C’era un tempo,quando ero giovane e stupido (ora giovane non lo sono più, ma di stupidità ne vendo quanta ne volete) in cui qualsiasi singolo “cartone animato” passassero in TV diveniva motivo di intrattenimento, fossero le reti RAI, le televisioni “private” che sarebbero divenuto, un giorno, il colosso Mediaset o quelle private di nicchia che riuscivano, non si sa come, attraverso “Junior TV” a trasmettere “anime” che mai ci si sarebbe potuto aspettare di vedere sui canali più “canonici”. In questo mare di offerte, a volte alcune neanche lecite (qualcuno ha detto “Gundam prima serie”?), il “contenitore” preferito era, ovviamente, “Bim Bum Bam“, condotto da un allora Bonolis di primo pelo, una meravigliosa Manuela Blanchard (ma che fine ha fatto?) e l’odiosissimo Uan (io, a casa, avevo un tappetino rosa nel bagno di servizio che spacciavo per sto cane malefico esposto come trofeo) e tra le tipologie più gettonate vi erano gli anime sportivi (spokon).
Diciamocela tutti: siamo cresciuti un po’ tutti quanti a pane, nutella e “Holly & Benji – Mimì Haiyura“, nei lunghi pomeriggi in cui, al posto dello studio, si rimaneva incollati per circa due ore davanti al televisore a guardare le avventure sportive di queste improbabili nazionali sportive che raggiungevano le vette più elevate nel panorama mondiale, là dove nessun uomo era mai giunto prima (ehm, no, quella era una roba che trasmettevano verso le 19.00). Un bel giorno, però, questi anime sportivi così “seri” cominciarono a stancare: vuoi perché venivano sempre più affiancati da storie in cui si rideva, oltre che al trepidare per i nostri eroi, vuoi perché le “ragazze della pallavolo” erano giunte alla loro millesima replica (e cominciavano a sembrare le”vecchiette della bocciofila”), si sentiva il bisogno di una nuova forma di “spokon” che non tardò ad arrivare.
Uno dei primi anime che, in Italia, fece furore poiché mischiava situazioni tipicamente shoujo (con ovvie punte di comicità) a narrazione “competente” delle gare fu “Mila & Shiro – Due cuori nella pallavolo” (Attacker YOU!!): anime che, discostandosi un po’ dalla eccessiva visione tutta sentimenti del manga, narrava le avventure della giovane Mila Hazuki (Yu Hazuki) che, caparbia e ostinata, porta la sua energia nella squadra delle Seven Fighters e, grazie alla guida di Shiro (So) di cui è follemente innamorata, arriva a vincere il torneo di Pallavolo nazionale delle superiori e viene convocata, così, nella Nazionale femminile di pallavolo. Una storia che, infrangendo le regole fino ad allora imposte, per questo genere di opere, da anime quali “Jenny la Tennista” o la stessa “Mimì” (della quale, nella versione italiana, forse per un sentimento tutto nostro di “raccomandazionismo”, Mila viene spacciata per cugina), si concentra non solo sulle tematiche sportive ma, anche e soprattutto, sulle vicende personali della protagonista e di alcune comprimarie, condendo la narrazione di gag varie e introducendo, in modo massiccio, la tecnica del “super-deformed” per far rialtare i passaggi comici.
Gazzetta dello Sport propone, in occasione dell’inizio del campionato Mondiale di Pallavolo femminile, in partenza il 23 settembre, offre un regalo davvero notevole a tutti gli appassionati di questo sport e dell’anime con protagonista la giovane stella delle Seven Fighters: l’edizione completa, restaurata e con allegati di booklet esplicativi, dei DVD comprendenti i 110 episodi della prima e seconda serie dell’anime di Mila & Shiro. Ecco i dettagli:
La collezione:
La collezione, in edicola a partire dal 23 Settembre con il primo DVD che contiene i primi 5 episodi della prima serie, riunisce tutti i 110 episodi della mitica prima serie (“AttackerYou”) e della seconda serie (“New AttackerYou”). Oltre ai Dvd, ogni uscita conterrà un booklet da 16 pagine con le schede sulle giocatrici, tutti i segreti della serie e le curiosità sulle pallavoliste della nazionale italiana che si sono avvicinate al volley grazie a questo cartone animato.
L’iniziativa partirà in concomitanza con il Campionato Mondiale di Pallavolo Femminile 2014 che avrà inizio proprio il 23 Settembre e si svolgerà in Italia. Le città che lo ospiteranno sono Roma, Modena, Bari, Trieste, Verona e Milano, dove il 12 Ottobre si disputerà la finale.
A sostegno del progetto, la FIPAV (Federazione Italiana Pallavolo) ha prestato il volto delle giocatrici della nazionale italiana di pallavolo più rappresentative (Piccinini, Lo Bianco, Douf), che sono state ridisegnate in stile manga per comparire accanto ai personaggi della serie Mila&Shiro.
Il Costo
Il primo volume sarà in edicola al costo lancio di 1,99 € più il prezzo del quotidiano. La seconda uscita invece a 5,99 € mentre dalla terza uscita il prezzo sarà di € 9,99.
Una bellissima iniziativa che, sono certo, farà felici tante “fans” di questo sport e di questi personaggi e che non potrà mancare nella collezione di ogni “Otaku” che si rispetti. Io vi lascio con la sigla Italiana dell’anime, cantata da Cristina D’Avena.
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Fonte: Viralbeat, La gazzetta dello Sport