Eccoci finalmente. Avete smaltito tutti, spero, la carica di ansia e adrenalina che l’attesa dell’ultimo film di Batman portava con se’. Ora a distanza di due settimane dalla sua uscita possiamo finalmente parlare con voi di Batman The Dark Knight Rises (da adesso in avanti: TDKR).
Il terzo capitolo della trilogia di Nolan ha fatto parlare di se’ già dallo scorso anno (se non da prima) generando, dopo lo spettacolare Batman The Dark Knight, una aspettativa a dir poco colossale; probabilmente merito della straordinaria (in tutti i sensi) interpretazione di un Joker consegnato all’olimpo del cinema. Questa volta però di fronte non c’era Joker, non c’erano i nemici ( o se preferite chiamateli Villain) con la “N” maiuscola, quelli che tutti i ragazzini conoscono se si parla di Batman; stavolta davanti ai nostri occhi c’era l’epilogo della saga in tre atti messa in scena dal regista di Inception.
Ho avuto la fortuna di vedere il film in una sala molto nuova, con uno schermo abbastanza performante e delle poltrone davvero comode (certo è che dopo 3 ore qualsiasi poltrona di qualsiasi cinema inizia a sembrare una sedia spacca schiena), in compagnia del nostro caro blogger Regola e della mia ragazza (ormai convertitasi al Batmanesimo, dopo averle fatto vedere i primi due capitoli uno dopo l’altro nella stessa sera, se li è rivisti nei giorni successivi… tutto questo in meno di una settimana, conclusasi con il terzo e ultimo capitolo). La fortuna però era data anche dal fatto che essendo andati al primo spettacolo del primo giorno, non abbiamo avuto “bambini caciaroni” all’interno della sala.
ATTENZIONE SPOILER
Adesso però passiamo a parlare seriamente del film e di cosa ho potuto, personalmente, provare vedendo questo terzo atto.
TDKR si dai primi fotogrammi ci regala le spettacolari musiche di Hans Zimmer (un maestro in fatto di musiche d’effetto) che sapranno accompagnare lo spettatore per il resto del film. Lasciamo la colonna sonora ai giudizi dell’Accademy e dei musicisti e addentriamoci di più nella pellicola.
Sono passati anni dagli eventi del Joker e dalla morte di Harvey Dent e l’intera Gotham sembra essersi trasformata in una città più sicura, un mondo meno sporco e corrotto di quello in cui era nato Batman, tanto che, senza la sua presenza per le strade (essendo ormai il “nemico pubblico numero 1”), i crimini e la malavita organizzata sono ridotti all’osso, lasciando alla popolazione una tranquillità che non avrebbero mai potuto sognare in passato.
Se Gotham sembra vivere un momento da sogno, lo stesso non vale per il resto del mondo in cui guerre e terrorismo continuano a dissanguare gli stati e le popolazioni; tra gli esponenti di questo “male mondiale” sembra farsi spazio un mercenario mascherato e senza scrupoli di nome Bane.
Batman quindi non è più in circolazione e, parallelamente Bruce Wayne sembra essersi dimenticato i fasti della sua facciata (da miliardario playboy) ed essersi rintanato in un ala di Wayne’s Manor; proprio in quest’ala la gatta ladra più famosa dell’universo Dc farà il suo primo (di tanti) incontri con “quel che resta” di Bruce Wayne, inscenando un simpatico siparietto e sgattaiolando via come solo lei saprebbe fare.
Primi minuti di film e già ci troviamo davanti ai personaggi principali del film e a delle trame che iniziano ad affiorare a galla lasciando, però, nascoste le vere interconnessioni.
Con il passare del minuti il film inizia ad entrare nel vivo mostrando il carattere dei personaggi. Come in ogni storia del cavaliere oscuro, niente è come sembra. C’è sempre un burattinaio a muovere i fili e presto quei fili iniziano ad essere evidenti per gli spettatori.
L’ingresso in scena di Catwoman risveglia i sensi di Batman così come l’ingresso di un uomo in una caverna risveglierebbe un pipistrello sopito.
