Se mi permettete, riassumerei i tre capitoli di questa settimana al modo seguente: “Un dialogo e uno sguardo”! Non so voi, ma io ho visto una identica costruzione della struttura narrativa di tutti e tre i manga più seguiti: in tutti a predominare è il dialogo tra due (o più) individui, che porta piccole rivelazioni e evoluzioni; allo stesso modo tutti terminano con un espressione ben definita e determinata di un personaggio più o meno fondamentale, che fanno presagire nuovi e spettacolari sviluppi per quanto riguarda i capitoli della prossima settimana. Partirei, questa volta, da Naruto, poiché il suo dialogo “interiore” mi ha toccato molto, sia per il significato sia per la “costruzione” scenica che ha avuto.
Naruto 538 – Controinterrogatorio. Devo ammettere che il titolo (questa è la traduzione letterale dal giapponese) mi ha lasciato un po’ interdetto: ci avrei visto meglio un qualcosa che avesse a che fare con il “tener testa alle domande” o “rispondere per il verso giusto”, ma si sa, i gusti sono gusti. Mi è piaciuto molto, comunque, il contenuto del dialogo tra Naruto e la Volpe (sempre più “spaventata” a mio parere da ciò che il suo ospite sta diventando): da una parte usa le solite moine per cercare di far cadere Naruto nella sua trappola, dall’altra sembra arrampicarsi in ogni modo su qualsiasi superficie liscia e riflettente ( e non solo gli usuali specchi) per dissuadere il giovane Ninja dallo scendere in campo. Paura che l’ospite muoia e che, con lui, si disperda anche il suo chakra e termini la sua esistenza? Mai mi sarei aspettato di vedere Kishimoto dipingere il “più forte” spirito esistente al mondo come un pusillanime pavido e timoroso per la sua esistenza! Grande lo sguardo e la decisione con cui Naruto affronta il suo demone interiore: una perfetta “catarsi” teatrale, in cui il classico “discorso interiore” del protagonista diventa, a tutti gli effetti, un dialogo tra il protagonista stesso e il suo io nascosto che, in questo caso, prende le sembianze della Volpe a nove code! E grande prova di Kishimoto che, questa volta, mi ha davvero colpito.
One Piece 624 – La Regina Otohime. Dopo averci mostrato la “faccia nera” della medaglia, era ovvio che Oda ci mostrasse quella “bianca”: ecco quindi le reazioni scatenate dalla morte dell’eroe degli Uomini Pesce e la presa di coscienza della Regina degli stessi, che vede andare piano piano in frantumi il suo sogno di rendere esseri umani e uomini pesce uniti sotto lo stesso cielo. Le parole usate da Oda suonano molto forti: pur di aprire gli occhi al suo popolo la regina non esita a mettere tutti di fronte alla loro “ipocrisia”, alle loro paure, alla loro mancanza di forza nel decidere come e con chi schierarsi. Mentre in Naruto assistiamo ad un dialogo “faccia a faccia” tra i due personaggi, qui invece ci sono due “monologhi” che, ciononostante, sembrano declamati uno in risposta dell’altro: ecco che alla forza d’animo e alla disperazione delle parole di Otohime si contrappone la “calma rabbia” di Jinbe, nuovo capo dei Pirati del Sole, suo malgrado costretto a prendere decisioni che, senza saperlo, potrebbero mandare a segno il progetto della regina. Ma in tutto questo “scambio muto” di battute, il finale vince su ogni cosa: il prossimo capitolo riuscirà, secondo voi, a rendermi ancora più odiati i Tenryuubito? Io dico di sì! Chiudo con una piccola nota di traduzione sul titolo. Non so se ci avete fatto caso, ma il nome della regina degli uomini pesce significa, letteralmente, “giovane principessa”, riferendosi, in una discendenza nobiliare, alla minore tra le possibili aspiranti al trono. Il titolo del capitolo, che completamente italianizzato potrebbe suonare allora “La Regina Piccola Principessa”, che, secondo me, ben sottolinea, nonostante il ruolo ricoperto, la mancanza di “presa” che la voce di Otohime fa sui suoi sudditi e la sua totale “debolezza” di fronte agli eventi che la vedono coinvolta.
