Titolo: Si crea una crepa! Rufy contro Jinbe
Riassunto: Rufy intende a tutti i costi combattere contro Hody Jones, colpevole di aver catturato alcuni dei suoi compagni, oltre ad aver sconvolto l’ordine e la tranquillità dell’isola degli Uomini pesce. Jinbe, invece, intende impedirgli ad ogni costo di lottare contro il leader degli uomini pesce ribelli. Rufy, infatti, riuscirebbe a sconfiggerlo, come fece a suo tempo con Arlong e renderebbe ancora più difficile l’integrazione tra Uomini pesce e umani. Rufy però non intende passar sopra a ciò che è stato fatto ai suoi compagni e finisce per scontrarsi con Jinbe. Il loro scontro viene interrotto da Robin, che si materializza improvvisamente fra i due. Poco prima che i loro colpi possano raggiungerla, Robin scompare (ma il pugni colpiscono il povero Sanji che era corso ad abbracciare la sua amata Robin). Robin emerge poi dalla foresta marina: la sua, a quanto pare, era solo una copia creata con i poteri del suo frutto …
Nell’isola, intanto, i principi reali si rivelano tre validi combattenti e mettono fuori gioco Dosun, uno degli ufficiali di Hody. I tre principi si dirigono poi a piazza Gygorde, dove Hody ha annunciato di voler giustiziare il loro padre, Re Nettuno.
Intanto, a palazzo Ryugu, Zoro, Usop e Brook sono ancora imprigionati in una minuscola gabbia che sa per essere sommersa dalle acque dell’oceano. Se solo Zoro potesse riprendersi una delle sue spade, i tre riuscirebbero a fuggire … A questo punto interviene Brook, svelando una delle sue nuove abilità acquisite in questi due anni di separazione. Brook riesce a far fuoriuscire dal suo copro il suo spirito, che può allontanarsi, attraversando i muri, alla ricerca di aiuto. Lo spirito di Brook trova Pappagu, ma quest’ultimo non sembra troppo felice di imbattersi nello spirito di un fantasma e scappa a “gambe” levate.