[Primo Approfondimento KJ del 2011 che si apre con un contributo di Querion, buona lettura]
Scott Pilgrim, se questo nome non vi dice nulla dovete assolutamente rimediare perché questo nome è legato a uno dei film e a uno dei fumetti più innovativi, leggeri e accattivanti degli ultimi decenni.
Ma partiamo con calma.
Scott Pilgrim nasce come personaggio da un fumetto ideato dal canadese Bryan Lee O’malley e da lui stesso illustrato con disegni in bianco e nero dallo stile misto tra underground (uno dei serbatoi di idee e creatività nel panorama fumettistico d’oltreoceano) e manga risultando semplice, gradevole e scorrevole nella lettura.
La storia è abbastanza semplice: Scott, un ventenne disoccupato e scapestrato, si innamora dell’affascinante e misteriosa Ramona. Ma per poter uscire con lei è costretto ad affrontare in sequenza i suoi ex ragazzi riuniti in una stravagante lega.
I personaggi sono vari e numerosi e tutti caratterizzati perfettamente per rivestire il loro ruolo.
Scott Pilgrim è un disoccupato intorno ai vent’anni, ingenuo, pieno di volontà ma assolutamente pigro e senza un futuro ancora in vista. Ama Final Fantasy 2, i burrito e il pane all’aglio ed è ossessionato dall’ultima storia devastante avuta con l’affascinante Envy Adams, ora capo dei Clash at Demon-Head. Per dimenticarla dopo un lungo periodo di depressione il nostro eroe esce con l’asiatica Knives, ingenua, innamorata cotta, estremamente gelosa e con assurde capacità ninja ma pronta a sacrificarsi per la felicità di Pilgrim (le parti in cui combatte sono spettacolari e le scenette con lei divertenti).
Ovviamente Scott la dimentica non appena incontra Ramona Flowers, strana e indipendente fattorina in grado di passare per scorciatoie nei sogni altrui, soprattutto in quelli del nostro sfigato ventenne. Ramona ovviamente nasconde a Scott il piccolo problemuccio che si porta dietro: sei ex ragazzi che hanno creato una lega per renderle impossibili nuove relazioni e che costringeranno Scott Pilgrim a una serie di scontri al limite del surreale.
Oltre ai due protagonisti vi sono numerosi altri personaggi.
I membri dei Sex Bo-Bomb, gruppo di cui fa parte Scott nel ruolo di bassista, formati da Stephen Still (chiamato sempre integralmente Stephen Still) e Kim Pine.
Stephen Still è un pessimista cantante/chitarrista che diventa molto, molto nervoso nella vigilia dei concerti e ha una relazione scostante e sofferente con Julie Power, ragazza snob e acida. Che la loro relazione nasconda qualcosa?
Kim Pine invece è la classica ragazzaccia batterista e fu la ragazza di Scott prima che questo si trasferisse a Toronto e si mettesse con la letale Anvy. Sempre pronta a distruggere l’entusiasmo altrui, soprattutto di Scott.
Altro personaggio interessante è il coinquilino di Scott, il lapidario e calmo Wallace Wells vero proprietario della casa e incitatore dei numerosi scontri a cui ovviamente non partecipa. Ah, è gay. E te lo fa notare.
E ora parliamo un poco dei cattivi perché in un fumetto di relazioni quotidiane mischiato ai vecchi picchia duro della Capcom e degli arcade degli anni 80-90 non possono mancare i cattivi.
Questi sono essenzialmente i sei ex ragazzi di Ramona, riuniti in una feroce e stralunata lega e il mefistofelico Gideon.
La lega dei malvagi ex raccoglie le varie relazioni romantiche o semplici scappatelle di Ramona.
Si comincia dal pericoloso, si fa per dire, Matthew Patel, scelto tempo addietro da Ramona perché era l’unico ragazzo non-bianco e non-atletico della scuola. Dotato di strani poteri mistici e un pessimo abbigliamento da pirata.
Segue poi lo skater e attore di pessimi film d’azione Lucas Lee, entrato nella lega soprattutto perché figo e duro.
E’ quindi il turno di Todd Ingram, membro dei Clash at Demon-Head e attuale ragazzo (cosa estremamente distruttiva per il povero Scott) di Envy Adams. Dotato di micidiali poteri vegani (già, anch’io non ci credevo) farà sudare il nostro eroe. Fortunatamente Todd non è esattamente un genio.
Roxy è invece la terza ex-fidanzata, cosa che accenderà le fantasie di Scott. Sembra essere stata lei ad insegnare a Ramona l’uso delle porte per l’iperspazio e ha una discreta abilità con le arti del ninjutsu. Il suo scontro ricorderà vecchi anime e film giapponesi e le sue apparizioni sono completamente senza senso.
E infine troviamo la coppia di ex-fidanzati Kyle e Ken K. Si, erano entrambi fidanzati di Ramona. Nello stesso momento. Ramona non si lascia mancare nulla. Attaccheranno inizialmente con semplici robot fino a sfidare Scott dopo aver rapito la povera Kim, che permetterà di mostrare un interessante spezzone della sua personalità.
Ultimo e importante boss finale è il crudele Gideon, ultima fiamma di Ramona prima di Scott e subdolo bastardo. Leggere per credere.
