Oggi vi parlerò di un’anime che mi è stato consigliato da un nostro lettore e devo dire che, anche se non è proprio il mio genere, è un’opera davvero molto bella, vi parlerò di Papa no Iu Koto o Kikinasai!
L’opera è nota in patria anche con il nome di PapaKiki!, nasce come light novel scritta da Tomohiro Matsu e disegnata da Yuka Nakajima, attualmente sono usciti ben 8 volumi e l’opera è ancora ongoing. Dalla light novel è stato tratto un manga disegnato da Yohei Takemura e un’ anime diretto da Itsuro Kawasaki sotto lo studio feel.
L’opera ha come protagonista Yuuta Segawa, studente del primo anno all’università e con un lavoro partime. I genitori di Yuuta sono morti quando lui e la sorella erano ancora giovani e la sorella,per non separare gli unici componenti ancora vivi della sua famiglia, ha deciso di sacrificare i propri sogni ed allevare il fratellino fino a permettergli di andare all’università. Purtroppo quando la sorella con il marito vanno a fare un viaggio per conto loro, sempre rimandato perché avevano le figlie piccole, arriva a Yuuta la notizia che sono dati per dispersi. Per non separare le tre figlie della coppia Yuuta decide di prenderle sotto la sua ala e le porta a vivere con lui, quindi, il nostro protagonista, si troverà a vivere con Sora Takanashi, la maggiore delle tre sorelle che va alle medie ed ha una cotta segreta per lui, Miu Takanashi che ha 10 anni, anche se dimostra di avere un dinamitismo molto superiore per la sua età e Hina Takanashi, la più piccolina.
Devo dire che quest’opera non rientra proprio nei miei gusti, ma sia disegno che musica dono davvero buoni, anche se l’ending potrebbe essere un po’ migliorabile. La trama però è davvero molto bella, sia perché riesce a mischiare un po’ di umorismo tra il protagonista e le tre ragazze con numerose scene imbarazzanti, sia perché la trattazione psicologica e sentimentale dei protagonisti è molto buona e riesce a coinvolgere profondamente.
Hitchcock 17 Febbraio 2012 il 18:11
l’anime di vita quotidiana per eccellenza, sono completamente d’accordo con quello che hai scritto. Alla fine di ogni episodio ci si sente rilassati e allegri.
Non come con i maledetti cliffhanger di guilty crown.
Zyund 25 Febbraio 2012 il 01:43
verissimo, non potrei darti pi� ragione 🙂
Nena 18 Febbraio 2012 il 14:26
ho visto il primo episodio e dire che promette molto bene..una storia allegra accompagnata da ottimi disegni e ambientazioni…
The Comedian 19 Febbraio 2012 il 14:58
Giusto mix tra momenti un po’ tristi e spensierata allegria.