Io continuo a vedere parallelismi nella pubblicazione di Naruto e One Piece: questa settimana entrambi i capitoli incentrati su un “flashback” (per Naruto, in realtà, un po’ atipico) che sembrano risultare fondamentali al fine della comprensione della storia “specifica” e di quella “globale”.
Naruto 646 – Shinju. Se me lo consentite, credo che per una volta (negli ultimi tempi) Kishimoto sia tornato a “narrare” nel suo modo solito, piuttosto che fornire una serie di “immagini/frasi d’effetto”. La psiegazione dietro la nascita delle “bestie”, del Bijuu, del chakra, dei poteri ninja, dell’Eremita dei Sei sentieri e quanto altro vi pare, seppur non molto originale (che poi, quale mitologia è originale? In tutte le mitologie, di fondo, c’è una cosa buona, contrapposta ad una cattiva, tanta roba in mezzo che subisce gli scornamenti di queste due cose, e una serie di conseguenze più o meno gravi) e, per certi versi, ispirata alla mitologia Nordica (anche se poi, l’Albero della Vita – perché alla fin fine quello è un Albero della Vita – sta un po’ in qualsiasi forma mitologica che non sia quella della religione Cristiana, in quella c’è il “corpo della vita”… ma è meglio se mi fermo, altrimenti non ne usciamo vivi!), fornisce, comunque, una interessante visione della “mitologia” del mondo di Naruto fino ad ora taciuta, ed è un peccato dal momento che questo manga, molto più che altri, potrebbe rivalersi di una costruzione “Tolkeniana” delle vicende in esso narrate, legando il tutto a motivazioni “divine” che, per la prima volta, Kishimoto ci fa conoscere. Inoltre, tutta la faccenda fa sorgere un interessante domanda: quanto chakra esiste? Mi spiego: Madara afferma che il chakra, originariamente, era una forma di energia posseduta dall’albero e che poi, attraverso tutta la storia della Regina e del figlio/Eremita, tale forza è giunta fino all’uomo. Ora, basandoci sul principio di Lavoisier (o su quello della conservazione dell’Energia, che è lo stesso), possiamo supporre che il chakra “totale” del mondo, essendo originariamente ad appannaggio di questo “Albero” dovesse essere, seppur in quantità enorme, finito e pertanto, tutto il chakra disperso sulla terra dovrebbe essere tale che la sua somma sia pari alla quantità originale. Tuttavia, appare chiaro che individui come Naruto e altri ninja riescono a produrre un ulteriore quantità di chakra in qualche modo: in particolare proprio i vari jinchuriki, a causa del loro ospite, sembrano essere una fucina infinita di tale energia. Ora, però, se effettivamente il chakra totale dell’Universo è sempre lo stesso, questo implica che in qualche modo ci siano individui in grado di attingere a dei “pozzi” di energia dispersi qua e là, e quindi è necessario che ci siano anche zone di “totale assenza” di tale energia. Seguendo questo ragionamento, mi chiedo se non sia possibile, in qualche modo, privare l’albero “definitivamente” delle sue energie sfruttando (come magari già accadde in passato?) una qualche tecnica di risucchio del chakra che, magari, al tempo dell’Eremita, diede luogo alla nascita delle belve con la coda. In ogni caso, la faccenda la momento si fa seria e il prossimo capitolo “speciale” si preannuncio forse quello di svolta definitiva nella narrazione della saga (e forse anche il primo dei “capitoli finali” intesi nel vero senso della parola?).
One Piece 721 – Rebecca e Soldato-san. Un flashback che, a parte rivelarci le origini di Rebecca (ma non quelle del soldato-giocattolo e di chi egli fosse prima di divenire un giocattolo vivente), fornisce velatamente alcune informazioni che potrebbero rivelarsi fondamentali per comprendere la storia del mondo di One Piece. Che Rebecca potesse essere legata fortemente alla storia di DressRosa mi sembrava chiaro, che potesse essere la discendente degli antichi sovrani (poi caduti in disgrazia o, semplicemente, ritiratisi dalle scene? Questo non è chiaro) un po’ meno. Ma al di là di questo, pare chiaro che DressRosa fosse un impero importante, magari fortemente legato alle vicende dei Cento anni di Buio, e che la conquista di tale regno da parte di DoFlamingo (che, a proposito, non viene specificato per conto di chi si muova o a quale dinastia appartenga) pare segnare un fondamentale processo di cambiamento in una realtà storica che, fino al momento di tale conquista, pareva essere cristallizzata nel tempo. Inoltre, andrebbe compreso se questo odio che gli abitanti di DressRosa nutrono verso i precedenti sovrani (e che manifestano nel dissenso verso Rebecca) sia qualcosa di atavico e “reale” o sia stato in qualche modo fomentato dai conquistatori capeggiati da DoFlamingo, e in entrambi i casi andrebbero comprese le ragioni. Ma purtroppo, dovremo aspettare due settimane prima di avere le nostre risposte, visto che Oda intende fare pausa una volta di più!
