Ritorniamo dopo due settimane alla nostra rubrica narutiana, sono riuscito finalmente a recuperare un PC per scrivere l’articolo (anche se il mio portatile è ancora in assistenza).
Oggi come da titolo parliamo di Obito e del discusso periodo che sta affrontando “Naruto”, di ciò che sappiamo e di come sono andate le cose durante la sua convivenza con Madara, di come sono proseguite e si sono concluse, per ora. Nel prossimo articolo (che spero di scrivere in edizione “speciale” per questo week-end) vorrei parlare di tutto ciò che è accennato ma non viene spiegato, tutti i dubbi ed i misteri che ancora avvolgono questo personaggio.
Innanzitutto vorrei brevemente parlare del personaggio e della sua caratterizzazione, anche perchè non sembra esserci una posizione univoca tra i lettori del manga ma opinioni molto diverse, quindi espongo la mia interpretazione (fatemi sapere voi come giudicate questo personaggio). Obito è un personaggio molto goffo ed impacciato e per questo suo modo di fare unito, alla sua spacconeria, viene deriso e marginalizzato all’interno dell’accademia dei ninja di Konoha. Anche a causa di questi comportamenti credo che Obito si sia sempre dimostrato una persona senza spinte emotive o motivazioni forti ed indipendenti. Obito non ha un sogno vero e proprio, quello di diventare Hokage è l’obbiettivo più comodo e sicuro per guadagnare fama e gloria (come per un bambino diventare astronauta), Naruto ad esempio punta al titolo per combattere l’odio e la discriminazione verso di sè (ed in seguito verso il mondo intero) tramite il rispetto guadagnato sul campo, un motivo molto più profondo e radicato: Naruto ed Obito subiscono quindi un procedimento inverso, Obito vuole guadagnare il rispetto puntando al titolo non comprendendo le difficoltà che ci vogliono per accedervi (lo ritiene una medaglietta, un premio da sfoggiare tra amici), Naruto vuole invece conquistarlo tramite le proprie gesta, ritiene l’essere Hokage il giusto riconoscimento per quando avrà compiuto azioni eroiche degne di nota.
Questa lieve ma sostanziale differenza pone i due personaggi in modo nettamente ossimorico a mio parere: Itachi ammonì Naruto dicendogli che se non sarà umile (come è sempre stato) affidandosi anche ai suoi compagni/maestri, rischierà di restare solo e diventare come Tobi, un uomo spinto solo dall’inerzia (verso un mondo che lo ha rifiutato) e dalla disillusione. L’avvertimento di Itachi è molto significativo: senza Iruka, Kakashi, Sasuke, Jiraya, Hiruzen, senza i suoi compagni di Konoha, Naruto avrebbe potuto cadere nel baratro dell’odio: Obito infatti ha deciso (spontaneamente o con una spinta data dalla “volontà di Madara materializzata“?) di non appellarsi a nessuno dei suoi amici o maestri, non ha chiesto aiuto a Minato, non ha preso in considerazione Kakashi e le sue ovvie sofferenze, non si è immedesimato nel suo grande amico e non si è posto alcuna domanda. Questo comportamento apparentemente (ed effettivamente) assurdo credo che sia per ora voluto da Kishimoto (come volle dipingere Itachi come un pazzo genocida): queste scelte si scontrano in modo netto con quelle prese da Naruto, il quale ha certo avuto molte fortune ma ha saputo coglierle con sostanziale umiltà (non non sempre manifesta) e partecipazione, Naruto non sarebbe nessuno senza i suoi compagni. Da questa ulteriore differenza credo che si capiscano molte cose su Obito: ha avuto molte occasioni e le ha sprecate, anche Naruto ha ceduto all’odio contro Pain durante l’intervento suicida di Hinata, ma poi ha dimostrato tutta la sua tempra superando il suo dolore mentre era di fronte a Nagato (assassino del suo amato maestro Jiraya) perdonando infine tutte le successive atrocità da lui commesse a Konoha (tra cui la temporanea morte di Kakashi).