Ma è con l’arrivo di Bane a Gotham che Batman sembra destarsi dal suo sonno (perché se ci pensate un gatto sa essere un predatore silenzioso e letale, ma Bane… dai su, l’avete visto? È l’archetipo dell’elefante nel negozio di cristallo), un sonno che però ha lasciato, il “non più così” giovane, Wayne fuori allenamento e pieno di acciacchi.
Christian Bale come sempre si dimostra un attore incredibile per le sue capacità di adattamento fisico, passando dal “fuori forma” e pieno di acciacchi all’aitante in men che non si dica (ovviamente utilizzando un po’ di quella tecnologia Wayne Industries che tutti noi abbiamo sognato, almeno una volta, di poterci permettere). Solito neo, e sto esprimendo un mio personalissimo giudizio in questo caso, è il timbro di voce di Bruce Wayne; mentre non c’è niente da dire per quanto riguarda la profondità della voce di Batman.
Potete aver letto o meno la storia da cui questa trilogia prende spunto (ovviamente leggerla farebbe bene; non tanto al film ma alla vostra mente) ma la questione rimane la stessa: Nolan ha centrato in pieno il bersaglio.
Il perché è presto spiegato dalle scene che mostrano l’incontro tra Bane e Batman. Un incontro epico, qualcosa che, se non ne eravate a conoscenza, potrebbe aver lasciato molti di voi con la bocca aperta. Che dire l’immagine della maschera di Batman spaccata a metà vale da sola un applauso; è la sintesi totale della prima parte del film.
Prima parte, sì perché da lì in poi il film sembra cambiare radicalmente.
Gotham cade vittima di Bane e della paura che è riuscito a generare, l’intera città rischia di essere cancellata dalla faccia della Terra per mezzo di un esplosione atomica. Ah sì,dimenticavo: la popolazione viene a conoscenza di tutto ciò solo dopo aver assistito al crollo del campo di football durante una partita (scena che peraltro avrete sicuramente visto nel trailer) e aver visto l’uccisione in diretta dell’unico uomo in grado di fermare l’accensione della bomba.
Ora: una scena del genere non te l’aspetti da un film Disney (ecco perché in Avengers non si vedranno mai situazioni drammatiche di questo tipo) però la Warner è un’altra cosa. In TDKR non ci si fa problemi a mostrare gente uccisa a sangue freddo o usata come scudo umano; a mostrare il degrado del mondo e la potenza della paura. La stessa prigione “del vecchio mondo” in cui è rinchiuso Wayne è un posto di quelli che ti fanno venire i brividi, però sono proprio questi i topos che contraddistinguono le storie di Batman.
Vedere un uomo lottare contro il proprio corpo (rimanere in piedi svariati giorni, tenuto da una carrucola per provare a risistemare la propria colonna vertebrale) per cercare di salvare la propria città, è una scena molto forte, non si tratta più di vendetta, stiamo parlando di ideali, di sentimento di appartenenza, qualcosa che, negli altri film della serie, era meno evidente; la maturazione del personaggio è visibile, oltre che dall’invecchiamento fisico, anche dalla nuova linfa che scorre in lui.
Nolan ha saputo mostrare questa linfa, questa voglia di “altruismo” non solo con il personaggio di Batman, ma anche con i comprimari; da Catwoman a Blake, tutti hanno infine mostrato il loro lato umano, avvicinandosi di più a Gordon (che a parer mio è il personaggio più “umano” della storia).
Vorrei spendere due parole per Blake: bel personaggio, bella storia ottima scelta di casting. Il suo finale è un po’ facile da immaginare, anche se, onestamente, sono rimasto deluso dalla scelta delle ultime scene legate a lui ed al suo nome di battesimo.