Boz 11 Settembre 2013 il 22:21
O.P.: a questo punto si puo’ ipotizzare: mr. Soldato padre di Rebecca e Ricky suo nonno? Da notare la silhouette incomprensibile (XD) del Seggio di Picche.
Naruto: curiosa la spiegazione genesi-apocalittica!
P.s.Un frutto che mangiato da’ poteri speciali… dove lo ho gia’ sentito?
Ciampax 11 Settembre 2013 il 22:31
Per la seconda domanda: in qualsiasi mitologia esistente, compresa la religione Cattolica (dove la Mela fornisce la conoscenza).
Boz 12 Settembre 2013 il 10:06
Hai ragione! Qui pero’ alludevo ai frutti del diavolo di one piece. Evidentemente anche questi hanno avuto una radice d’ispirazione a partire da miti affini
Loisdevemorire 11 Settembre 2013 il 23:15
Non credo che l’affermazione di Madara riguardo l’albero che cerca di risucchiare TUTTO il chakra vada presa in senso letterale; in altre parole, non credo che il chakra esistente facesse parte di una quantit� finita. Credo piuttosto che l’albero cerchi di risucchiare tutto il chakra che trova a disposizione, senza puntare ad una quantit� precisa. Seguendo il ragionamento del principio di conservazione dell’energia (se ipotizziamo si possa applicare anche al chakra) mi verrebbe da chiedere che fine fa il chakra quando uno muore. L’energia si trasforma e si converte in varie forme (energia cinetica, termica, meccanica…) ma il chakra si trasforma in modo analogo? Personalmente, per come ho interpretato la storia, la donna che ha mangiato il frutto ha acquisito la capacit� di produrre chakra, non lo ha solo assorbito dal frutto. Quando ha partorito l’Eremita delle Sei Vie, gli ha trasmesso per via genetica la stessa capacit� di produrre chakra autonomamente. Se seguissimo il ragionamento della conservazione dell’energia, la madre dovrebbe aver trasmesso una certa quantit� del SUO chakra al figlio e questi lo ha fatto con i figli suoi e cos� via, generazione dopo generazione. Progredendo di questo passo, ogni generazione dovrebbe avere meno chakra della precedente, il che non ha molto senso, per me. Invece, la capacit� autonoma di ogni discendente dell’Eremita di produrre chakra costituirebbe una spiegazione a mio parere molto pi� soddisfacente e plausibile. Perlomeno, cos� � come la vedo io.
eleaffar87 12 Settembre 2013 il 06:44
NARUTO
Io trovo che ci sia un altro parallelo con la Bibbia. Madara di fatto parla di un peccato originale, dice che l’umanit� � stata dannata. Ora � chiaro che occorra un salvatore “un Messia”.
Madara � convinto di essere Lui il salvatore, cos� come Obito. Ma il vero salvatore sar� un altro, e salver� tutti in un Modo completamente diverso.
E poi con un pizzico di misoginia guarda caso a cogliere il frutto � una donna (EVA). Il frutto rende simili ad un Dio (la conoscenza del bene e del male). Il Dio si infuria e punisce.
E cos� via.
