Venerdì della scorsa settimana, in occasione del Japan Expo, la Bandai Namco Entertainment Europe ha cominciato a diffondere in streaming un video sottotitolato in Inglese per il videogioco di combattimento di Saint Seiya: Soldiers’ Soul che uscirà per Sony PlayStation 3, PlayStation 4 e PC. Il video conferma che il videogioco uscirà in Europa il 25 Settembre.
Il trailer introduce gli Dei Guerrieri di Asgard che saranno presenti all’interno del videogioco, e sia il trailer per la versione Europea che quello per la versione Americana annunciano che per chi preordinerà il gioco sarà possibile scegliere tra due versioni la Original Color Dark Lord, Hades e la Original Color Goddess, Athena.
La Bandai Namco Entertainment ha confermato che la Dimps sta sviluppando il gioco e la compagnia ha in programma di fare uscire il videogioco con doppiaggio in Giapponese, Spagnolo e Portoghese e con con sottotitoli in Inglese, Spagnolo, Francese e Portoghese. La Namco Bandai aveva precedentemente collaborato con la Dimps per la realizzazione del videogioco di Saint Seiya: Brave Soldiers. Saint Seiya: Brave Soldiers è uscito in Giappone nell’Ottobre del 2013 per Sony PlayStation 3, e successivamente, nel Novembre dello stesso anno, è stato distribuito in Nord America, Europa, Australasia e America del Sud.
Il manga originale di Saint Seiya, scritto e disegnato da Masami Kurumada, è stato pubblicato su Weekly Shonen Jump della Shueisha tra il 1985 e il 1990 e ha venduto più di 34 milioni di copie in tutto il mondo. Dal manga è stata tratta una serie d’animazione nel 1985 che ha raggiunto un grande successo non soltanto in Giappone, ma anche qui in Italia – col titolo I Cavalieri dello Zodiaco – , in Francia, in altri paesi europei, in America e in Asia. L’anime è andato in onda in più di 80 paesi diversi.
Al momento il sito web Crunchyroll sta diffondendo in streaming la serie televisiva d’animazione di Saint Seiya: Soul of Gold in vari paesi in contemporanea con la messa in onda giapponese. La Anime Consortium Japan sta facendo altrettanto, in altri 220 paesi e regioni fuori dal Giappone, attraverso il sito web Daisuki.
[ Fonte | ANN ]
[ Fonte | Wikipedia ]