E’ di qualche giorno fa la notizia secondo cui il nuovo OAD di Oh! Mia Dea uscirà il prossimo 22 settembre. Il 43° volume, infatti, sarà distribuito in edizione limitata con un episodio anime in allegato. Ulteriori informazioni sull’uscita verranno rese note dalla rivista Kodansha su cui viene pubblicato il manga.
Per chi si fosse perso la trama oppure non ne fosse a conoscenza, parla di un normalissimo ragazzo , Keiichi Morisato, il quale ha un carattere molto altruista, generoso, ma è abbastanza sfigato con le ragazze. Viene “notato” dall’Yggdrasill, una specie di essere superiore del Paradiso, il quale gli invia una Dea, Belldandy che avrà il compito di esaudire tre suoi desideri. Ammagliato dalla sua figura, Keiichi le chiede di rimanere sempre al suo fianco e, seppur sorpresa dalla richiesta, stipula il contratto e comincia l’avventura insieme al ragazzo. La storia si contorna anche di personaggi minori, fra cui le due sorelline di Belldandy, Urd e Skuld, una che tenterà di avvicinare i due e l’altra che vorrà separarli pensando che il ragazzo non è affatto degno della sorella. Gli angeli delle tre Dee (Holy Bell, World of Elegance e Noble Scarlet), si aggiungeranno al nucleo principale e la trama si svilupperà sia analizzando fatti e personaggi “terreni”, come può esserlo la sorella di Keiichi, Sayoko Mishima, rivale di uno degli angeli, e delle strambe avventure del Club di Motori, concludendo poi sulle vicende del mondo divino, con l’arrivo di personaggi come l’imbranata Maller, la bellissima Peorth (Peitho) con la sua Gorgeous Rose, la glaciale Lind (Rind), accompagnata da Spear Mint e Cool Mint, per finire con la provocante e spietata Hild.
Kousuke Fujishima ha iniziato la serializzazione dal 1988 e da allora sono usciti in Italia e in Giappone 42 volumi editi qui dalla Star Comics. Sono uscite, inoltre, molte trasposizioni animate, fra cui una raccolta di 5 OAV che narrano a grandi linee i primi capitoli del manga. Sono usciti nel 1993 sotto l’ala dell’allora Dynamic Italia in Italia, mentre in Giappone sono stati prodotti dallo studio AIC (celeberrimo per Vampire Princess Miyu e per molti altri).
Un’altra serie animata Aa! Megami-sama! Chicchaitte koto wa benri da ne! , stavolta prodotta nel 1998, sempre dalla AIC, vede le nostre tre dee super deformed, in cui vengono disegnate sottoforma di bambine e inscenano storie al di fuori del contesto mangaceo, ma che prendono comunque spunto da esso. Scene al limite del comico, insomma!
C’è stato un ultimo film, uscito nel 2000; due serie TV, Oh mia dea! (2005) e Aa! Megami-sama! Sorezore no tsubasa (2006) per un totale di 50 episodi ed infine Aa! Megami-sama! Tatakau tsubasa (Oh, my goddess: Fighting wings) (2007) realizzato per festeggiare il ventennale dell’uscita del manga e focalizzato sulle vicende di Lind. E per ultimo, per l’appunto, un nuovo OAD in allegato all’ultimo volume mangaceo.
Beh, che dire, di primo acchitto mi sono venute in mente delle analogie con la mitologia norrena, per via dei nomi come Yggdrasill, Skuld e Urd ed inoltre mi ispira il fatto che non sia uno shojo, ma un seinen, quindi mi aspetto molto meno romanticismo e più azione, sebbene di primo acchitto mi è sembrato uno shojo con qualche elemento più “maschile” all’interno.
Appuntamento, quindi, per il 22 settembre! Stay turned!
V4MP1R0 26 Febbraio 2011 il 00:26
Veramente un nuovo OAD della serie � gi� uscito il 23 febbraio in allegato al 42� volume del manga. Quello dell’articolo sarebbe il secondo OAD. Ieri ho visto il primo episodio subbato in inglese e devo dire che non � affatto male.
Haru 26 Febbraio 2011 il 02:05
Infatti non ho mai parlato nell’articolo che quello del 22 settembre sarebbe stato il primo OAD della serie 😀
Grazie comunque di aver fatto notare questo particolare 😉
Neanche a me dispiace come storia!
Carletto 28 Febbraio 2011 il 02:30
Articolo molto interessante. Haru a dire il vero anch’io credevo che quello da te descritto fosse il primo OAD di questa nuova serie e forse il passaggio un po’ oscuro � “E per ultimo, per l�appunto, un nuovo OAD in allegato all�ultimo volume mangaceo” dopo che hai elencato tutte le opere precedenti dedicate a questa fantastica serie. Comunque a parte questa piccola precisazione ti faccio davvero i complimenti per l’articolo che hai scritto in quanto � estremamente dettagliato e ben scritto.