Eccoci con la seconda parte dell’approfondimento sull’Edo Tensei, oggi parliamo soprattutto della parte relativa ad Hashirama e Madara.
Cominciamo subito con una domandona: perchè i Tobirama ed Hashirama che evocò Orochimaru sembrano più deboli di quanto la loro fama suggerisce?
Alcuni lamentano delle incoerenze, più che altro legate ad Hashirama ed al fatto che avendo battuto Madara doveva avere dei poteri ben lungi da quelli che ha mostrato contro Hiruzen. Vorrei tentare di dare delle risposte in merito.
Innanzitutto il sigillo di Orochimaru poteva solo sovrascrivere la mente dell’Evocatore su quella dell’evocato e questo lo considero un punto a sfavore in quel caso: sicuramente il sigillo “auto-pilota” di Kabuto sarebbe stato più proficuo in termini qualitativi, anche se più rischioso visti i sentimenti che univano il Primo ed il Secondo ad Hiruzen. Hashirama aveva delle tecniche segrete legate al Legno ad esempio, Orochimaru non poteva assolutamente conoscerle tutte in quanto nessun’altro ha mai mostrato il leggendario Mokuton (la tecnica “Mokuton: Kajukai Korin” ad esempio), Yamato era l’unico campione umano con l’arte del legno che Orochimaru possedeva e non ha avuto il tempo materiale per studiare quell’unico successo (è fuggito dalla Foglia). L’altra grandiosa abilità del Shodaime Hokage, la rigenerazione istantanea, era superflua in quanto i loro corpi si rigeneravano all’istante essendo “Edo” e questa è una delle caratteristiche più incredibili della Resurrezione Impura (e di Hashirama).
Veniamo all’altro punto: Hashirama sconfisse Madara, ma non il mostro apparentemente imbattibile che vediamo ora opporsi ai Gokage. L’attuale Madara è immortale, ha il Rinnegan, possiede l’Arte del Legno ed è stato perfezionato da Kabuto, è probabilmente al livello dell’Eremita delle Sei Vie. Nonostante anche in vita fosse una leggenda ineguagliabile, nonostante il Susanoo Perfetto, dubito che fosse al livello di quello che vediamo ora, soprattutto durante lo scontro con Hashirama quando ancora non possedeva le sue cellule. Inoltre sappiamo che Hashirama controllava numerosi Cercoteri, è ipotizzabile che ne abbia utilizzati diversi per contrastare Madara e la Volpe. Ci sarebbe inoltre la questione del supporto di Uzumaki Mito: la sua consorte ha fatto da spalla ad Hashirama in quello scontro, ha sigillato la volpe e probabilmente non è stata con le mani in mano, potrebbe aver aiutato il Primo in diversi modi, uno su tutti i famigerati sigilli di Uzushiogakure.
Infine c’è una differenza sostanziale tra Orochimaru e Kabuto: il Sennin stava combattendo in prima linea contro Hiruzen ed intanto controllava i corpi (Kabuto, fin’ora, ha dimostrato di non saperlo fare altrimenti avrebbe richiamato dei rinforzi sin da subito), quindi indubbiamente ha avuto molte difficoltà di gestione; Kabuto invece ha il solo compito di controllare le sue pedine, inoltre ha la comoda possibilità della modalità “auto-pilota”, ovvero la possibilità di imporre un comando e farlo eseguire all’Evocato senza sopprimere la sua volontà e senza dover intervenire personalmente.
L’ultima peculiarità dell’Edo tensei che vorrei trattare è la “pedina speciale” di Madara.
Sappiamo che Kabuto, tramite una scacchiera/mappa, controlla la posizione di tutti i Reincarnati, i quali sono rappresentati con delle biglie chiare. Quando però scopriamo che la Reincarnazione di Madara è stata modificata, la sua pedina è scura. Cosa significa? Qualcuno di voi saprà la mia teoria a riguardo, eccola: Madara in vita ha ottenuto un Rinnegan incompleto e dopo alcune decadi, impiantandosi le poche cellule di Hashirama raccolte alla Valle dellEpilogo; l’operazione di Kabuto è stata quella di modificarlo impiantandogli il cuore di Hashirama (io credo che il Cuore stia ai Senju come l’Occhio agli Uchiha) così da donargli l’Arte del Legno (che Madara dice appunto di “voler provare”) ed un Rinnegan completo e full-power con cui riesce ad esempio evocare due meteoriti enormi, unico nel manga a riuscire a fare una cosa simile. Da qui la sua pedina sarebbe di un colore differente.