Di Catwoman invece vanno dette diverse cose. Per prima cosa abbiamo una ladra meno legata al costume di quanto non sia nelle altre storie; poi vediamo in lei un personaggio con grosso potenziale, come le viene più volte fatto notare. Per la gioia dei tanti maschietti la “gatta” indosserà il suo costume in latex in tutte le scene clou e, al contrario del solito, avrà il volto coperto solo da una piccola mascherina o, al massimo, dai suoi occhiali (simili a dei goggles… che poi altro non sono che le sue “orecchie da gatto”) a coprirle gli occhi.
Capitolo Bane: purtroppo in italiano il doppiaggio ha risentito della voce metallica del protagonista… non so se per una questione di tracce audio legate all’originale oppure perché si è scelto così, fatto sta che era un po’ “buffo” vedere quel “piccolo ometto” con una voce quasi computerizzata e dal timbro molto poco intimidatorio. Per quanto riguarda invece l’interpretazione, be’ c’è il problema delle espressioni del volto (che sono poco comprensibili a causa della maschera), senza le quali noi italiani (che vediamo film doppiati e non in lingua originale) non possiamo dare una valutazione veritiera.
Come avrete notato non mi sto addentrando nell’ultima parte del film, anzi la sto, volutamente saltando perché preferisco lasciare a quei pochi che non l’hanno visto, ma si sono addentrati nell’articolo, qualche sorpresa.
Parlando invece in termini di giudizio, io credo che questo film sia la degna conclusione di una trilogia molto ben fatta; che ci ha regalato momenti “storici” e momenti facilmente dimenticabili, ma tutti completamente funzionali al fine ultimo di realizzare questa saga.
A me, personalmente il film è piaciuto, mi sono piaciuti tutti, da Gordon a Batman, nessuno escluso… anche quel cavolo di Spaventapasseri (a cui nessuno ha ancora sparato…uffa!!!). Però ora vi racconto la cosa più sorprendente di tutte: a Regola il film è piaciuto e, qui scatta la sorpresa, è stato particolarmente soddisfatto dal personaggio di Catwoman, un personaggio che ha ammesso più volte di non sopportare… come in generale tutti i comprimari di genere femminile. (non c’entra niente la tutina in latex e il suo modo di fare da “bad ass” secondo voi? Secondo alcuni è stato quello!)
Insomma un film che vale assolutamente il prezzo del biglietto… anche se, purtroppo, solo in pochi in Italia hanno la possibilità di vederlo proiettato su schermi IMAX (schermi per il quale è stato realizzato… fatevi una ricerca su internet e capirete la differenza).
Bel film, grande Batman, bel finale, tante botte e scene colossali… ci è piaciuto (e mi dispiace per tutti quelli, che ho sentito in giro, che si lamentano di aver visto un film che li ha delusi, perché si aspettavano un film sulla falsa riga di quello precedente, in cui ci fosse più trama, più dialogo e meno botte… vorrei solo dire una cosa: STIAMO PARLANDO DI BATMAN, MICA DI UN FILM DRAMMATICO O DI UNA COMMEDIA!)
Aspetto i vostri pareri, tenendo presente che quello sopra è solo il mio giudizio, quindi bel lungi dall’essere verità assoluta.
auroll 10 Settembre 2012 il 17:21
io l’ho visto in inglese… e l’attore di Bane � bravo… anche lui ha fatto la sua figura a recitare quella parte… certo anche i critici inglesi hanno criticato il fatto che anche loro (e non solo noi che non capiamo cosi perfettamente l’inglese) hanno avuto problemi a capire quello che diceva, dato che parlava da dietro la maschera… apparte questo per� gran bel film � bravissimi tutti gli attori… vale veramente la pena vederlo
ningen 10 Settembre 2012 il 17:52
All’inizio la voce di Bane (parlo del doppiaggio in italiano), spiazza un pochino, poi si ci fa l’abitudine, anche se non sempre � del tutto adeguata.
ningen 10 Settembre 2012 il 17:50
Da come ne parlava certa gente sembrava un disastro totale, invece � un ottimo film con qualche sbavatura qua e la, ma che imho non compromette la qualit� finale. Nonostante questo, il mio preferito della trilogia rimane TDK, questo senza nulla togliere a TDKR e alla trilogia nel suo insieme (considerando anche il Begins che a me � piaciuto pure un sacco), che secondo me � una delle pi� riuscite di tutti i tempi.