CorNix 12 Settembre 2013 il 09:45
Oltre al palese riferimento alla Genesi biblica col frutto dell’albero proibito colto da Eva, mi � piaciuto “l’altro” parallelo di Kishimoto fra la sua opera ed il nostro mondo, ma in questo caso riferendosi al mondo reale: il fatto che gli esseri umani si siano combattuti fin dall’alba dei tempi e che quando ottengono una nuova fonte di potere che potrebbe migliorare la loro vita (e di fatto lo fa anche) non riescono a fare a meno di usarla per farsi ancora pi� male a vicenda… Per esempio, la polvere pirica che i Cinesi usavano per i fuochi d’artificio, una volta conosciuta dall’uomo bianco � stata usata come polvere da sparo per le armi da fuoco adoperate in guerra e non solo (s�, ho rivisto Kung Fu Panda 2 l’altro giorno!). La storia del chakra inizialmente contenuto nell’albero e nel frutto ha fatto un po’ di confusione su quel che gi� sapevamo, ma secondo me le cose stanno cos�: il Rikudo ha “insegnato” le arti ninja all’umanit� (nella speranza che le usassero per il bene, non per uccidersi ancora di pi�), quindi non pu� essere che il chakra sia stato solo trasmesso geneticamente, come ha fatto la principessa con suo figlio, e basta, ora gli umani (non tutti) sono in grado di produrre il chakra da s�, la quantit� iniziale dell’albero � contenuta in parte nei Cercoteri (7/9 e qualcosa gi� assorbiti) ed in parte nei discendenti del Rikudo (Uchiha e Senju), ma non importa da quali umani recuperarlo. Col prossimo capitolo forse potremo vedere lo Tsukuyomi Infinito dopo che Tobi ce l’ha menato per 200 capitoli! Spero solo che Kishi abia scelto una conclusione adatta per il suo manga, in teoria Naruto dovrebbe riuscire l� dove aveva fallito anche il Rikudo portando la pace fra gli uomini e facendo finire le guerre, spero non sia niente di banale o buonista ma che sia un finale degno di quest’opera.
6� Hokage 12 Settembre 2013 il 11:59
Non sono per niente convinto che questa sia la saga finale del manga, secondo me la fine della guerra non chiuder� tutte le trame.
Regola 12 Settembre 2013 il 12:39
Pi� che altro, come penso sappiate, viene sempre annunciato quando un manga entra nella sua fase finale. Cos� come Kubo si � preso alcune settimane di pausa, quando verr� il momento probabilmente lo far� anche Kishimoto.
bluclaudino 12 Settembre 2013 il 16:15
Se � veramente un modus operandi fisso allora � quasi sicuro che il Manga non finir� con la guerra.. io credo che il Jump abbia chiesto a Kishi di non chiudere.
E se il Mugen Tsukuyomi avesse effetto solo sugli Shinobi? Pi� che Tolkeniano il mondo di Naruto lo definirei Asimoviano.. intorno ad Asimov si � costruita una mitologia che tanti altri autori hanno usato ambientandoci i propri libri, caso quasi unico. Kishi potrebbe chiudere “Naruto” e lanciare un Manga nuovo, diverso, ma ambientato nello stesso mondo? Magari proprio post-mugenTsukuyomi?
Gi� mi immagino il nuovo protagonista che va alla ricerca di un fantomatico, lontano mondo magico degli Shinobi trovando una distesa di scheletri (ninja gi� morti e mai sepolti) in mezzo a migliaia di persone addormentate. Vaneggio.. ma sarebbe assurdo.
scartoffie animate 13 Settembre 2013 il 01:53
Quali sarebbero tutti questi altri autori che hanno usato la mitologia di Naruto come base per i loro racconti? Secondo me il paragone con entrambi � un po’ forzato, Tolkien approfondisce un sacco la mitologia e il passato dei suoi libri, forse kishimoto lo far� in futuro ma per ora ha narrato solamente dopo 650 capitoli una breve parabola del passato, non mi sembra questo gran lavoro di approfondimento alla Tolkien. Asimov non riesco neanche a capire dove possa rassomigliare a kishimoto. Non condivido le vostre opinioni.