Obito non è stato capace di perdonare (il sistema dei ninja, non Kakashi) e di superare il dolore, ha preferito seppellirlo sotto uno spesso strato di rassegnazione e cedere a Madara. Qual’è il merito del leggendario Uchiha? Quali macchinazioni può aver escogitato ed a quale scopo? Madara era morente, aveva un piano e non poteva portarlo a termine, ha dato fondo alle sue risorse ed ha creato gli Zetsu; evidentemente essi non erano sufficienti a completare il piano Tsuki no me, personalmente non credo che i cloni di Hashirama siano in grado di evocare e controllare il Gedou Mazo, nè tantomeno catturare dei Biju. Per un caso di fortuna (?) Madara trova Obito e lo sfrutta per i suoi piani. Sinceramente non riesco a credere ad una cosa simile: trovare un Uchiha in un cunicolo vicino al proprio nascondiglio esattamente nel momento in cui a Madara serve un ninja dotato di Sharingan e degno di servirlo? Credo che le cose siano andate molto diversamente: credo che Madara fosse alla ricerca di un Uchiha e che gli Zetsu bianchi stessero perlustrando i campi di battaglia alla ricerca di un candidato valido, trovando Obito e soccorrendolo (con la tecnica Effimera?). In questo modo spiegheremmo diverse cose: dall’ armatura con il volto spirale che casualmente ha dei connotati fisici e dei comportamenti sospettosamente simili ad Obito, all’attacco dei ninja della Nebbia (che sospetto ancora fossero invece della Foglia), dalla sorte inspegata di Rin fino alla premeditata conversione di Obito che viene gradualmente e costantemente preparato all’eventualità della morte di un compagno caro.
L’ultimo punto su cui vorrei riflettere è proprio il periodo che intercorre tra il risveglio di Obito e la morte di Rin: i due Zetsu gli si avvicinano come amici, socializzano con lui, lo sostengono e lo incoraggiano. Mentre si guadagnano la sua fiducia instillano nel giovane ninja dubbi e possibilità che sicuramente non conosceva: resurrezione ed illusioni potentissime, evidentemente con lo scopo ultimo di preparare la reazione di Obito allo shock della morte di Rin creando un terreno fertile su cui far germogliare il loro frutto. Sotto questa prospettiva la scelta semplicistica ed assurda di Obito penso che acquisti un valore più solido: non è stata infatti una sua scelta, è un binario precedentemente predisposto per lui che inevitabilmente, nella disperazione più totale, ha seguito in modo naturale e spontaneo.
Nel prossimo articolo mi soffermerò sui punti ancora oscuri del flashback (le sbarre nere che escono dal corpo di Obito ad esempio) poichè ritengo che ci sia ancora molto da spiegare.
zor(r)o 2 Novembre 2012 il 18:44
concordo su buona parte dell’analisi che hai scritto..
per� c’� una cosa che proprio non mi piace. � vero che kishimoto voleva suggerire il cambiamento di obito mostrando i due zetsu che cercavano di “stringere amicizia”, per� kishi se l’� giocata troppo alla svelta..
io sono uno di quelli che, quando si � scoperta la vera identit� di tobi, ha subito pensato “ok va bene, son sicuro che kishimoto avr� in serbo qualcosa di spettacolare..” cos� per� non � stato: nel giro di due capitoli obito passa da essere un ragazzino normale che vuole tornare dai suoi compagni, ad un depresso cronico che ha perso fiducia nel mondo intero..
se kishimoto voleva rendere credibile il cambiamento avrebbe dovuto aggiungere qualcos’altro a mio parere! il cambiamento � avvenuto troppo alla svelta per i miei gusti!
la cosa peggiore per�, � che non ci � stato spiegato perch� kakashi ha eliminato rin. e quando obito lo verr� a sapere temo che assisteremo ad un cambiamento di personalit� di obito ancora pi� patetico!
c’� veramente il rischio che quando obito capir� di essere stato preso per i fondelli da madara, si schierer� dalla parte di naruto&co.. e vedere un personaggio che ha dedicato qualcosa tipo 10-15 anni al suo progetto “malefico” tornare buono, far� cadere il manga veramente in basso! (oltretutto renderebbe il primo cambiamento di obito ancora pi� inutile e stupido)
ovviamente spero che tutto ci� non accada e che obito venga ucciso senza piet� da kakashi (io si che sono un ingenuo!)
ningen 2 Novembre 2012 il 20:05
Quoto, non ho altro da dire. D’altronde credo che ormai un p� tutti sappiate come la penso su Obito e la sua “conversione” 😉
Lettore 2 Novembre 2012 il 19:22
Che la “conversione di Obito” sia stata orchestrata penso non ci possano essere dubbi. Quanto alla vicenda di Rin, trovo eccessivamente contorto che i ninja avversari fossero della Foglia: saranno stati dei ninja della nebbia, squadra speciale dato le maschere, in missione speciale
doncosciadipollo 2 Novembre 2012 il 21:11
Io ho gi� espresso i miei pensieri sul caracter di Obito, nello scorso articolo di ciampax. Pensieri (e dubbi) che per� non sono definitivi in quanto � chiaro come manchino ancora troppoi tasselli per farsi un’idea chiara di Obito :ninja: per quanto mi riguarda le risposte future che dar� Kishi saranno determinanti nel definire il mio pensiero sul giovane Uchiha (tutto avr� una sua logica? La conversione sar� meglio giustificata? Perch� non porsi domande su quella tragica notte?).
L’unica cosa che spero vivamente � che anche a seguito delle dovute rivelazioni (anche se si scoprisse,ad esempio, che Madara era dietro tutti i fatti successi), non ci sia mai e poi mai una riconversione “buona” di Obito, questa � l’unica cosa che proprio nego fermamente :devil:
bluclaudino 3 Novembre 2012 il 02:30
Che Obito in un modo o nell’altro si dovr� redimere � fuor di dubbio, mi piacerebbe non si parta prevenuti anche su questo aspetto. Che diventi completamente buono non ci giurerei affatto invece, cos� come Nagato � ritornato “buono” in modo incompleto. In questo Kishi � da sempre ambiguo, non c’� un buono che sia al 100% dalla parte del bene ed un cattivo che lo sia parimenti da quella del male.. Io aspetter� di vedere un’eventuale riconversione di Obito (potrebbe ad esempio proteggere Kakashi, nuovamente, e chiudere cos� il sipario sul suo personaggio ad esempio) e se verr� gestita e sceneggiata in modo convincente l’accetter� ovviamente..
doncosciadipollo 3 Novembre 2012 il 03:26
@Blu se sar� per orchestrata accetter� anch’io di buon grado quest’eventualit� (anche perch� se ad esempio si scoprisse che Madara ha ucciso Rin, sarebbe assurdo vedere un Obito dire: “ok continuo a seguire il piano” 😉 ), ma dovr� essere un lavoro magistrale perch� in questi anni Tobi ne ha combinate parecchie :devil:
Certo che per� l’idea di un Obito che si sacrifica nuovamente e dona anche il secondo sharingan a Kakashi mi stuzzica non poco :whistle: Voglio il super-susanoo con le super tecniche spazio-temporali :devil:
Loisdevemorire 3 Novembre 2012 il 14:57
Kakashi con un doppio Sharingan spero proprio di non vederlo mai. Di fatto, sarebbe “cieco” per il 90% del tempo in quanto non sarebbe in grado di gestire un doppio Sharingan e il consumo di chakra che ne consegue (essendo un non Uchiha). Dovrebbe vivere con una benda sugli occhi per gran parte del tempo. Sarebbe una cavolata monumentale…
doncosciadipollo 3 Novembre 2012 il 16:28
Pi� che altro secondo la mia strana ipotesi, Kakashi poi schiatterebbe dopo aver dato tutto nel combattimento finale :whistle: Cmq quella era’ una semplice fantasia, venutami in mente solo per vedere come potrebbe essere il Susanoo di Obito (infatti mi va bene anche che sia Kakashi a ridare lo sharingan ad Obito).
kant 2 Novembre 2012 il 21:11
concordo con buona parte dell’analisi, secondo me obito era stato un po’ troppo avvicinato ad altre figure, ad esempio considerato un naruto 2 o altri personaggi di altre opere con cui aveva poco o nulla da spartire, per cui la conversione sar� sembrata forzata o strana, conversione che per me non c’� stata, perch� non c’era nulla da convertire, obito non era il difensore del bene che viene attratto dal male, bens� un bimbo soldato resuscitato o quasi, che ad un certo punto rimane deluso della vita e decide di seguire il piano di un suo avo per vivere in un’illusione, in tutto ci� il merito o demerito va sicuramente dato a madara, poich� secondo me in tutta questa storia il caso � l’unico ad essere stato assente
Blueagle 2 Novembre 2012 il 23:44
Io non sono esperto come voi, ma ci sono molte cose che mi lasciano dubbi:
Il vero Madara che ora � stato resuscitato, quando � davvero morto ?
Quale � stato il senso di aiutare Itachi a sterminare il suo clan ?
All’inizio di Shippuden Naruto era poco pi� di una scamorza, perch� Obito non ne ha approfittato per prendere la volpe ?
L’unico modo per uscirne bene da questa confusa faccenda di Obito, sar� imho il sacrificio di Kakashi.
ningen 3 Novembre 2012 il 10:48
Ci� non toglie, che era un personaggio indubbiamente positivo e buono, cambiato in modo radicale, e che compie scelte strane ed assurde. Nel Kakashi Gaiden � lui il buono, mentre Kakashi � palesemente dalla parte del torto. E’ lui che si sacrifica per i suoi compagni, e lui l’eroe alla fine del Kakashi Gaiden.
Il cambiamento c’� stato, e come se c’� stato.
La storia del bimbo soldato, deluso dalla vita, e che abbraccia il piano di Madara che prevede una stupida illusione eterna, fa ribbrezzo, anche perch� Obito avrebbe potuto cercare vendetta subito con Kakashi, diventare un Nukenim (spero di averlo scritto giusto) come Orociok, e cercare altri modi per far rivivere Rin (ed il manga ci insegna che ne esistono di svariati).
kant 3 Novembre 2012 il 12:09
come hai scritto nel gaiden lui � quello che ritiene pi� importanti i compagni di team alle regole, nel flashback abbiamo visto come questo suo mondo gli sia cascato addosso tutto in una volta, ha reagito in una maniera diversa da come si volesse, non ha cercato la vendetta anche perch� vivere in un’illusione con rin avrebbe significato pure portare kakashi(perch� voluto da rin), quindi sarebbe stato un controsenso ucciderlo nella realt� per resuscitarlo nell’illusione, poi ci sono ancora dei perch� a cui kishi non ha dato risposta, io aspetto, semmai non dovessero arrivare allora cambier� il mio giudizio
CorNix 7 Novembre 2012 il 19:02
Credo che la frase “binario precedentemente predisposto per lui” sia la pi� adatta a descrivere il cambiamento di Obito che a molti non � piaciuto. Madara da buon burattinaio (non marionettista, quello era Sasori :tongue: ) � stato la vera causa della nascita di Tobi: ha scelto un soggetto facilmente manipolabile, gli ha aperto una porta e creato la premessa perch� scegliesse di entrarci, o meglio gli ha dato una speranza a cui non sentiva il bisogno di attaccarsi perch� era gi� Rin la cosa pi� importante per lui e poi ha distrutto l’oggetto del suo sentimento (anch’io sono convinto che l’assassinio di Rin sia stato orchestrato da Madara) facendo in modo che si aggrappasse all’unica speranza che gli rimaneva, quella che gli aveva dato proprio lui. Per� mi chiedo come mai fosse soltanto RIn l’unica cosa che per lui contasse veramente nella vita: abbiamo visto che non andava d’accordo con Kakashi, ma non aveva una famiglia a cui avrebbe dovuto essere legato? Pu� essere che, se i suoi genitori erano gi� morti, c’entri qualcosa il motivo dello sterminio del clan in cui ha aiutato Itachi? Io ritengo poco probabile una riconversione di Obito al bene, perch� diversamente da altri “cattivi” l’unica cosa che gl’importa(va) ormai non c’� pi� e l’unico modo per riaverla � realizzare il piano illusorio di Madara (ragionamento molto infantile a mio modo di vedere), non so quale motivo potrebbe spingerlo ad agire diversamente… Anche se con naruto che � riuscito a cambiare Zabusa, Gaara, Nagato e compagnia non si pu� mai dire!