Hitchcock 10 Settembre 2012 il 17:51
Bel film non c’� che dire, visto in anteprima (il 22 mi pare) insieme ad un amico, penso sia un degno finale alla saga, bane non raggiunge il joker, ma la figura di batman/wayne � indubbiamente pi� approfondita rispetto agli altri film, quel senso di decadenza che pervade il film vale da solo il prezzo del biglietto. Qualche buco di trama per� lo si trova, e in alcuni casi sono veramente difficili da digerire, ad esempio viene detto che
Spoiler
la prigione � di propriet� di Bane, tuttavia Bruce scappa senza problemi e nessuno pensa di avvertire lui o il suo capo (di cui evito di rivelare l’identit�) del fatto che sta tornando a Gotham l’unico uomo che pu� mettere in crisi i loro piani…
legacy90 10 Settembre 2012 il 18:18
personalmente lo trovo il peggiore dei tre..ci sono ottime cose, il primo scontro tra bane e batman � da antologia, il personaggio e l’interpretazione di catwoman � ottima, lo stesso x bane (e non era per nulla facile), un sempre incredibile michael caine..non � di sicuro il cast un punto debole del film e della serie tutt’altro..ma purtroppo dei superbuchi di sceneggiatura clamorosi..alcuni non da nolan..abbiamo il villain principale che muore cos� in un attimo,che nemmeno te ne accorgi..blake che capisce chi � batman da? un’occhiata? :ninja: quella timer che rimane sugli 11 minuti e intanto batman fa tremila cose e si sposta di km..lo stesso wayne che si sposta da una parte all’altra del mondo e non si sa come riappare in citt� tranquillamente..ci sarebbero tante altre cose..e sorvoliamo sul doppiaggio di bane inascoltabile..la cosa che sopratutto non mi � piaciuta, come era l’unica cosa che davvero non mi piaceva nel secondo film, � che questo non � un film su batman! il primo � un film su batman! il secondo � un film sul jocker, che tiene su tutto il film da solo, questo � un film su wayne..se nel primo si capiva che quella era gotham, in questo non si capisce per niente..lo ritengo comunque un buon film (il finale l’ho apprezzato) ma inferiore ai precedenti..bisogna dire che forse da nolan ci si aspetta sempre qualcosa in pi�..
Koori90 10 Settembre 2012 il 19:11
Finalmente una recensione con cui mi trovo d’accordo.
Grandissimo Nolan che ha saputo dare una pi� che ottima conclusione alla trilogia. (e spero proprio che sia chiusa qui, non mi sembra un tipo da spin-off)
Di Bane ho apprezzato particolarmente il monologo. per quanto riguarda la questione legata alla voce, dava un nonsoche di psicopatico particolarmente apprezzabile, anche se avrebbero potuto lavorarci per farla sembrare meno fuori campo.
Gran film, grande Nolan.
Des 10 Settembre 2012 il 19:23
Premetto che il film mi � molto piaciuto e che lo andrei a rivedere anche subito, per� ci sono troppi buchi nella trama e tanti errori in fase di scrittura (sceneggiatura soprattutto), cose che dividono un bel film da un capolavoro. Comunque immenso Nolan.
A voi (per i commenti ho ripreso quelli del Dottor Manhattan e del suo blog [L’antro atomico del Dottor Manhattan]):
-l’intera roba della fossa � una cazzata enorme. Se la setta aveva trovato l� solo Bane, chi sono i prigionieri? Che ci fanno l�? E’ un carcere funzionante in cui Bane entra ed esce? Ci porta la gente e se ne va? Un carcere funzionante in cui � lasciata facolt� ai detenuti di tentare l’evasione con delle corde? E anche ammesso: Batman alla fine cala una fune per far evadere dei “pericolosissimi criminali” a un passo dalla citt�?
-Una citt�, peraltro, in, boh, Turchia? Asia Minore? Se la fa a piedi, Bruce, fino a Gotham?
