Questo articolo è dedicato a tutti coloro che non riavranno i soldi del biglietto.
Non riesco a capire come possa succedere, ma anno dopo anno, anche se non sono particolarmente interessato finisco sistematicamente per vedere la pellicola cinematografica di Naruto, e sebbene nella maggior parte dei casi ci sia stata da parte mia solamente una fredda accoglienza, alcuni di questi film mi hanno seriamente ferito, lasciandomi una cicatrice che non se ne andrà mai. È il caso del quarto film del filone Shippuden, La Torre Perduta. Questo film uscì nelle sale giapponesi nell’estate 2010, e non ho idea di come sia stato accolto dal pubblico, ma io avrei sradicato la poltrona…
Ho una particolare teoria su come vengano gestiti i film d’animazione dei manga di successo, provvedo a presentarvela alla mia maniera prendendo in analisi questo caso particolare. Tutto cominciò un bel giorno, quando il regista Masahiko Murata estrasse la pagliuzza più corta… e siccome odiava lo sceneggiatore Junki Takegami gli fece una proposta che non poteva rifiutare. Insieme si recarono presso lo studio di Masashi Kishimoto e gli chiesero, gentilmente, se aveva qualche buona idea da condividere: dopo essere stati umiliati dalle risate del mangaka devono essere riusciti a strappare qualche bozza di personaggi bocciati, quanto basta per mettere il nome di Kishimoto alla voce “character design”. Dopodichè divenne necessario sviluppare un cencio di trama, e l’idea migliore è sicuramente sempre quella di leggere il manga: in quel periodo, controllando i capitoli usciti nel 2010, notarono che Naruto stava domando il volpacchiotto e quindi a breve sarebbero stati chiariti alcuni punti sulla sua famiglia, pertanto era necessario (e conveniente) far apparire Minato nel film.
“Un viaggio nel tempo! Non è stato ancora fatto” deve aver urlato Takegami in preda agli effetti dell’alcol, e Murata doveva essere come minimo più ubriaco di lui per aver dato il suo consenso. A quel punto Kishimoto aveva già firmato il contratto quindi i due decisero di procedere, e crearono una storia in cui Naruto sarebbe finito nel passato, vent’anni prima, e avrebbe fermato il cattivo di turno insieme al Quarto Hokage senza comunque sapere che questi è suo padre, per non guastare il tutto. Il “cattivo di turno”, Mukade (lo si capisce dal nome che diventerà un millepiedi) è un marionettista fallito appassionato di robottoni che vuole impadronirsi di una delle tante fonti di Chakra pressochè infinite che compaiono in questi film… e dopo un’ora e mezzo di film viene fermato da… ve lo dico dopo. Nel film compaiono anche altri shinobi di Konoha, il papino di Choji e quello di Shino, a cui viene dedicata qualche scena e niente più, compare anche un imberbe Kakashi perchè dove c’è il Quarto lui deve necessariamente spuntare.. e quindi si sono inventati un motivo per giustificarne la presenza (ho visto il film tre volte e continuo ancora a scordarmelo). L’obiettivo dei shinobi di Konoha è fermare il folle Anrokuzan, o Mukade, o cattivo di serie Z, che vuole cambiare la storia diventando il dominatore del mondo bla bla bla… sappiamo benissimo come funzionano queste cose! E per questo è arrivato nel passato otto anni prima del protagonista senza farsi scrupolo alcuno per realizzare il suo sogno di essere l’Hokage degli Hokage: ha preso il comando del regno di Roran e assicurato il controllo del Ryuumyakuu (la fonte di Chakra infinita) imbrogliando con le sue marionette la principessa di turno, Sara.