Bleach 447 – Load. Il titolo di questo capitolo lo trovo davvero interessante: al di là del primo ovvio significato, “load” inteso come “caricamento” in un videogioco, che ovviamente si rifà al potere con cui Ichigo viene tratto in salvo, mi piace anche pensare che Kubo abbia usato il termine nel senso di “mucchio” o “grande quantità”, volendo indicare il gran numero di “presenze” nel capitolo e nell’attuale progredire della storia. Qui il dialogo diventa una vera e propria “pièce” teatrale, in cui il ruolo di “declamatore” si sposta ora da Yukio, a Tsukushima, a Ishida, a Ginjou e nuovamente ad Ishida, ma di una sola cosa si discute: il potere di Tsukushima, che probabilmente è molto più di quello che appare (lo comprendiamo dalle parole che Ishida dice a Orihime). Ho la netta sensazione che stiamo per avvicinarci, finalmente, a qualche rivelazione: mi convince ancora di più la cosa lo “sguardo” dell’ultima vignetta di Ishida. Mi stavo chiedendo se esso fosse dovuto a qualche sua “intuizione” o se invece non fosse causato dal potere nascosto di Tsukushima: infatti questo repentino cambio di espressione viene mostrato dopo che Chad decide di portare Orihime da ichigo, per cui mi sono chiesto se quella sensazione, provata da Orihime, di “amicizia” nei confronti del “figlio di Aizen” (lo so, che ci posso fare? Sono convinto di sta cosa!) non sia divenuta, nel caso di Ishida, una sorta di possessione, dovuta alla “maggiore proporzione” del colpo inferto (Orihime viene trapassata senza danno, Ishida viene affettato!). Cosa ne pensate?
Vi lascio qui e vi do appuntamento alla prossima settimana!
Don Homer 14 Maggio 2011 il 23:35
Il cap di One Piece � bello come al solito, passabile quello di Bleach e orrido quello di Naruto.
Cherubino 15 Maggio 2011 il 01:09
I lettori pi� attenti avranno capito che Buggy il Clown potrebbe essere il membro della flotta dei sette.
Don Homer 15 Maggio 2011 il 10:36
Comunque Otohime prende i propio nome dalla principessa della favola di Urashima Taro.
ningen 15 Maggio 2011 il 10:41
Cap di Op e Naruto un p� noiosetti.
Che ci crediate o no, nel discorso con la volpe Naruto mi � sembrato molto arrogante ed antipatico, come non mi era mai successo da quando leggo Naruto, avrei voluto che la volpe uscisse dalla gabbia e lo riempiesse di mazzate.
Il cap di Op invece era dovuto, anche se come al solito Oda piazza alla fine un bel colpo di scena, ed immaginiamo tutti come andr� a finire la cosa…
Don Homer 15 Maggio 2011 il 15:06
In effetti Naruto mi ha dato propio questa impressione, mi piaceva molto di piu quando era spensierato e idiota.
mikele.gold 15 Maggio 2011 il 10:55
Il cap di Naruto � bello come al solito, passabile quello di Bleach e orrido quello di One Piece.
gcesare89 15 Maggio 2011 il 15:25
parlo di Naruto non concordo assolutamente con i commenti anzi era ora che tirasse fuori le palle come nella prima serie e mettesse sotto la volpe fiducia
OP: non so cosa dire boh mi sembra una cosa normale come sta proseguendo la storia…ho gi� espresso pi� volte il mio disappunto sulla struttura a sage (quasi “separate”) che non mi fa apprezzare pi� di tanto questo famoso manga, ma visto il successo che ha magari � un mio limite
ningen 15 Maggio 2011 il 16:23
Non sono d’accordo, secondo me la volpe non ha tutti i torti. Certo forse il suo modo di parlare pu� avere un secondo fine (ma anche no), ma io ho visto molta verit� nelle sue parole, invece Naruto mi � sembrato fin troppo indisposto nell’ascoltarlo al punto da risultarmi antipatico.