-Quando Gordon finisce nelle fogne, lo sgherro poi ucciso da Bane dice che � impossibile capire da quale canale di scolo uscir� il corpo. Blake per�, dall’esterno, � l� ad aspettare davanti a quello giusto.
-La Gotham tagliata fuori dal resto del mondo funziona in una saga a fumetti, non in un film. Anche se ti inventi la storia dei lastroni di ghiaccio e i poliziotti cacasotto con il detonatore facile. Bruce, per esempio, a rientrare in citt� non ci mette un cazzo.
-I poliziotti che si lanciano all’assalto disarmati contro i terroristi che impugnano i mitra e hanno una pessima mira: eroici, ma Batman non pu� aiutarli con il Batwing, anzich� lasciarli l� a morire?
-Poco dopo parte una scazzottata buspencera, questa grande royal rumble tra poliziotti e malamente. Tutti mettono da parte le armi per far parlare i pugni. Per una qualche ragione. E per una qualche ragione nessuno pensa di sparare a Bane o a Batman, lasciandoli a menarsi in una sequenza terribile.
-Manca meno di un minuto all’esplosione di una bomba atomica e Batman e Catwoman limonano. Poi lui si ferma a parlare cinque secondi con Alfred. Mancava chiedesse alla vicina se nella carbonara ci mette l’aglio o no.
-Esplode un ordigno nucleare “giusto fuori dalla baia”, ma tutti sono felici per lo scampato pericolo. Aspettate che al pesce rosso di casa spunti il terzo occhio.
-Il colpo di scena sull’identit� della Cotillard clona un attimo quello su Ra’s al Ghul nel primo film
Lettore 11 Settembre 2012 il 11:53
Considera che alcuni elementi riesci ad apprezzarli solo se hai una cultura americana o anglosassone, lo scontro finale con i poliziotti e l’agente che prima si arrende poi ricompare in alta uniforme, mentre alti sono scelte obbligate e classiche, catwoman e batman che limonano perch� lui sta rischiando di andare ad ammazzarsi. Altri invece sono dei mezzi errori � vero tuttavia la vicenda della fossa l’ho trovata molto bella e sono convinto che sarebbe stata stupenda se si fosse degnato di spiegare qualcosa in pi�.
Quanto all’esplosione nucleare: certo � una cavolata ma anche quello che si domanda cosa ci sia da ridere se vicino a casa c’� un’esplosione � una cavolata. Personalmente sul momento se mi salvassi da un’esplosione nucleare riderei come un matto e alle radiazioni ci penserei poi.
Rapsodia 12 Settembre 2012 il 01:18
concordo con queste osservazioni, salvo per
-l’ordigno improvvisato che, essendo ricavato da una fusione, dovrebbe rilasciare una quantit� di radiazioni ridotte(quantomeno rispetto a fat boy e big boy) tant’� che Bruce e compagnia non si spaventavano ad avvicinarsi al reattore in funzione nella sequenza prima
-per batman e la carbonara della vicina, considera che sta andando incontro a *********** , mica facile rinunciare a una limonata da catwoman in quella situazione, supereroe o no 😀
Vigeo 13 Settembre 2012 il 00:16
Chi non apprezza questo film, b� non ha recepito il messaggio che trasmette.
Ho letto qua e la lamentele sulla sceneggiatura, io trovo che si incastri tutto quel che conta, a iniziare dal primo film.
Alla fine non ha detto esplicitamente chi � ma con una frase Gordon ha capito, e anche molti di voi scommetto insieme a lui, prima ancora che parlasse.
Mi � piaciuto il decadimento e il risorgimento del personaggio, vedere di nuovo un Batman al top avrebbe lasciato l’ombra del secondo capitolo e l’amaro in bocca, e trovo che inizialmente il buon Alfred avesse ragione, la citt� aveva bisogno di Bruce non pi� di Batman, ma lui ha fatto l’eremita insoddisfatto per 8 anni; e la citt� non ha retto.