Minato come sempre si dimostra un personaggio intelligente, e probabilmente ha anche letto qualche romanzo sui viaggi nel tempo quindi sa benissimo come agire in questi casi. Capisce che Naruto viene dal futuro ed è anche il protagonista, quindi lo lascia agire per tutto il film apparendo brevemente solo per soccorrerlo, quando probabilmente passa quasi tutto il film teletrasportandosi tra Konoha e il luogo della battaglia. Naruto viene sbattuto a destra e manca per una sessantina di minuti, viene pestato a dovere ma non si arrende mai, e alla fine il potere congiunto di padre e figlio riesce a mettere fine alle ambizioni del cattivo robottone: il Rasengan Supremo, utilizzabile solo quando due spiriti affini uniscono le forze, è la tecnica più potente mai concepita e la vera versione definitiva dell’asso nella manica del protagonista. Scusate: è una delle più grandi cagate io abbia mai sentito.
Un fallimento su tutta la linea. Non solo la storia, anche le animazioni e gli effetti utilizzati, sebbene comunque buoni, non sono all’altezza di quelle che deve essere la realizzazione tecnica di una pellicola che verrà proiettata al cinema. Dopotutto uno sa già di non potersi aspettare grandi storie, almeno vorrebbe essere soddisfatto per l’impatto grafico… sapete cosa penso, che questi film vanno al cinema al solo scopo di “vendere pupazzi”. Perchè non vedo altra opzione, quando non si è in grado neppure di dare novanta minuti (novanta, maledizione, novanta!) di intrattenimento allo spettatore: non venitemi a dire che il giudizio globale è stato positivo, non voglio pensare che questo prodotto possa essere piaciuto al pubblico pagante, soprattutto quando sono sicuro che qualunque fan sarebbe in grado di produrre una sceneggiatura migliaia di volte migliore di questa poichè, dopotutto, chi sa meglio dei fan cosa li attira? (Anche se, grazie al cielo, non hanno mai voce in capitolo ndRegola.) Quando guardo un film d’animazione pretendo tre cose: una storia che sia bella e semplice, belle animazioni, belle musiche. E qui non sono nemmeno tanto sicuro che il terzo punto sia stato conseguito, perchè i pezzi principali, quelli che compaiono nei momenti di pathos maggiore, composti specificatemente per la pellicola, non mi sono piaciuti granchè (non siamo minimanente ai livelli delle prime tre raccolte musicali di Naruto, che di tanto in tanto riascolto). L’unica scena decente del film è l’inaugurazione dell’Ichiraku Ramen.
Siccome è sempre meglio avere più opinioni dello stesso prodotto, ho una piccola sorpresa per voi: ho chiesto al nostro blogger specializzato in Naruto, Bluclaudino, di darmi un’opinione sul film in modo da arricchire la mia trattazione (ho scritto la mia parte prima di leggere la sua, così, in un impeto di correttezza). Più che altro, se hai la febbre non chiedi consiglio al macellaio, ma al medico:
“..poi ci mettiamo i pupazzi che sparano i laser, burattini e bambolotti ovunque.. e poi ci mettiamo Minato, che tira sempre.. ah si, anche Kakashi che è amatissimo ma anche puccioso.. idea, mettiamoci la principessa, il carnevale e ricostruiamo una cittadina neo-gotica a caso.. ma le bambole devono sparare laser, l’ho già detto? No perchè.. è importante, laser ovunque.”
Credo che la sceneggiatura sia stata creata più o meno con questo sistema: questo film non è semplicemente inguardabile, confesso che più di una volta sono andato in fissa sul muro dietro al pc per la noia, cosa che mi capita quando fingo di ascoltare mia madre o più spesso nei risvegli post-sbornia. Insomma qualcosa di totalmente privo del benchè minimo appeal, gusto estetico e sceneggiatura, in certi momenti credevo di aver sbagliato a far partire il film o che fosse andato al capitolo successivo per errore, momenti surreali.