Pico Della Coriandola 13 Settembre 2013 il 17:56
Il signore degli anelli e lo hobbit non approfondiscono niente, raccontano solo una storia facendo ogni tanto riferimento ad episodi del passato che restano ignoti ai lettori a meno di non aver avuto accesso alle carte in cui Tolkien aveva ricostruito tutta la storia di quel mondo con dovizia di particolari.
scartoffie animate 14 Settembre 2013 il 00:02
Prendono atto in un mondo che l’autore aveva gi� ben definito prima, e ne approfondiscono i luoghi e razze menzionate prima. Non perch� il Signore degli anelli sia il primo libro con cui ci si avvicina a Tolkien questi diventa anche il primo libro ambientato nella terra di mezzo. Non mi sembra che il mondo ninja di naruto abbia alcun precedente quindi non condivido il paragone con Tolkien e meno con Asimov.
bluclaudino 14 Settembre 2013 il 01:34
Hai capito male. Ho scritto che Asimov ha creato un universo usato anche da altrri scrittori di fantascienza: altri autori hanno usato le leggi della robotica, le fondazioni, i suoi mondi (Trantor su tutti) ecc.. ad indicare che ha ideato un mondo con delle leggi fondamentali.
Il mondo narutiano si presterebbe benissimo, grazie ad una costruzione simil-scientifica, a fondare un mondo canonico in cui ambientare stili e storie diverse. Kishimoto come Asimov e Tolkien ha posto leggi naturali fondamentali, ha raccontano la genesi, pi� indietro non si pu� andare, solo avanti. Ci� � stato fatto nel Silmarillion e nei racconti sulla Robotica.
Non si pu� discordare, non � una mia opinione, � Kishimoto che l’ha costruito cos� il suo mondo.
CorNix 12 Settembre 2013 il 15:04
Infatti non penso che siamo gi� arrivati alla conclusione del manga, stavo parlando della soluzione che ha pensato Kishi alla fine delle guerre del mondo di Naruto, spero che alla fine manchi ancora un po’ (anche se, una volta finita la guerra, dopo lo scontro annunciato Naru-Sasu che dovrebbe essere l’ultimo non so che altre vicende potranno essere narrate…).
zor(r)o 12 Settembre 2013 il 14:46
NARUTO
ok il capitolo mi � piaciuto. per� mi chiedo quale sia la necessit�, da parte di kishimoto, di dover continuare con questo raccontare le origini del mondo di naruto: non bastava fermarsi a quando hashirama e madara erano piccoli? qual’� l’apporto alla storia generale, del sapere che centinaia di anni fa c’era questo albero enorme, pieno di chakra, di cui poi eva ha mangiato una mela costringendo l’umanit� a vivere sulla terra invece che nell’eden?
ONE PIECE
probabilmente le cose raccontate in questo capitolo sono necessarie per il proseguo della storia, per� a me il capitolo non � che sia piaciuto pi� di tanto. ormai quello che mi interessa di pi� � sapere chi � veramente doflamingo e soprattutto qual’� il collegamento tra il tipo che viene fatto vedere in tutte le copertine da un po’ di tempo a questa parte che combatte con caribou (credo si chiami scotch) e don chinjao; perch� non so se anche voi avete notato che entrambi hanno tatuato un numero addosso e il numero ha gli stessi caratteri per entrambi. visto che il tipo della copertina fa parte della flotta di kaidou (o comunque ne � un protetto), vorrei sapere se esiste un collegamento anche tra don chinjao e kaidou.
JesteR 12 Settembre 2013 il 16:31
Scusate forse mi sono perso qualcosa ma… Perch� bleach � stato buttato fuori dall’articolo delle recensioni? Anzi, io ero rimasto al progetto di accoppiarlo a Fairy tail per un (secondo) articolo settimanale
Regola 12 Settembre 2013 il 16:43
Infatti cos� �. L’articolo esce in un giorno differente perch� il capitolo di FT esce (di solito) il gioved�.
JesteR 13 Settembre 2013 il 01:34
Ah cazz… Hai raigone 😀
Non seguo molto il sito, quindi leggo solo la recensione quando viene “linkata” su facebook. Quella di FT-Bleach devo essermela persa, pardon! 😀
DaniXXXX 14 Settembre 2013 il 17:39
vorrei far notare una cosa…allora se, “Eva” ha mangiato quel santo frutto, ha ereditato il gene del chakra eccetera eccetera(sempre se il chakra si possa trasmettere geneticamente) allora da qui in poi, inizia un nuovo albero genealogico, diviso dagli non-utilizzatori di chakra. Mi riferisco a tutti quelli che non sanno usare ninjutsu, Ten-Ten, Rock Lee, Gai e chi pi� ne ha ne metta. Pu� esser spiegato cosi il fatto che non siano capaci di usare i ninjutsu questi personaggi sopracitati?