Infine, visti anche gli ultimi avvenimenti, vorrei parlare di come si può fermare l’Edo Tensei, come si possono fermare i Reincarnati oppure come si interferisce con la tecnica, il tutto da un punto di vista abbastanza ipotetico: cosa potrebbe accadere nei prossimi capitoli?
Per fermare tecnica ed evocati contemporaneamente c’è un solo modo: l’evocatore deve compiere i sigilli necessari. Questo può farlo spontaneamente oppure può essere forzato a farlo tramite un Genjutsu, proprio quello che ha fatto Itachi dopo averlo bloccato tramite Izanami.
Se l’utilizzatore fosse ucciso, davvero la tecnica continuerebbe all’infinito? Mi sembrerebbe per lo meno strano se fosse effettivamente così (secondo me era solo un modo per scoraggiare Tobi dall’ucciderlo), ho pensato ad un alternativa: la tecnica permane anche dopo la morte dell’evocatore, ma una volta finito il chakra dei corpi il legame col mondo impuro si spezza e l’anima torna nell’aldilà. Il tutto se, come alcuni pensano, il chakra degli evocati non sia infinito.
Per fermare i resuscitati invece ci sono due modi soltanto: si possono sigillare, si possono forzare i loro legami col mondo impuro facendoli tornare nel mondo puro. Di sigilli ce ne sono di vario tipo e fattura: dalle bende di Maki agli inchiostri di Sai o Bee (ognuno a modo suo), fino alla sabbia di Gaara ed ai kunai entrambi con i talismani sigillanti.
Ci sono inoltre alcuni modi per far scomparire un Edo tramite i sentimenti: con un Genjutsu ad esempio si potrebbe proiettare nella loro mente il loro passato, la loro infanzia (chiunque ha qualcosa di felice da ricordare, Itachi sta facendo una cosa simile per redimere Kabuto) o stimolarli a ricordare i loro errori più tormentati. Perchè sto dicendo questo? Poichè credo che Madara non scomparirà qualunque cosa accada agli altri evocati, credo che il Flashback sulla sua vita e sulle sue battaglie lo farà scomparire definitivamente (flashback che ritengo abbastanza probabile).
So che è un eventualità che non a tutti piacerebbe ma è comunque una possibilità e più lo scontro prosegue, più penso che per sconfiggere il mitologico Uchiha sia necessario riportarlo ad uno stato umano e tangibile. Madara è a tutti gli effetti un “dio” Ninja, farlo sconfiggere fisicamente da degli Shinobi “mortali” sarebbe uguale a ridurre lo spessore di una leggenda simile e non credo che Kishimoto abbia intenzione di fare una scelta simile, penso che solo Madara possa sconfiggere Madara in questo momento (in tal senso, ricorderebbe Thanos il Titano Pazzo).
ningen 15 Giugno 2012 il 19:08
Articolo interessaente. Secondo me il primo e secondo Hokage evocati da Orociok, erano pi� deboli semplicemente perch� la tecnica non era completa (come ha detto lo stesso Kabuto), quindi non riusciva a fornire la giusta quantit� di chakra per usare le tecniche pi� potenti dei due Kage.
Io il flash-back su Madara esigo di leggerlo! Spero che la pausa per ora in corso, sia dovuta appunto alla realizzazione nel modo migliore di questo flash-back, che attendo con ansia.
argiope 15 Giugno 2012 il 19:08
Ottimo articolo, come sempre. Su Hashirama e Tobirama sono assolutamente d’accordo, per me non pu� che essere come hai detto tu.
Riguardo a Madara, intanto ci sarebbe da considerare la riserva di chakra a cui pu� attingere dalle cellule di Hashirama. Poi il chakra infinito, sul quale adesso non mi dilungo ma ne ho parlato sulla prima parte dell’articolo, di cui Madara certamente non disponeva in vita. Di sicuro aveva molto chakra, vedere l’attacco di katon che fa in principio dello scontro, ma altrettanto certamente non poteva abusarne come in questo scontro con i kage.