Primo punto veramente dolente sono i personaggi: sprecare delle personalità note e ben definite come Minato e Kakashi per far fare loro cose totalmente a caso; qualche rasengan, spade mistiche uscite dal nulla e missioni che non si sa come nè perchè sono state programmate: è davvero un peccato. Altro personaggio veramente insulso è il nemico: dal design ridicolo e dal carisma inesistente, con un passato mai/mal narrato e dallo spessore nullo, “Micadono” (forse il nome è un altro) a mio parere vince il premio come cattivo peggio costruito della non brillante storia cinematografica narutiana. L’idea generale, i suoi poteri, le motivazioni, anche l’aspetto, tutto è molto confusionario e costrito con approssimazione ed ispirazione vicina allo zero. Se a tutto questo aggiungiamo personaggi che appaiono e scompaiono senza alcuna logica (come il povero Yamato) vien da sè che la gestione dei personaggi è veramente approssimativa e sicuramente insufficiente (si chiama mancanza di talento ndRegola).
Un altro aspetto che ritengo “inguardabile”, come da titolo, sono gli stili architettonici e di ambientazione (parole sante ndRegola), totalmente fuori luogo nel mondo e nei riguardi dello stile di Kishimoto. Lo stile del suo Manga/Anime è contraddistinto da una sostanziale semplicità, vedere una città composta da edifici in stile neogotico mi ha turbato non poco, a mio parere quando si crea un film ispirato ad un’opera bisogna almeno in parte mantenere lo stile e le caratteristiche del materiale di base, cosa che in questo caso non è stata minimamente fatta.
Penso sia un grosso peccato aver sprecato tempo e denaro per animare così bene un film che ha alle spalle una regia ed una sceneggiatura così deboli. Qualche momento buono lo troviamo, sono all’incirca una cinquantina di secondi in tutto: Jiraya è e resta un mito, anche in film squallidi come questo ed in pochi istanti quali sono quelli in cui appare; la ragazza che si spoglia per diventare Principessa “Wild is Better” Mononoke è stato un altro bel momento.
Per concludere, sinceramente non riesco a dare un voto a questo film, mi risulta molto difficile normalmente ed in questo caso è decisamente peggio. Ho una sensazione mista tra quella che ebbi dopo “Green Lantern” e “Ghost Rider: Spirito di Vendetta”, ma come se li avessi visti in un drive-in all’aperto.. con una decappottabile.. mentre passava l’uragano Katrina..
Non mi resta che ringraziare Bluclaudino per la sua disponibilità: era proprio il tipo d’intervento che sapevo mi avrebbe fornito. Gli Inguardabili cala il sipario anche questa settimana, se tutto va bene il prossimo appuntamento sarà mercoledì 15 maggio… sapete, sarò paranoico ma comincio a percepire la presenza di una spada di Damocle sulla mia testa…
ningen 8 Maggio 2013 il 19:30
Di solito non commento i tuoi articoli sugli inguardabili, non perch� non meritano di essere commentati, ma perch� ho la fortuna di non aver visto niente di quella roba.
Questo forse � il primo titolo che ho visto di questa rubrica.
Che dire… Il peggior film di Naruto! Al confronto Gli Eredi Della Volont� Della Foglia era un capolavoro (e con un nemico decisamente meno ridicolo di quello di The Lost Tower, anzi lo scontro finale era decisamente spettacolare).
A suo tempo, avevo anche scritto una recensione su animeclick (l’unica tral’altro, immagino che in pochi hanno avuto il coraggio di vederlo) su questo “capolavoro dell’animazione giapponese”.
Cmq se devo essere sincero, non � che Road To Ninja scherzi in quanto a brutezza… Secondo me siamo al livello di The Lost Tower e curiosamente in entrambi ci sono realt� alternative/parallele/viaggi nel tempo, segno che sono dei pessimi temi/soggetti per realizzare film.
CorNix 8 Maggio 2013 il 22:12
Non avevo visto prima film di Naruto e dopo aver letto questa recensione penso nemmeno li guarder�… :ninja: Per� m’incuriosiva “Road to Ninja”, davvero � paragonabile a questa qua? Se c’� gi� in Italiano prover� a guardarmelo. Certo che comunque gli animatori giapponesi stanno cercando di rovinare Naruto in tutti i modi!
