Lo scrittore di fantascienza Sakyo Komatsu è morto in un ospedale di Osaka questo martedì, 26 Luglio 2011, alle quattro e mezza del pomeriggio a causa di una polmonite. Aveva ottant’anni.
Sakyo Komatsu è noto per aver scritto un gran numero di romanzi che gli hanno conferito una fama internazionale. Probabilmente il suo lavoro più noto è Nihon Chinbotsu (Japan Sinks!), dal quale sono stati tratti due lungometraggi live action per il cinema e un adattamento live action per la televisione. In suo onore è stata anche scritta un’intera serie animata televisiva dal titolo Komatsu Sakyo Anime Gekijō. Il regista Kinji Fukasaku, inoltre, ha tratto da uno dei suoi romanzi, Fukkatsu no Hi, il film Virus. Ultimo rifugio: Antartide sulle conseguenze della guerra batteriologica.
Sakyo Komatsu è nato a Osaka, ma si è laureato all’università di Kyoto in Letteratura Italiana. Dopo aver lavorato come editor per una rivista e come caposquadra in una fabbrica, è diventato uno sceneggiatore di commedie. Successivamente è riuscito a farsi un nome nell’ambito della fantascienza, con il romanzo del 1964 Nihon Apache-Zoku.
Il romanzo Nihon Chinbotsu è uscito nel 1973 e il primo film live action ispirato al romanzo è stato prodotto nello stesso anno della pubblicazione. Shinji Higuchi, uno dei fondatori dello studio d’animazione Gainax, ha diretto una seconda versione live action del romanzo nel 2006, col sottotitolo inglese di Doomsday: The Sinking of Japan. In questo secondo film erano presenti, in veste di personaggi principali, il cantante Tsuyoshi Kusanagi, del gruppo jpop SMAP della Johnny’s Entertainment, e l’attrice Kou Shibasaki (Battle Royale, Dororo, 47 Ronin), mentre con cameo, hanno fatto la loro comparsa il regista di Neon Genesis Evangelion Hideaki Anno, il creatore di Gundam Yoshiyuki Tomino, la mangaka Moyoco Anno e l’attrice Mayumi Shintani (Cutie Honey). Il romanzo ha venduto più di tre milione di copie e ha vinto un premio conferito dai Mysery Writers del Giappone.
Sakyo Komatsu ha anche scritto un seguito del romanzo col quale si è aggiudicato un Seiun Award della Convention Giapponese della Fantascienza nel 2007.
[Fonte | ANN]
[Fonte | Wikipedia]