Anche se ormai l’attenzione dei fan è quasi tutta puntata su Saint Seiya: Next Dimension e sull’attesissima “saga dei cieli”, non dimentichiamo che l’universo creato da Kurumada ha ispirato altre due serie ancora in corso Saint Seiya: Lost Canvas e Saint Seiya Episode G. Di queste side-story, o spin-off che siano, ce ne aveva parlato ciampax nel suo “titanico” approfondimento su I Cavalieri dello Zodiaco ma ciò che non vi aveva segnalato è che Saint Seiya Episode G era ormai fermo da più di un anno quando, nel maggio 2009, l’autore sospese la pubblicazione dell’opera senza che sia stata una qualche sorta di motivazione. Allo scorso Romics la Panini Comics, che pubblica in Italia questo titolo, aveva addirittura dichiarato che Saint Seiya Episod G fosse stato sospeso definitivamente per dei rapporti problematici tra la Akita Shoten e l’autore della serie classica Kurumada, che tra l’altro curava anche la sceneggiatura di questa side-story i cui disegni invece erano stati affidati a Megumu Okada (mangaka creatore anche di Shadow Skill, edito da Gp Publishing).
Si suol dire che la speranza è l’ultima a morire ed effettivamente stavolta l’ha spuntata visto che il 19 febbraio Saint Seiya Episode G farà il suo ritorno sul numero quattro della rivista mensile Champion Red, pubblicata dalla Akita Shoten. Visti i quasi due anni che intercorrono tra la sospensione e la ripresa e la ripresa di questo titolo il nuovo capitolo sarà accompagnato da un fascicoletto “Saint Seiya Episode G 17.5” che riassumerà quanto accaduto fino ad ora nei 17 volumi che compongono l’opera, a quanto pare ormai indirizzata alla conclusione, salvo stravolgimenti e tentativi di stiracchiare la trama.
Questa side story nasce nel 2002 in seguito al successo ottenuto dalla serie anima Hades ed è ambientata nel 1979, ossia 6 anni prima della fuga e della conseguente morte di Aiolos del Sagittario e quando, dunque, Saga di Gemini era già divenuto Gran Sacerdote, ma protagonista è Ioria (Aiolia), cavaliere del Leone e fratello di Aiolos. La storia ruota intorno alla lotta tra i Cavalieri d’oro e i Titani guidato dal dio Ponto nel tentativo di risvegliare Crono, padre di Zeus. Caratteristica peculiare di questa serie sono però i disegni di Okada che appaiono totalmente spiazzanti rispetto a quelli “classici”. Già il passaggio da serie animata col character design di Shingo Araki ai disegni di Kurumada non è molto facile da digerire ma in questo caso è ancora peggio. I fan non hanno accettato di buon grado questo stile di disegno molto particolareggiato e complesso che per molti, però, risulta spesso caotico e poco decifrabile. È innegabile, comunque, che la serie ha riscosso un notevole successo come pure Lost Canvas dove però il coinvolgimento di Kuramada è solo marginale e in Next Dimension gli eventi di Tenma e della precedente guerra sacra sono in parte rinarrati in maniera diversa.
Secondo molti le intenzioni del maestro sarebbero di far convergere ed armonizzare nel suo attuale manga quanto narrato nei tre titoli all’attivo, quindi vedremo se l’ambizioso progetto di far coesistere in un universo comunque coerente le varie storie si rivelerà una scelta azzeccata o forse troppo pretenziosa.
Aspettiamo dunque il 19 febbraio e teniamo d’occhio Kurumada in questo anno visto che per I Cavalieri dello Zodiaco è abbastanza particolare: ricordo si tratta del venticinquesimo anniversario dell’inizio della serializzazione per cui prepariamoci ad assistere a qualche bella novità, prima fra tutte il film in CGI di cui vi avevo parlato tempo fa.
Seguite le varie serie dei Saint Seiya? E in particolar modo Episode G? Che ne pensate?
Fonte [comicsblog]
pinuccissimo 21 Gennaio 2011 il 14:53
ma qua in italia a che numero siamo arrivati? Io sono fermo al 24
shikaku 21 Gennaio 2011 il 17:19
Hanno fatto uscire tutti i volumi disponibili quindi sono al 34
Siberian89 21 Gennaio 2011 il 15:48
speriamo che lo riprenda anche la panini
yaka 21 Gennaio 2011 il 20:18
era ora che ricominciasse! non vedo l’ora di vedere aiolia che fa il culo a strisce a crono!!!