Regola 8 Maggio 2013 il 22:26
Road to Ninja si trova facilmente, anche sub ita. L’ho visto ieri sera, e personalmente non � bellissimo ma non mi ha annoiato come tanti altri.
nevets89 8 Maggio 2013 il 22:29
io ho trovato orrendi gli ultimi film di naruto…ma l’ultimo invece l’ho trovato bellissimo…di sicuro il pi� bello di tutti IMHO..
e vale la pena guardarlo…
tornando invece su questo film effettivamente mi ha fatto cascare le p@lle… il rasengan � diventato pure peggio dell’energia sferica…almeno l� era sempre la stessa.. in naruto invece ogni volta cambia nome con uno sempre pi� tamarro e strano…
ningen 9 Maggio 2013 il 14:29
Mah, avrei tanto da ridire su Road To Ninja… Sul forum, nell’apposito topic, ho gi� scritto cosa ne penso. Per me � uno dei pi� brutti insieme a The Lost Tower.
Minato99 2 Gennaio 2014 il 22:18
Io ho visto Road to Ninja e lo reputo uno dei migliori sopratutto perch� mi ha fatto commuovere… uesto l’ho visto per 15 /20 minuti e ho tolto subito il computer … La noia mi ha assalito . Gi� vedendo l’inizio o quando si vedono i pupazzetti-spara laser ( la pi� grande cagata di Naruto) si capisce tutto del film .
Voto 5 su 10
covenant 8 Maggio 2013 il 22:49
Fortuna che il mercoledi c’� Regola.
Il rasenganmegafortemasoloquestavoltagraziealcielo che risolve la situazione mi mette sempre di buon umore.
Ogni film di naruto.
Ogni volta.
Praticamente aspetto i film di naruto per vedere un rasengan in pi�.
Regola 9 Maggio 2013 il 12:51
Cosa faresti senza il mio mercoled�?
Chocozell 9 Maggio 2013 il 11:35
Io ho trovato Blood Prison molto peggio di questo, eh. Non che questo scherzi, ma Blood Prison � fatto proprio per rubare soldi ocn il biglietto del cinema. Almeno qui c’era Minato!
ningen 9 Maggio 2013 il 14:26
Ah, c’era Minato? 😀 Quel tizio biondo che si passava il tempo a non so fare cosa, lasciando sempre tutto in mano a Naruto con frasi tipo “solo tu puoi farcela” ed altre banalit� simili era davvero lui?
krucco87 9 Maggio 2013 il 19:30
Non ho capito bene se � un discorso legato solo ai film della serie Shippuden, ma se cosi non fosse, in assoluto reputo “Naruto il Film 3: Grande Agitazione! La rivolta animale dell’Isola della Luna Crescente” una cosa oscena, nemmeno da mandare in onda come ipotetico special televisivo!!!! 😕
Duke Francis 9 Maggio 2013 il 20:47
Visto il manga da cui � tratto, cosa vi aspettavate ?
CorNix 9 Maggio 2013 il 22:24
“Visto il manga da cui � tratto, cosa vi aspettavate ?”
Si sentiva la mancanza delle tue trollate… No, scherzo: non si sentiva affatto.
Kirisuto 9 Maggio 2013 il 22:46
Abbassiamo i toni. [cit.]
Non costringetemi a fare il giustiziere mascherato, dai.
Il manga di naruto non piace? Legittimo, ma ci� non implica necessariamente che i film facciano schifo a prescindere.
RebirthPhoenix 10 Maggio 2013 il 19:10
Una roba orribile…(rabbrividisco)
…anche se io sono ancora dell’idea che il pi� brutto sia il secondo di Shippuden(dal quale salverei solo lo scontro di Sai e la copia di Naruto che prende a calci la colonna XD il resto � incomprensibile) ed il cattivo peggiore quello del terzo Shippuden(quello:”Ma come sono sgravo!! Ho trovato il modo di essere assurdamente forte che nemmeno i cattivi d’ambientazione avevano pensato!).
Questo film, per quanto pessimo, era perlomeno comprensibile…. Il cestino lo digerisce molto bene! XD