Il sitoweb giapponese Movie Collection ha cominciato a diffondere in streaming un trailer speciale della durata di 97 secondi per la seconda parte del film Noi c’eravamo (Bokura ga Ita) venerdì di questa settimana. Il regista Takahiko Miki ha adattato l’ominimo manga romantico di Yuuki Obata in un lungometraggio in due parti con protagonisti Ikuta Toma dell’agenzia Johnny’s Entertainment (Hanazakari no Kimitachi e, Maou, Hachimitsu to Clover, Majo Saiban) e Yuriko Yoshitaka (Love Shuffle, Gantz, Gantz: Perfect Answer, Subete wa Umi ni Naru / All to the Sea).
La storia racconta di due ragazzi, Takahashi Nanami detta Nana (Yuriko Yoshitaka) e Yano Motoharu (Ikuta Toma) detto Moto, e della loro storia che dura per più di dieci anni. L’ambientazione scolastica all’inizio della serie, sebbene sembri quella di un tipico shojo manga, si discosta dal canone grazie non soltanto a un’accurata introspezione psicologica, abbastanza classica per il genere shojo, ma per la durezza di certe situazioni che vengono man mano portate alla luce in particolare per quanto riguarda il passato di Yano Motoharu.
In questa seconda parte del film, la storia compie un balzo in avanti di sei anni rispetto alla prima parte. A Tokyo, le strade dei due protagonisti si incroceranno nuovamente e, tuttavia, la loro vita nel frattempo è diventata molto più complicata dall’ultima volta che avevano avuto modo di incontrarsi e la stessa cosa avverrà per la loro relazione.
La prima parte del film è uscita nei cinema giapponesi il mese scorso, mentre la seconda parte è uscita ieri, sabato 21 Aprile.
Il manga di Noi c’eravamo è stato pubblicato in Italia da Flashbook a partire dal maggio del 2007. In Giappone è arrivato al quindicesimo volume, è ancora in prosecuzione e ha venduto più di dieci milione di copie dal 2002. Nel 2005, il manga si è aggiudicato lo Shogakukan Manga Award per la sessione dedicata al genere shojo,
Dalla serie è stato tratto anche un anime di ventisei episodi, prodotto dallo studio Artland e trasmesso dalla Chiba TV dal 3 luglio 2006 al 25 dicembre 2006. Il regista della serie animata è Akitaro Daichi, che si è già occupato della trasposizione animata di Kodomo no omocha (Il giocattolo dei bambini).
[Fonte | ANN]
[Fonte | Wikipedia]