Nasce da un’iniziativa dell’Associazione Culturale Altrinformazione, del centro di documentazione Semi sotto la neve e la rivista Mamma! la pubblicazione in Italia del manga di Rokuro Haku No alla guerra, no al nucleare, le armi all’uranio impoverito che distruggono l’uomo e l’ambiente.
I temi affrontati nel manga illustrano la difficoltà di conciliare un così detto nucleare civile con le sue conseguenti applicazioni militari, oltre a descrivere l’impossibilità, al momento, di poter avere una vera e propria energia atomica pulita, senza rischi, accettabile, e con un corretto smaltimento delle scorie, fino ad arrivare alla tematica delle armi nucleari a uranio impoverito.
Rokuro Haku è il figlio di una donna sopravvissuta alla bomba atomica sganciata sulla città di Nagasaki il 9 Agosto 1945. Il suo manga si configura come una vera e propria denuncia di tutti quegli incidenti che coinvolgono tanto le centrali giapponesi quanto quelle statunitensi e che vengono nascosti. Emerge dalle tavole del manga, infatti, come il caso della centrale di Fukushima colpita dal terremoto e dalla tsunami l’11 marzo sia solo uno dei tanti. Rokuro Haku accusa molte altre centrali, additandole come compromesse non soltanto dall’errore umano, ma anche da tecnologie inadeguate e dichiarando l’insostenibilità del nucleare come fonte di sostentamento energetico.
La protagonista del manga, tuttavia, non è un ingegnere nucleare o un professore di fisica bensì una ragazza delle scuole medie, Nana Kobato che si affaccia con sorpresa e orrore alla scoperta del nucleare e dei suoi risvolti più oscuri.
L’edizione italiana è curata da Stefania Divertito, già autrice del libro Uranio, il nemico invisibile. In appendice al manga, la scrittrice ha pubblicato un intervista al professor Angelo Tartaglia, ingegnere nucleare, fisico teorico e membro del Senato Accademico del Politecnico di Torino. Il manga è anche stato presentato al Lucca Comics 2010.
No alla guerra, no al nucleare, le armi all’uranio impoverito che distruggono l’uomo e l’ambiente, del quale è anche stato creato un videotrailer disponibile su Youtube, può essere ordinato sul sito della rivista Mamma!
[Fonte | Associazione Culturale Altrinformazione]
[Fonte | Semi sotto la neve]
[Fonte | Mamma!]
[Fonte | Wikipedia]
marilla00 20 Marzo 2011 il 22:05
Questo lo compro!