Certamente i personaggi, la loro introspezione e i loro rapporti sono una parte fondamentale del fumetto ma a renderlo affascinante è anche il miscuglio di vari generi, dall’azione al sentimentale fino alla fantascienza e al comedy con rimandi e omaggi al mondo dei fumetti e dei videogiochi degli anni 80-90 (gli anni migliori del mondo!!!).
Tra personaggi ben caratterizzati e che crescono durante tutti i volumi del fumetto, battute al vetriolo, situazioni assurde, romanticismo, burrito volanti, superconcerti, supervegani e sana vita quotidiana Scott Pilgrim conquista con la sua freschezza e spontaneità mentre è costretto a rapportarsi con l’amicizia e l’amore in un percorso di crescita che lo porterà all’età adulta.
Scott Pilgrim contro il Mondo è edito dalla Rizzoli Lizard in sei grassi volumi da 9,90 euro dalla copertina rigida e la robusta rilegatura che lo trasformano in un ottimo investimento da sfoggiare con orgoglio nella propria libreria ad ammirarne le costine.
Di Scott Pilgrim è stato fatto anche un film che nonostante il taglio e la modifica di qualche scena si rivela estremamente fedele al fumetto da cui è tratto. E’ un ottimo esperimento, forse uno dei più innovativi negli ultimi anni, di contaminazione di cinema, videogiochi e fumetti dalla sceneggiatura solida e dai bravi attori.
Purtroppo in patria non ha ricevuto ottime recensioni ed è stato un mezzo flop, e in Italia si è preferito affossarlo non pubblicizzandolo e programmando pochissimi spettacoli in orari astrusi rendendolo così un flop completo.
E’ consigliabile recuperarlo in qualche modo (e sappiamo tutti come faranno i più XD) per passare un’ora e mezza di divertimento con un film leggero e intelligente dalle scene di scontri ottime e le situazioni paradossali.
Kirisuto 3 Gennaio 2011 il 14:47
Ottimo, davvero ottimo!
Sia l’articolo che fumetto. Ho avuto modo di vedere prima il film (sotto consiglio) e me ne sono innamorato, giuro. Ora del fumetto ho due volumi (2, 3) e notare quanta roba in pi� c’� rispetto al film � esaltante. Per non parlare del disegno -�-
Davvero un ottimo prodotto.
Peccato dovr� impiegare un capitale piano piano per recuperare tutti i volumi. >.>
Ravenard 3 Gennaio 2011 il 15:39
peccato che siano solo 6 volumi
Giowgio 3 Gennaio 2011 il 15:44
Concordo con Kirisuto. Film fenomenale, degna (notare bene) riduzione del fantastico fumetto.
Unica nota negativa, i 9,90 schiccheri da dover sborsare per ognuno dei sei volumi. Alla fine, comunque, l’opera vale l’espianto del rene.
Ace 3 Gennaio 2011 il 16:18
Letto sia il fumetto che visto il film. E’ una figata, la storia pi� realistica mai vista in un fumetto ^^
TheCumi 3 Gennaio 2011 il 18:29
Oddio, la storia pi� realistica mai vista in un fumetto… Non saprei, tra Vite Extra, Viaggi Iperspaziali e strani poteri vegani.
Diciamo che la forza di Scott Pilgrim sta nel descrivere la vita di tutti i giorni di un moderno verntitreenne, letta secondo immaginazione da Neo-Otaku, come li chiamo io. Fondalmentalmente una nuova razza di Soft Otaku che hanno avuto almeno una ragazza che non ha i loro stessi interessi. Vi � mai venuto in mente di aver fatto “Level Up”, aver gadagnato un livello in pi� con tutti i miglioramenti di parametri (come WIll, Guts, Stamina ecc.) dopo aver ottenuto un importante riconoscimento nella vita? Ecco, allora forse siete dei Neo-Otaku.
Ah, ed aggiungiamo malinconia a vagonate, con un sacco di citazioni e rimandi all’ambiente in cui molti di noi son cresciuti, quello degli anni 80-90. Una cosa tipo: hai vent’anni e ti piace ancora guardare Dragon Ball, nonostante tu lo conosca a memoria, perch� ti ricorda la tua infanzia.
Purtroppo il fumetto sarebbe da leggere in lingua Inglese, molte battute si son perse nella traduzione in italiano.
Majin_Manuel86 3 Gennaio 2011 il 20:14
Mi piace un casino la tua definizione di Neo-Otaku ^^ Mi sa che l’adotter� con molto piacere!!
Jacques Mate 4 Gennaio 2011 il 12:24
Consiglio vivamente anche il videogame, ovviamente in stile 8-bit e con il design dei personaggi identico a quello del fumetto.
Cas 11 Maggio 2011 il 20:24
suggerimento per l’articolo:
– i malvagi ex sono 7, a volte scrivi che sono 6;
– Envy, hai sbagliato una volta e hai scritto Anvy; 🙂
– roxie � la ex numero 4 (infatti prima ci sono mattew, lucas e todd);
– Roxie � MEZZA ninja eh eh eh;
– Lucas Lee sarebbe stato scelto per entrare nella lega perch� un venduto (“� un malvagio perch� � un venduto o � un venduto perch� � un malvagio? boh…” cit. Scott Pilgrim);
Molto appropriato, combatti come una mucca!
L’autore � maestro nel raccontare la non banale vita quotidiana del giovine ventitreenne, confermandosi magister aelegantiae specialmente nelle scene “os�”.
Chi non lo legge � un mezzo ninja