Mark Millar è uno di quegli autori che ha saputo catturare il pubblico sin dai suoi esordì e col passare del tempo si è procurato sempre un maggior numero di sostenitori, persino su serie in declino come i discussissimi Fantastici Quattro. La prima vera consacrazione di Millar avviene con Authority che eredità dal genio di Warren Ellis e porta avanti con un estro ed una genialità che lo pone nel pantheon degli autori memorabili. Quindi passa alla Marvel e contribuisce in maniera fondamentale a quello che è uno dei progetti più letti degli ultimi anni, ovvero quello dell’Ultimate Universe. Oggi Millar è un autore maturo che ha lanciato il suo primo progetto originale, Kick-Ass, con i disegni di J. Romita Jr e con un successo che sembra ormai quasi naturale per tutte le opere che portano il suo nome. Nonostante stia portando avanti diversi progetti per la casa delle idee però lo scrittore Scozzese annuncia che nel prossimo futuro ha intenzione di dedicarsi solo a progetti da lui creati con l’unica eccezione di Ultimate Comics Avengers. Naturalmente prima di questo cambio radicale ha deciso di portare a termine tutte le sue run sulle testate del Marvel Universe e non solo, così da dedicare il 100% dei suoi sforzi alle sue nuove opere, che per l’appunto dovrebbero essere tre. I disegnatori che affincheranno Millar in queste tre nuove miniserie sono noti solo per due terzi, e i nomi sono da far venire i capogiri a qualsiasi amante dei comics. Dave Gibbons, il papà dei disegni che hanno dato vita alla leggenda di Watchmen, affiancherà lo scrittore per sei numeri di un progetto segretissimo ed altrettanto segreto è il progetto che invece coinvolge alle matite il fantastico Steve McNiven che ha già affiancato Millar durante il bellissimo Wolverine: Old Man Logan e che sarà coinvolto in una mini di quattro numeri, ancora nessuna notizia sul terzo disegnatore che però Millar assicurà essere una leggenda con la quale ancora non ha lavorato. Quale sia il motivo scatenante di questa decisione non è trapelato, però per chi ha letto le prime opere di Millar, si può ben dire che quando ha potuto plasmare i pesonaggi senza dover rientrare in archetipi assoluti ha sicuramente dato il meglio di sè. Cominciamo a fare spazio nelle nostre librerie.
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bandavampiri 9 Giugno 2009 il 01:27
io spero solo che certe anticipazioni sugli Ultimates che ho letto in giro risultino migliori nella realizzazione, perch� la mia prima impressione non � delle migliori