Pikappa: Potere e Potenza (Quarta Parte) – Il Commento (SENZA SPOILER)

di Rorschach 4

E così siamo arrivati alla fine. Sia di questa vera e propria saga (180 pagine in tutto) che ha visto il ritorno di Pikappa, sia dei miei articoli di commento.

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Cosa posso dire: il pensiero che ho in testa è lo stesso con cui ho aperto questi commenti: ‘Poi…poi leggi una storia, e sembra che tutti quegli anni non sono mai passati’. E non è il commento appassionato di un lettore nostalgico. O meglio, lo è, ma non solo. Sul perchè, ci arriviamo.

Questa quarta parte di Potere e Potenza (sempre a firma di Artibani, Pastrovicchio e Monteduro) prometteva grandi cose: un’ultima resistenza con i controfiocchi, ed almeno una scena a dir poco ‘esplosiva’ ,come sa bene chi ha votato per il sondaggio fra i lettori. In più, come ogni finale che si rispetti, ci si aspettava che la storia tirasse le somme di quanto detto fino ad ora e che desse una degna conclusione.

Oltre all'ovvio ritorno del costume originale, con tutto il simbolismo che porta.
Oltre all’ovvio ritorno del costume originale, con tutto il simbolismo che porta.

Potere e Potenza dà tutto questo? Devo dire di si…e non solo. Perchè da un lato la storia mantiene le promesse, con delle tavole d’azione davvero splendide e con degli sviluppi di trama che erano abbastanza intuibili, ma che risultano azzeccati.  E dall’altro, Artibani ci fa riflettere non solo sul personaggio di Pikappa, ma anche su noi lettori, con due sequenze che lasciano la pelle d’oca.

Questa è una, che dice molto anche ai lettori.
Questa è una, che dice molto anche ai lettori.

Completano il tutto due epiloghi, vere e proprie ‘scene dopo i titoli di coda’, che pongono le basi per successive storie, come nella migliore tradizione del fumetto di supereroi.

Che dire, quindi, di tutta la saga, di questo ritorno che è stato accolto a dir poco entusiasticamente dai vecchi lettori, e che qualitativamente si può paragonare ad alcuni dei numeri più belli della prima serie?  Se dovessi dare un titolo alternativo a ‘Potere e Potenza’, non avrei dubbi: ‘Pk: The Movie’. Perchè la storia ha proprio l’aspetto di un film, se paragonata agli episodi della serie: lunghezza maggiore, trama più complessa (si tratta della prima che in senso stretto collega i due filoni della serie), scene dal respiro più ‘ampio’ e molto spettacolari, un alternarsi del look per il protagonista, dal suo storico ad uno più moderno…proprio come in un film. E nonostante questo, siamo di fronte ad una storia di Pikappa e non ad un suo surrogato, in tutto e per tutto. Che non si ferma al banale fanservice e non tira fuori una storia con l’unico scopo di far sorridere i nostalgici, ma che ha il coraggio di continuare da dove aveva lasciato anni fa.

E’ proprio a questo che mi riferisco quando dico che ‘gli anni non sembrano essere passati’. Perchè lo spirito che si percepisce leggendo il fumetto è quello della volontà di andare avanti a raccontare, facendo evolvere le cose e non ponendosi limiti…che era esattamente lo spirito che c’era agli inizi di PKNA, e che si è protratto per tutte le prime due serie. E Pikappa va avanti, affrontando un discorso  sull’introspezione del personaggio e sul cosa voglia dire essere un eroe  senza precedenti. E con gli occhi di un lettore più adulto lo puoi apprezzare davvero meglio.

Ma quali che siano le mie opinioni in merito, rimane un fatto: Pikappa è finalmente tornato, e questa storia lo grida a gran voce. E che sia su Topolino o su un monografico dedicato (e la differenza mi importa poco), non dovremo aspettare troppo per leggerne altre avventure.

Commenti (4)

  1. Grazie per gli articoli su questa saga, davvero. Senza di te me la sarei persa.
    Ed ora che � completa, posso leggermela tutta d’un colpo e riprendere un sogno che pensavo fosse finito tanti anni fa…

    1. Felice di essere stato d’aiuto! Per la cronaca, a Lucca di quest’anno probabilmente si organizzer� una battaglia con i PK Blaster…non mancare!

  2. io lo chiamerei “La Maschera di Pk”. Di parallelismi con il film con Banderas se ne possono trovare abbastanza secondo me 😛 (ovvie differenze a parte)

    1. Di paragoni ne avevo sentiti tanti, ma ammetto che questo mi lascia stranito…

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