Da sempre gli italiani vengono accostati a elementi tipici della nostra cultura. Tipo gli spaghetti, la vespa, il mandolino(non ho mai capito perché, forse agli stranieri piace dire la parola “mandolino”) e purtroppo anche alla parola mafia. Ma una parola su tutti ci contraddistingue nel mondo: PIZZA!!
A Napoli si sta svolgendo in questi giorni il “Pizza festival”. Evento che raccoglie più di 200 pizzaioli da tutto il mondo. Spagnoli, francesi, egiziani, marocchini, americani, italiani, naturalmente, e perfino giapponesi, si affronteranno a colpi di mozzarella e passata di pomodoro. Sono attesi più di 200 mila visitatori nella piazza centrale del centro commerciale dove si terrà l’evento. Nella cornice del “pizza festival” si terrà anche il “Campionato Mondiale del Pizzaiuolo”. Giunto alla sua decima edizione il Trofeo Caputo, consiste in una serie di 7 prove alle quali i vari pizzaioli sceglieranno di sottoporsi. Le sfide consistono nella preparazione di vari tipi di pizza. I partecipanti dovranno preparare due pizze: una per i giurati e una per il pubblico, che di sicuro apprezzerà il fatto che siano stati preparati oltre diecimila chilogrammi di farina, una tonnellata di mozzarella e oltre mille chilogrammi di pomodoro, più i vari condimenti usati sulle pizze. La scorsa edizione fu vinta, stranamente e incredibilmente, dal giapponese, si avete capito bene, dal giapponese Akinari “Pasquale” Makishima. Il pizzaiolo giapponese, soprannominatosi Pasquale in onore al suo mastro pizzaiolo, ha sbaragliato la concorrenza aggiudicandosi il primo posto del podio, precedendo addirittura due pizzaioli napoletani. Già classificatosi terzo nell’edizione del 2009, Akinari, è stato nominato “ambasciatore dei pizzaioli napoletani in Giappone”. Ma a rendere ancora più strana questa notizia è il fatto che Akinari si sia classificato primo nella categoria “pizza classica”, quindi nella preparazione della vera pizza napoletana. La gara tra i 200 pizzaioli della decima edizione sembra sia molto serrata, il vincitore otterrà gloria e onore fino alla prossima edizione del Pizza Festival. Forse vedremo per il secondo anno di fila un giapponese sul trono del miglior pizzaiuolo del mondo?
Da segnalare anche un gesto di beneficenza dell’Associazione pizzaioli napoletani, che devolverà il ricavato di una raccolta fondi per la ricostruzione delle città colpite dal terremoto dell’11 marzo scorso in Giappone.
[eccolo all’opera http://video.ilsole24ore.com/SoleOnLine5/Video/Notizie/Asia%20e%20Oceania/2010/video-pizzaiolo-akinari-pasquale-makishima/video-pizzaiolo-akinari-pasquale-makishima.php ]
Chado90 2 Giugno 2011 il 17:02
guarda come va il mondo….anche i giapponesi fanno le pizze XD.
per� poco credo in questi campioni. io son pizzaiolo(piemontese) e il mio maestro ha partecipato a diverse competizioni(thttp://www.domenicostagno.com/).(tutte bufalate, raccomandati) ci sono centinaia di questi concorsi…serve solo per attirare gente e guadagnare di pi�. non ne esiste uno ufficiale.ora lavoro con i Pizzaioli li Tramonti…e loro sono i primi a dirlo. :sick: :sick: :sick:
Sig. la pizza � stata svenduta…