Sulla sua specialit� ci sarebbero tante ipotesi valide ma per me solo una spiega tutto. Premesso che l’edo ricostruisce il corpo secondo il DNA a disposizione, credo che Kabuto disponesse del DNA di Madara da giovane. Per cui l’ha richiamato quando ancora aveva solo il MSE e in seguito ha impiantato sull’edo le cellule di Hashirama, facendogli “nuovamente” acquisire il rin’negan. Di fatto Madara � morto vecchio e ha acquisito il rin’negan poco prima di morire, per cui non � l’edo che invece � giovane. Poi Madara stesso si stupisce di avere l’impianto di Hashirama per cui a inizio scontro pensava di non averlo, dunque di avere solo il MSE. E poi Kabuto stesso ammette che non era certo del risultato che avrebbe ottenuto…
zor(r)o 15 Giugno 2012 il 19:48
sulla questione hashirama/tobirama io credo ke molto semplicemente kishimoto nn avesse le idee cos� chiare ai tempi in cui disegn� quei capitoli.
infatti nn � stato neanke mai abbastanza chiaro (x nn dire confuso) su chi fosse stato l’hokage pi� forte: ke bisogno c’� di dire ke il 4� � ricordato cm il pi� talentuoso se poi dici ke invece il migliore fu il 1�?
cmq anche io spero vivamente in un flashback ke c spieghi meglio chi diavolo sia madara e da dove derivi tutta questa sua voglia d guerra..
CorNix 16 Giugno 2012 il 10:18
Bello questo approfondimento in base agli ultimi capitoli ed ai relativi commenti! Cos� sono stati chiariti diversi punti, e riguardo ad Hashirama edonizzato la penso anch’io cos�. La storia della potenza del resuscitato dipendente da quella del sacrificato quindi me la sono immaginata io, no? Va be’, l’avr� sognato di notte… :sleeping: Mi chiedo: non � che una volta sciolta l’Edo Tensei Madara possa tornare in vita grazie al Rinnegan? Sul fatto che non torni nell’aldil� come gli altri possiamo metterci l’ipoteca, credo sia sicuro; il flashback voglio vederlo a tutti i costi ma spero non serva a far dissolvere Madara, non mi piacerebbe come soluzione. Ancora 4 giorni per sapere come andr� 😡
P.S.: hai fatto un errore scrivendo Sandaime riferito ad Hashirama perch� vuol dire “Terzo” mentre Primo � “Shodai(me)”.
bluclaudino 16 Giugno 2012 il 12:46
Corretto, grazie della segnalazione! :happy:
Lettore 16 Giugno 2012 il 10:44
Se non ricordo male da qualche parte avevo letto che le capacit� dei resuscitati sono influenzati dal corpo del sacrificato: per Hashirama e Tobirama sono stati utilizzati i corpi di due giovanissimi genin del Suono quindi questo pu� aver limitato la loro forza. Inoltre, oltre ad essere in prima linea, Orochimaru ha combattuto all’interno di un’area ristretta, sigillata, e questo pu� aver influito: se avesse scatenato tecniche iper-distruttive avrebbe potuto rompere la barriera, magari distruggendo il palazzo il quartetto non sarebbe riuscito a mantenere attiva la tecnica, e avrebbe permesso agli ANBU di intervenire in soccorso del Terzo
argiope 16 Giugno 2012 il 16:04
Per me � impossibile… Lasciamo perdere per un attimo l’edo Madara ma ad esempio per i gemelli oro e argento o il III raikage, dove mai poteva trovare qualcuno dotato della loro stessa forza fisica?
Il chakra sappiamo � una combinazione perfettamente bilanciata di energia spirituale (che l’edonato prende dalla sua stessa anima) e di forza fisica (che l’edonato prende dal suo corpo ricostruito in base al momento in cui � stato prelevato il DNA). Per me l’energia spirituale non si esaurisce mai mentre il corpo si mantiene sempre in perfetta forma fisica grazie alla ricostruzione automatica del corpo dell’edo.