Il rapporto con il Kyubi dovrebbe essere un p� come quello tra l’Hachibi e Bee, invece sembrano quasi “separati in casa”.
Emanuele 15 Maggio 2011 il 16:00
Il capitolo di Naruto � stato una palla assurda… come al solito Kishimoto spreca 20 pagine per dire una cosa che Oda metterebbe in una vignetta … spero che comunque finalmente la pianti con tutte ste menate psicologiche/ricordi/ripensamenti/ecc e cominci davvero la guerra con Madara perch� onestamente non lo reggo pi� :sleeping:
ningen 15 Maggio 2011 il 16:26
Concordo oltre che palloso � stato inutile, secondo me messo solo per allungare il sugo…
Don Homer 15 Maggio 2011 il 17:14
Quoto ogni singola parola.
john 15 Maggio 2011 il 17:46
ma…come fate a dire che il cap di naruto � stato..”inutile….palloso..ecc”?secondo me � stato molto interessate…abbiamo avuto ancora di pi� la certezza che lui � cambiato…che addirittura riesce a tenere testa alla volpe, che non � il vecchio idiota…ma ora � pi�…carismatico,l’ ho apprezzato molto
ningen 16 Maggio 2011 il 09:47
Quando dici “ancora di pi�” gi� anche tu ametti che � stato un extra inutile alla fin fine.
Akat-suki 15 Maggio 2011 il 17:48
Non so voi ma a me Bleach sembra sempre pi� perso … � come se non fosse pi� lo stesso autore .
Cherubino 15 Maggio 2011 il 20:36
Anche a me…
Mi sembra di leggere una saga filler, senza quasi alcun contatto con la storia dei precedenti 440 capitoli.
Spero di rivedere qualche Shinigami entro Natale.
Don Homer 15 Maggio 2011 il 20:57
Senza alcun contatto ? Mi sa che tu Bleach l’abbia iniziato a leggere dal volume 22, comunque questa saga � assai piu interessante di quella del Hueco Mundo per dirla tutta.
Cherubino 16 Maggio 2011 il 16:29
In effetti � vero,
della prima serie ho guardato solo l’anime.
Per� a mio avviso,
Bleach senza Shinigami non � Bleach.
In ogni caso,
sono convinto che prima o poi mi rimanger� queste affermazioni. Prima del flash back trovavo i Vaizard poco interessanti…
Fra 17 Maggio 2011 il 01:59
Naruto l’ho criticato sempre quando le saghe erano noiose, lunghe, piene di parti che ritenevo inutili, ecc… ma devo dire (con IMMENSO piacere) che questa saga della guerra mi sta piacendo molto.
L’ultimo capitolo mi � piaciuto perch� Naruto si � comportato in un modo “nuovo”! Non l’avevamo mai visto cos�… ed � stata una crescita finalmente interessante!
E poi sono decine di capitoli che rivediamo tutti i personaggi all’opera, quindi questo non pu� che farmi piacere anche se, questa settimana, c’� stata zero azione e molte parole.
OP �, da anni ormai, il mio manga (del genere) preferito, per� questa saga degli uomini pesce la sto trovando un po’ troppo allungata nei tempi. Specialmente la parte dall’immersione all’arrivo dell’isola… trooooooppo lunga!
Con questo flashback scopriamo cose molto interessanti del passato quindi direi che ci siamo ripresi alla grande!
Bleach l’ho mollato anni fa dopo qualche decina di capitoli.
Hwoarang 18 Maggio 2011 il 17:53
Bleach dopo la morte di Ulquiorra � andato sempre peggiorando, e questa nuova saga non mi entusiasma per niente, cos� come l’orrido finale della vecchia saga .__. Impensabile a mio avviso che gli shinigami non abbiano subito una sola perdita in una guerra del genere… come dissi a suo tempo, la morte di almeno un personaggio avrebbe aiutato non poco le sorti di questo manga che pi� va avanti pi� peggiora.