trama è piuttosto banale, è pur vero che qualsiasi fan del genere mi confermerà che non sanno più cosa inventarsi e ripropongono sempre la solita minestra sempre più riscaldata, ma in formati diversi. Insomma, questa cosa del manga horror per me è abbastanza una novità. Trovo molto più logica la scelta di farne un anime, dove almeno tra musiche, colori, voci e quant’altro si può avere un coinvolgimento a 360° di chi guarda.

Il manga parla di questo villaggio, un villaggio senza nome sperduto tra le montagne, in cui iniziano a verificarsi misteriosi decessi. Misteriosi fino ad un certo punto, perchè la causa della morte si scopre subito: vampiri. Ma dai? che originalità.  Giustamente, l’autore dell’articolo originale dice che questo progetto, le situazioni e i personaggi, gli ricordano un sacco di cose già esistenti (per farvi un esempio, higurashi, umineko, e così via). Ma è davvero una buona cosa? Mah, chissà. Sicuramente questo progetto non ha la pretesa di essere un capolavoro, vedremo che ne verrà fuori. Intanto, per chi volesse, il manga si trova tranquillamente online, ed è stato creato da Fujisaki Ryu, noto per aver disegnato le tavole del maga Soul Hunter, e da Ono Fuyumi, autrice che ha già pubblicato in patria i romanzi Ghost Hunt e The Twelve Kingdoms.

Purtroppo ancora non c’è una data d’uscita ufficiale, credo che comunque se ne parlerà per quest’estate se non addirittura per il prossimo autunno.

Voi che dite? vi piacerebbe? No? perchè? Fan dell’horror fatevi sentire, e come al solito Stay tuned on Komixjam!

[fonte: animeraku]

Commenti (11)

  1. nn sono molto interessata al genere manga-horror, nn sono molto interessata agli horror in particolare ^^
    cmq un horror fa paura perch� ha una base di colonna sonora sotto(a mio parere)
    ci sono un sacco di film che ti fanno trattenere il fiato solo per le musiche, fanno parte della coerografia, sono un elemento importante e se fatte bene nel momento giusto ti fanno provare paura, angoscia, amore, eccitazione, comicit�… etc.
    ho letto qualche manga-horror ma nn mi fanno provare paura come in un film o un buon libro.
    probabilmente non ho letto quelli giusti!

    1. A chi interessa guardarsi l’anime su yutube sub ita puntate complete da 25 minuti non divise
      vi linco il primo episodio:P

      http://www.youtube.com/watch?v=95wHQ0nhecg
      ho uppato fino alla puntata 17 presto le altre 5 mancanti:P buona giornata 😀

  2. Non sono d’accordo (almeno non del tutto). Certo, la musica in un horror � importante, ma non essenziale. Per fare un esempio: quando in un horror sale la musica o diventa pi� acuta, ti aspetti che stia per succedere qualcosa e ti prepari alla scena psicologicamente e non ti spaventi pi� di tanto. Secondo me a far montare di pi� paura e terrore � il SILENZIO.

    Faccio un esempio che tutti possono capire (visto che � molto conosciuto).
    In “Io sono Leggenda”, quando il protagonista insegue il cane nel palazzo pieno di zombie, ho trovato la scelta del regista di non adottare nessuna musica fantastica: si sente solo il respiro del protagonista che, completamente al buio, esplora il palazzo. L’assenza di musica ti lascia completamente inerte in quanto non sai mai quando possa succedere qualcosa, e quindi quando finalmente accade sobbalzi dalla sedia! :biggrin:

    P.S: Odio gli horror! :ninja:

    1. hai proprio ragione, l’esempio che hai fatto di “io sono leggenda” � perfetto ^^(dal punto di vista del: la musica fa atmosfera ma non sempre).
      per�, quella scena mette “angosca” non paura! (secondo me)
      sai che deve succedere qualche cosa ma non sai cosa. il fatto che non ci sia la musica (idea geniale) ti mette pi� angosca perch� non sai quando aspettartelo.
      mi ricorda “signs” con mel gibson, quel film mi metteva tantissima angoscia ^^
      cmq io sono leggenda � un capolavoro e will smith � un attore incredibilmente dotato e in grado di fare tutto. (chiedo scusa se sono uscita fuori tema.)

  3. personalmente credo che un manga horror difficilmente pu� far provare paura ,ma la scelta di farne un anime potrebbe essere azzaccata, anche perche se la colonna sonora e buona (insieme all’atmosfera che dovrebbe creare) potrebbe far provare paura.

    Parlando del film io sono leggenda penso che proprio il suono del respiro provoca uno stato di angoscia

  4. concordo con L..alla fine vi sono diversi espedienti che possono sucitare “paura” ma un horror non � solo paura a mio avviso.
    Ci ho fatto un pseudo articolo sull’argomento L’ Amv Jam 3 :ninja:
    comunque sia nemmeno a me i manga sucitano particolari paure..ma secondo non bisogna intendere il manga horror solo nell’ttica “paura” alla fine l’etichetta orrorifica viene attribuita per classificare il genere e lo stile del manga in se, non tanto il suo intento. Non penso cio� l’autore si sia seduto li e ha detto: dai facciamo un manga horror per spaventare la gente..avr� avuto magari una qualche idea di base che poi ha deciso di concretizzare in quello stile perch� magari pi� si addiceva alla storia che andava narrando..almeno penso :ninja: :ninja:

  5. scusate gli errori di battitura..la frase al terzo rigo dice: “secondo me”..
    “il manga horror nell’Ottica”

  6. Visto che il genere mi piace assai, non posso che essere speranzoso che esca qualcosa di buono! Sicuramente la colonna sonora � un ingrediente fondamentale per un anime thriller/horror, gran parte delle emozioni vengono trasmesse attraverso il suono.
    Speriamo che arrivi presto!

  7. non credo che ne verr� fuori prorpio un capolavoro… un manga sugli alieni avrebbe venduto di + XD :alien: :alien: :alien:

  8. Voglio provare a leggerlo…cercher� le scan 🙂 🙂

  9. Non mi piacciono gli horror, quindi non posso dare un mio giudizio in capitolo, ma concordo su una cosa: senza musiche e voci, un horror perde molto.
    Va per� detto che in una manga horror, almeno le immagini ci sono.
    Invece nei libri horror � tutto scritto, senza immagini. Eppure (tiriamo un nome mooooolto a caso) Stephen King riesce a catturare l’attenzione del lettore e a fargli venire un’ansia pazzesca, anche senza immagini, suoni o voci.
    Quindi credo che dipenda tutto dalla densit� della trama e da come l’autore riesce a porre il lettore nel mezzo della vicenda.

    Riguardo questo manga… ammetto che il tema non � originale. Non ho ovviamente occasione di leggerlo, e sinceramente non mi interessa cos� tanto.
    Se devo essere sincero per�, l’unico manga horror (anche se pi� che horror � un thriller) che mi � piaciuto, e di cui vorrei ASSOLUTAMENTE un anime �, e penso siate d’accordo con me, DOUBT.

    Quando qui su komixjam l’hanno messo io aspettavo i giorni della pubblicazione mordendomi le dita (in senso figurato XD XD) e spero proprio che lo pubblichino in italia.

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