Per cui il chakra di cui dispone un ed � inesauribile, almeno fino a quando il corpo continua a ricostruirsi. Il livello non � ovviamente infinito ma pari al massimo a quello che aveva in vita.
bluclaudino 16 Giugno 2012 il 16:55
Per� bisogna considerare che il corpo dell’Edo non � il suo vero corpo, ma un fantoccio, altrimenti a cosa servirebbe il corpo sacrificale vivo? Potrebbe resuscitarlo direttamente nel suo corpo senza sacrificare nessuno, no? Le “ceneri” secondo me garantiscono l’aspetto fisico e null’altro, anche perch� si vede benissimo che formano una storta di “strato” sopra la vittima sacrificale (similissimo alla pelle che Orochimaru sovrappone ai corpi di cui s’impossessa), com’� possibile che da quella sottilissima membrana si ricavi del chakra? Non saprei..
Comunque Kishi deve ancora parlare dell’Edo Tensei in uno dei suoi Databook, spero aggiunga delle informazioni utili nel prossimo!
argiope 17 Giugno 2012 il 10:46
Per me la “cenere” ricostruisce tutto il corpo originale. Ad esempio se il corpo di un edo viene completamente distrutto, di seguito viene completamente ricostruito n� credo abbiamo mai visto una ricostruzione che operasse a partire dalla vittima sacrificale. Invece il corpo base della vittima si vede solo prima e dopo che si attivi la tecnica, poi sembra svanire in essa. E’ come se fosse solo una sorta di aggancio, per l’anima e/o per determinare la base del corpo. Per me quindi l’edo non ricopre con uno strato di cenere ma per mezzo della cenere ricombina il corpo della vittima rendendolo un tutt’uno uguale in tutto e per tutto a quello dell’originale, anche al suo interno. Attivato l’edo e finch� resta attivo, il corpo della vittima non esiste pi�. E ricostruendosi l’edo rimane sempre in perfetta forma fisica, quindi con chakra sempre al massimo. Poi sciolta la tecnica l’anima abbandona il corpo fantoccio e questo torna alle sue sembianze originali, separando nuovamente la cenere dal corpo della vittima.
Astarot 17 Giugno 2012 il 14:09
Un saluto a Tutti.
Credo che l’ipotesi qui sopra di “@argiope” sia la pi� probabile, la tecnica Edo-Tensei ricostituisce l’intero corpo dell Richiamato; sistema chakra compreso, ecco quindi che il Sacrificato non deve essere necessariamente potente quanto l’Evocato.
Una domanda – Quand’� che Kabuto prende il DNA di Nagato?
Che sia arrivato prima di Tobi alla sua tomba! impossibile si sarebbe preso anche il Rinengan.
argiope 17 Giugno 2012 il 17:02
Se � vero che il corpo dell’edonato viene ricorstruito esattamente nello stato in cui era quando � stato prelevato il campione di DNA, allora Kabuto ha il DNA di Nagato preso dopo che aveva attivato il gedo rin’ne tensei. E attivando quella tecnica ha perso un bel po’ di sangue (cap 449). Per cui Kabuto deve aver recuperato qul sangue…
Astarot 17 Giugno 2012 il 21:02
Che tonto non ci avevo pensato.
Ho un altra domanda, la cui risposta confermerebbe l’idea che mi son fatto di Tobi.
Se come dice Tobi il Rinengan l’ha dato lui a Nagato, l’ Edo-Nagato non dovrebbe averlo visto che non dovrebbe esserci nel suo DNA.
argiope 18 Giugno 2012 il 00:26
Ovvio che con le regole del nostro mondo non troveremmo mai una spiegazione… Ma il DNA nel mondo di Naruto � molto diverso dal nostro. In pratica si modifica a ogni cambiamento del corpo, che sia una cicatrice o un tatuaggio (il III raikage li ha entrambi) o appunto un trapianto (Nagato). Basterebbe il sistema di circolazione del chakra a farci capire che ci sono differenze sostanziali, per non parlare poi delle abilit� innate…
Astarot 20 Giugno 2012 il 08:18
Saluto.
