Con questo articolo iniziano, di fatto, le recensioni per i lavori in concorso al Komixjam Manga Project di Gennaio 2013.
L’ordine con cui saranno esposte le recensioni sarà fedele a quello di ricezione dei lavori da parte dello staff, questo, ovviamente, a meno di problemi di logistica interna allo staff ed alla programmazione. Con questo credo di aver finito le comunicazioni da farvi e possiamo dunque passare al vero articolo.
Il primo lavoro ad essere recensito è Preistory, di Gioz, che partecipa con il primo capitolo del suo manga.
Nell’articolo di presentazione ho dato un breve accenno sulla trama:
Milioni di anni fa, da qualche parte sul pianeta Terra la vita era abbastanza diversa da come potremmo immaginarla. In un mondo senza orologi e tecnologia il tempo va pur passato e Koraco, assieme ai suoi amici, predilige passarlo a giocare, il problema è che i giochi sono sempre gli stessi e a volte noiosi, a meno che non succeda qualcosa di nuovo…
Credo che possa essere una buona sintesi della trama vista in questo capitolo, quindi credo che passerò ad osservare più da vicino il lavoro.
L’idea di Gioz ha preso un po’ tutti di sorpresa, l’ambientazione preistorica non è certo la prima che ci viene in mente parlando di un manga (sono davvero pochi, a memoria, i manga con ambientazione preistorica), ciò nonostante per ora le premesse sono tutte positive. I disegni di un ambiente primitivo, fatto di natura selvaggia ed incontaminata, si sposano a meraviglia con i personaggi (parlo dal punto di vista caratteriale), dando origine ad una lettura davvero piacevole.
Dalle prime pagine si capisce che l’utilizzo dell’umorismo sarà un compagno che non abbandonerà facilmente il protagonista e le sue vicende; è infatti lo stesso Koraco (il protagonista) a mostrare da subito le sue doti di “intrattenitore” prodigandosi in scherzi e battute (a discapito del padre, prima, e dei suoi amici, poi). Da segnalare alcune battute molto intelligenti piazzate qua e là nel capitolo, mi riferisco ad esempio ad una battuta della madre a pagina 7, oppure alle stesse vignette estemporanee (molto stile ratman) in cui fa la comparsa un simpatico ragnetto. (colgo l’occasione per fare una domanda a Gioz: ” toglimi una curiosità, a pagina 14 nella seconda vignetta col ragno cos’ha in mano?” se la risposta sarà un “baby ragno”, avrai la mia stima).
Vorrei spendere un paio di parole sulla qualità del disegno. L’intero capitolo risulta molto pulito, ben inchiostrato, con un’evidente attenzione alla resa della pagina più che al particolare della singola vignetta e, a mio parere, questo credo sia un gran passo per un disegnatore, perché l’equilibrio della pagina vale di più che la bellezza di una vignetta singola.
Particolari (e molto shonen fantasy) le tipologie di volti, i quali, per rispetto all’ambientazione, hanno un tratto molto più scimmiesco (eccezion fatta per la giovane Sapeza, ma questa scelta potrebbe rispecchiare il background stesso del personaggio – come avrete modo di leggere).
Dal punto di vista del disegno abbiamo una promozione piena per Gioz (ma ce lo aspettavamo dopo aver visto il logo proposto per il KJMP – logo che per altro gli è valso la vittoria).
Alla voce Sceneggiatura abbiamo ancora tanto da vedere prima di poter dare un voto, però possiamo dire che, di certo, la partenza è stata davvero buona, ha gettato le basi per uno shonen molto interessante, uno che, probabilmente, un lettore con un’età superiore a quella del target standard di categoria leggerebbe lo stesso (per me questo vuole essere un complimento).
Gioz 21 Gennaio 2013 il 23:01
Grazie per la bellissima, ma soprattutto troppo gentilissima, recensione! Mi spiace deluderti ma quello che ha “in mano” il ragno � un deodorante!XD
Gioz 21 Gennaio 2013 il 23:16
Mi correggo! Nella prima vignetta ha “in mano” un mazzo di fiori,nell’altra un deodorante!XD
Pagliaccio 23 Gennaio 2013 il 01:13
complimenti.
dopo cowboy vs alieni
cavernicoli vs alieni
xD