La storia della prigione non � chiarissima ma si viene a sapere quel che serve e va bene cos�, anzi apprezzo molto che certe cose rimangano di contorno senza un perch�, lo trovo pi� realistico.
Poi c’� chi si chiede come Batman sia entrato in citt�, b� � un ninja, un pipistrello della grotta ha usato una tecnica del richiamo inversa no? :tongue: :biggrin: :silly:
Il nemico finale non � morto in modo epico? No perch� Bain si? Lo scopo del film non � abbattere il cattivo di turno in modo plateale, � la lotta con se stesso del personaggio il punto chiave.
E alla fine di tutto il caro maggiordomo non aveva o no ragione? Il suo sogno si era infine realizzato, mancava solo il pargolo ma andava bene lo stesso perch� si sono sorrisi senza dire niente….Chi ha visto il film capir�.
Duke Francis 10 Settembre 2012 il 20:14
Ma cos’hai contro la Disney ? Non �che la Warner sia piu coraggiosa…..Comunque il film, bah, cosi e cosi, non ceerto un capolavoro, ma niente di inguardabile. La trama sembra un po buttata alla cavolo, ci sono troppi momenti noiosi e il piano di Bane � assurdo.
bila85 10 Settembre 2012 il 20:36
non ho nulla contro la Disney (anzi sono da sempre un accanito fan dei loro prodotti), per� � opinione diffusa, magari sbagliando, che con il passaggio della Marvel a Disney, la casa editrice dovr� adeguarsi alla politica Disney. (un esempio lo da’ la saga di “Pirati dei Caraibi”, bella saga, che per� �, per scelta della societ� disney, meno “cruda” di quanto avrebbe potuto essere in mano ad un altra casa.)
Ad ogni modo ci accontentiamo di tutto :cheerful:
Mi scuso se abbia fatto evincere dai miei passaggi di essere contro la Disney. (ribadisco che non lo sono affatto e che quel passaggio voleva solo dire che c’� differenza tra titoli prodotti da Disney e dalla Warner, come del resto c’� differenza tra Marvel e Dc ) :biggrin:
Lettore 10 Settembre 2012 il 20:20
Un bel film, da molti criticato solo perch� si aspettavano un altro Cavaliere Oscuro e un nuovo folle personaggio. Il ritmo lento si sposa perfettamente con la storia e a mio avviso l’unico neo � la presenza di personaggi ed elementi fruibili pienamente solo da un pubblico anglosassone. L’interpretazione e la storia di Bane sono veramente eccezionali.
Nabucodonosor 10 Settembre 2012 il 20:30
Non mi � piaciuto per niente questo film. Io lo collocherei tra il primo (cos� cos�) e il secondo (che ho trovato divino). Ammetto di non essere un fan di fumetti o roba simile, anzi non li ho mai letto fumetti in vita tranne Naruto e OP che si trovano gratis su internet, ma questo credo importi poco, visto che il secondo lo riguarderei 100 volte. La parte lottata � davvero misera, Bane muore gi� alla seconda ripresa (tra l’altro la coreografia del combattimento tra lui e Batman era secondo me fatta male, lenta e poco credibile) e in modo quasi assurdo, per non dire peggio, un colpo di scena finale al limite dell’inutile (cio� anche se si � scoperto tutto sull’innocente, che differenza ha fatto?), un’esplosione di una bomba atomica, ravvicinata com’era, doveva spazzare via tutta Gotham e non solo. Potrei elencarne altri, ma gi� la mente si rifiuta di ricordarsi particolari che all’uscita del film ho ampiamente discusso col mio gruppo di amici.