Non era Mia intenzione mettere in discussione il Manga,ma la veridicit� delle affermazioni e del personaggio che � Tobi
ningen 16 Giugno 2012 il 17:38
Per quel che riguarda il chakra degli edo, credo, come avevo detto lo scorso articolo, che sia implicato anche il chakra naturale oltre a quello normale dovuto allo spirito e alla forza fisica. Questa mia supposizione viene dal fatto che non so come spiegarmi la continua rigenerazione all’infinito dei resuscitati. Non pu� avvenire cosi tanto per, serve una qualche energia fornita, e siccome � certo che Kabuto non fornisca chakra alla tecnica, credo che sia invece il chakra naturale ad alimentarla. Insomma quando combattono gli edo usano la forza fisica del sacrificato e lo spirito dell’evocato, mentre la tecnica stessa si rigenera continuamente assorbendo il chakra naturale, e ricostruendo i corpi degli edo, il tutto effettuato in automatico senza l’intervento dell’evocatore (kabuto stesso dice che l’utilizzatore della tecnica non corre nessun rischio).
Lettore 16 Giugno 2012 il 18:50
Non necessariamente le capacit� della vittima sacrificale devono essere pari allo spirito richiamato. Secondo Orochimaru pu� aver deciso di utilizzare solo due giovani genin per la sua tecnica perch� comunque oramai le capacit� del Terzo erano minate dall’et� quindi sarebbe stato uno spreco sacrificare un ninja pi� capace anche perch� le straordinarie abilit� dei due Hokage permettevano loro un uso completo delle capacit� di corpi ancora immaturi. Kabuto utilizza da quello che si � visto persone adulte (i tre poveri shinobi della cascata) dato che vuole utilizzare i resuscitati in battaglie campali quindi dovr� disporre di sacrifici che possano permettere allo spirito richiamato di poter usare tutte le sue capacit�.
Dico questo perch� sono convinto che la tecnica si basi sull’uso dell’energia naturale del corpo fusa all’energia spirituale dell’anima. La prima limitata al contrario della seconda.
Quanto alla storia che la tecnica non si sciolga neanche con la morte dell’evocatore pu� essere dovuta al fatto che se il Secondo Hokage � morto nel momento mostrato durante il flash-back di Danzo i ninja della nuvola abbiano avuto esperienza diretta della cosa. Gli utilizzatori della tecnica sono stati Tobirama, Orochimaru e Kabuto pertanto dubito che tutti gli altri si siano limitati a credere a quello che veniva loro detto e dato che sappiamo la sorte degli ultimi due l’unico indiziato � il Secondo.
columbus 16 Giugno 2012 il 12:04
perche dici che madara nello scontro col primo hokage non aveva il susano completo e definitivo ?
bluclaudino 16 Giugno 2012 il 12:44
Dove dico questa cosa? Me la sono persa? :ermm:
“nonostante il susanoo perfetto”=nonostante contro Hashirama avesse il Susanoo Perfetto.. non era all’altezza dell’attuale Madara! :happy:
Spero si sia capito cosa intendo, scusate se sono stato poco chiaro :tongue:
Zanzy 16 Giugno 2012 il 15:15
le ultime due immagini di sasuke a che capitoli si rifanno?
bluclaudino 16 Giugno 2012 il 15:20
Ehm, in realt� � Izuna Uchiha, fratello di Madara :happy:
Sono nel capitolo 398 circa, quanto Tobi parla del suo sacrificio in nome del clan e del rimpianto di Madara..
ningen 16 Giugno 2012 il 17:19
Chiss� magari Kishi con questa somiglianza ci ha informato sul destino di Sasukkio :devil:
Zanzy 16 Giugno 2012 il 20:52
capitolo 399!
ilburchiello 17 Giugno 2012 il 21:29
Ottime indicazioni in questo e nell�articolo passato.
Una cosa che non mi convince � che gli evocati tornino alla condizione del momento in cui � stato prelevato il DNA.
Il DNA contiene le informazioni genetiche dell�individuo non dipende in alcun modo dall�et�, e non dovrebbe dunque contenerne indicazioni.
bluclaudino 17 Giugno 2012 il 21:37
Il DNA contiene informazioni relative all’et�, eccome! Se non sbaglio si indeboliscono i legami proteici all’interno dell’acido, non conosco esattamente la teoria..
In ogni caso, anche tralasciando eventuali spiegazioni realistiche, in un manga si pu� ragionevolmente supporre che il DNA conservi tutte le informazioni dell’individuo compresa l’et� del fisico :happy: Inoltre il corpo umano in Naruto non � propriamente tradizionale.. Anche solo la presenza del sistema linfatico del Chakra potrebbe essere rilevante :biggrin: