In pieno stile “Notizie dal Giappone”, oggi vi propongo una serie di fatti di cronaca che in questi giorni sono avvenuti nel Paese del Sol Levante.
Partiamo subito con una notizia che rimanda al terremoto e allo tsunami dell’11 marzo scorso e che riguarda le migliaia di volontari che sono accorsi in Giappone da ogni parte del mondo per apportare il loro aiuto alle popolazioni colpite. Questi volontari sono stati accolti come degli eroi e degli amici nelle zone disastrate e la popolazione giapponese di quelle aree, che vede o ha visto pochissime persone straniere, pensavano che sarebbero stati una specie di invasori pacifici, ma comunque invasori. E invece tutti i terremotati hanno dovuto ricredersi, perché i volontari si sono dimostrati degli angeli che hanno saputo aiutare portando quell’amore che forse, nella cultura giapponese, non è così evidente. Insomma, le persone che hanno perso tutto nel terremoto dell’11 marzo 2011, hanno trovato un piccolo regno di pace grazie anche al lavoro di persone provenienti da paesi lontanissimi. E ora, i giapponesi, sono molto riconoscenti a queste persone e il loro modo di vedere gli stranieri credo cambierà radicalmente. Ecco alcuni racconti in merito a questa vicenda.
Una ragazza di Ishinomaki, nella prefettura di Miyagi: “Ci sono dei giapponesi ma anche un sacco di stranieri. Alcuni arrivano da paesi di cui io non so assolutamente niente. Sono dei perfetti sconosciuti ma mi stanno aiutando e io gli sono riconoscente“.
Koichi, un volontario giapponese: “Le case, la città e tutto quello che c’è qua attorno è tipicamente giapponese, eppure sono certo che la lingua più parlata qui sia l’inglese. È molto strano, però ammiro davvero chi è venuto da tanto lontano per darci una mano“.
Jamie El Banna, responsabile di una associazione di volontari, ha dichiarato: “Adesso siamo in una nuova fase. Dopo la ricostruzione stiamo cercando di rilanciare le imprese locali. Non è facile ma stiamo facendo del nostro meglio e resteremo qui per un bel po’ di tempo“.
La seconda notizia di oggi riguarda lo sport. Purtroppo però riguarda anche la morte.
È infatti morto Takao Sakurai, l’unico giapponese che è riuscito ad aggiudicarsi una medagli d’oro alle olimpiadi nella boxe. Muore all’età di 70 anni a causa di un tumore, dopo che nella sua carriera aveva ottenuto la più grande vittoria sportiva ottenendo la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo del 1964. Vinse nella categoria “pesi gallo” (54 kg) sconfiggendo il coreano Chung Shin Cho per ko alla seconda riprpesa. Divenne poi professionista nel 1965 e combattè fino al 1970 con un record personale di 30 vittorie e 2 sconfitte.
Vi metto il video del suo incontro per il titolo contro Lionel Rose.
[youtube PEWzZf5RKCM]
A presto con nuove notizie e nuovi aggiornamenti dal Giappone.
[fonte – Nippolandia]