Riba 2, il robot badante

 

Suonerà come qualcosa di già detto, già scritto e già fatto, ma, quando si parla di tecnologie utili agli esseri umani, il Giappone si dimostra sempre 5 passi avanti a tutti. La nuova invenzione di cui sto per parlarvi, se messa in commercio, potrà aiutare molte persone.

Sto parlando del Riba II, il robot badante. Questo robot, è in grado di sollevare pazienti fino ad un massimo di 80 chilogrammi di peso. Ideato per aiutare chi lavora negli ospedali, il Riba II, potrà sollevare senza troppi problemi un anziano dal futon e sistemarlo comodamente su una sedia a rotelle, alleggerendo così il duro lavoro dei barellieri giapponesi che compiono queste azioni fino a 40 volte al giorno. Il progetto è stato finanziato dal governo e dalle industrie Tokai, che hanno affidato la costruzione del robot ai ricercatori del Centro di Ricerca sull’Interazione Uomo-Robot(Rtc) dell’Istituto Riken. il robot è morbido al tatto, si sposta grazie a delle ruote, può piegare la schiena come un essere umano e risponde ai comandi vocali. Un vero e proprio barelliere robotico.

 

Secondo il mio modesto parere, questa invenzione potrebbe seriamente aiutare chi deve, per lavoro o per problemi familiari, sollevare tutti i giorni una persona inferma dal letto. Un robot simile potrebbe permettere al malato una certa indipendenza, cosa che il più delle volte manca. Un anziano che vive da solo non sarebbe costretto ad avere una badante costantemente in casa proprio grazie alle particolari doti “atletiche” di questo robot. La commercializzazione di un prodotto simile non è semplice. I costi sarebbero molto elevati, ma credo che, in un mondo in cui non si muore mai e dove ci sono sempre più anziani, una simile invenzione troverebbe da subito un terreno fertile da coltivare. In Giappone ha preso vita il water parlante e automatico, sono sicuro che anche questo progetto potrebbe diventare di uso comune in tutto il globo.

 

[fonte – Sito ]