CorNix 10 Settembre 2012 il 20:35
L’ho visto proprio ieri ed oggi viene fuori l’articolo :w00t: (lo ammetto, ho pagato bila85 per non spoilerare niente finch� non l’avessi visto anch’io) (scherzo, in realt� gli ho rapito il gatto) :biggrin:
Avendo letto di come non fosse piaciuto a molti, ero entrato in sala con non molte aspettative, ed effettivamente nella 1^ parte il film non decolla… Finch� “The Dark Knight RISES”! Lo sviluppo finale della storia, compreso il colpo di scena sul “vero” cattivo e soprattutto il modo in cui si conclude il film, mi hanno fatto uscire dal cinema cos�: 🙂 A mio parere, la 3^ pellicola conclude degnamente la trilogia di Nolan, anzi, bench� dopo aver visto il 2� pensavo che non si dovesse fare un seguito, ora penso invece che TDKR abbia chiuso pi� che degnamente il cerchio! Per� a me continua a piacere un filino pi� il precedente film, sar� che l’approfondimento e l’introspezione dei 2 cattivi (Joker e Due Facce) sono secondo me inarrivabili; chiss� se Heath Ledger fosse stato vivo se avremmo potuto rivedere il Joker (cos� come quell’antipatico dello Spauracchio!)… Nella sceneggiatura ci sono state delle piccole incoerenze e forzature ma non tali da compromettere il film, ed anche il doppiaggio italiano non � stato cos� male checch� se ne dica (fra parentesi: il titolo italiano che all’inizio mi aveva fatto storcere il naso (“Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno”) dopo la visione film acquista pi� senso, in quanto pi� che sugli antagonisti il film � incentrato su Bruce Wayne e sul suo ritorno, anzi, suoi suoi 2 ritorni di cui il 1� fallimentare, come Batman: la scena del simbolo del pipistrello di fuoco come a dire “Sono tornato” � stato da brividi)!
Ultima cosa (SPOILER): chi come me da piccolo guardava i cartoni animati di Batman e sperava che prima o poi lui e Catwoman si mettessero insieme (e senza maschera) sar� stato ben felice di essere stato finalmente accontentato! 😉
Crobat 10 Settembre 2012 il 20:35
La voce di bane � quelcosa di spettacolare, all inizio mette persino paura. Eccezzionale .
Rapsodia 12 Settembre 2012 il 02:02
Ovvio che s�, � la stessa del Generale Grevious di Star Wars Episodio 3. Mica robetta(feccia jedi!)
Regola 10 Settembre 2012 il 20:56
Confermo quanto dice bila su quelle che sono state le mie impressioni, non sono un assiduo frequentatore dei cinema, ma ritengo che il film valga ampiamente il prezzo del biglietto. Personalmente tra i tre film lo colloco al secondo posto, ma perch� Begins per questioni personali non riesco a farmelo piacere: vuoi per i cattivi che non mi piacciono vuoi per la versione “giovane” del personaggio.
Poi, ribadisco, per la prima volta la presenza di Catwoman sullo schermo non ha urtato il mio sistema nervoso.
Purtroppo 10 Settembre 2012 il 21:58
Ho apprezzato il film enormemente, per certi versi addirittura pi� del secondo, mi spiego: The Dark Knight � stato un trionfo dell’interpretazione di Joker e, in larga parte, il successo del film si appoggia sul suo personaggio. Il capitolo conclusivo � un lavoro corale in cui tutti personaggi contribuiscono a creare un’ambientazione e una trama pi� ricche e complesse di quanto un singolo personaggio (per quanto eccezionale) possa fare. Le scene di azione sono spettacolari e, soprattutto, originali: al contrario di molti ho apprezzato la rapida uccisione del villain principale, mi ha sorpreso. Sempre in disaccordo con l’opinione generale ho apprezzato enormente anche la voce di Bane (doppiaggio italiano): la voce asettica ed “elettronica” l’ho trovata molto pi� inquietante di una qualsiasi voce roca che viene assegnata puntualmente ai cattivi.
Andre86 10 Settembre 2012 il 22:36
Bel film e ottima recensione 🙂
Quoto in pieno il commento Hitchcock ed aggiungo 2 cose che mi hanno fatto storgere un p� il naso:
1) Alfred nelle pellicole precedenti ha sempre incitato Wayne a “diventare” Batman ma in questo film sembrava quasi dirgli . Ho trovato l’atteggiamento non molto consono al personaggio…
2) la morte del villain finale m’� sembrata un p� buttata l� alla veloce. Batman x sconfiggere Bane s’� fatto un C… che non finisce pi�, mentre il nemico finale schiatta in un batter d’occhio…… Bah!!!!
A parte qualche buco per� devo ammettere che il film mi ha preso parecchio e merita di essere visto!
Rapsodia 12 Settembre 2012 il 02:00
Perch� � una donna. Vuoi vedere Batman che picchia una donna? Sarebbe troppo sessista e poco cavalleresco.
Io invece mi aspettavo una catfight vecchio stile con Catwoman(mai termine pi� azzeccato). Peccato.
gallo 10 Settembre 2012 il 22:47
sono d’accordo con legacy90, l’unico vero problema del film sono la freneticit� con cui si susseguono molte scene..avrei apprezzato se non avesse tagliato la storia di Bane, speriamo la metter� nei contenuti speciali..
la scena pi� spettacolare..ovviamente il primo scontro batman-bane!
Sifeo 10 Settembre 2012 il 22:54
Hola!
Mi sono fermato a un certo punto perch� voglio evitare troppi spoiler, ma vorrei sapere da quale storia di barman prende spunto questa trilogia, visto che ne hai accennato 🙂
Grazie, non vedo l’ora di vederlo anche io!
Sifeo 10 Settembre 2012 il 22:57
Trovata! Batman Anno Uno!
Ciauz!
Duke Francis 10 Settembre 2012 il 23:10
E non solo, anche The Killing Joke (la caratterizazzione di Joker � presa da quello di Moore).
Rapsodia 12 Settembre 2012 il 01:58
ovviamente, quello che ho scritto nell’ultima mezzoretta � andato a peripatetiche. Grazie stupida funzione indesiderato di chrome :angry:
fate conto che abbia scritto qualcosa di arguto e interessante :whistle:
Il calamaio delle idee 26 Settembre 2012 il 10:46
Ho visto il film di recente, sono una di quelle persone che non idolatra Nolan, ho apprezzato tantissimo alcuni suoi film ma non mi piacciono molto questi colossal thriller-azione con i finali sconvolgenti. Ho apprezzato tantissimo il secondo film, col defunto Heath Ledger non tanto per la sua interpretazione magistrale, ma perch� tutto sebbene fosse fiction aveva un qualcosa di spaventosamente reale, dall’assalto in banca architettato in maniera magistrale, all’esperimento sociologico del Joker con le due navi, tutto era coerente con l’atmosfera iper-realistica in cui Nolan ha voluto immergere la trilogia.
L’ultimo film non mi ha dato la stessa impressione. Sar� per le armi atomiche, reattori nucleari sotto una citt�, tamarrate messe li per fare pubblicit� a delle macchine, e relazioni tra personaggi poco approfondite e accennate, le prigioni arabe a un passo da Gotham city (che sono perfettamente coerenti con il fumetto ma non con la scelta di Nolan di rendere Gotham simile a una Grande Mela Marcia), insomma se fosse stato da solo sarebbe stato un gran bel film, ma essendo parte di una trilogia dove si era creato un determinato mood inventa un film carino, approssimato, non un finale epico per il cavaliere oscuro come si mormorava.
D’altronde riscontro questo problema in tutti i film di Nolan, per renderlo appetibile a molte pi� persone aggiunge degli arabeschi di azione e tamarraggine che in alcuni film stonano moltissimo (vedi in Inception, film dove l’idea di fondo � meravigliosa e accattivante, ma � contornata da scene lunghissime di sparatorie sulla neve che mi lasciano abbastanza indifferente. Io sono uno che preferisce una storia ben strutturata a mille effetti speciali forzati).
Questa � la mia idea di Batman III, ho dimenticato la bellezza spietata di Anne Hathaway, dove si potevano anche risparmiare le riprese solo del culo per far eccitare i maschi lettori di fumetti e creare un personaggio un attimo pi� complesso. Non lo so, mi sembra un film venduto agli sponsor per alcuni versi. Soldi Soldi Soldi, Nolan � Bruce Wayne.