Scrivo quest’ultimo articolo per parlarvi dell’ultimo anime che volevo proporre della stagione estiva e da venerdì prossimo partiranno le recensioni degli anime della stagione autunnale. Oggi vi parlerò di Mayo Chiki!, anime che ho trovato davvero particolare, anche se, essendo molto lontano dal mio genere, non sono riuscito ad apprezzarlo completamente.
L’opera è nata come light novel scritta da Hajime Asano e illustrata da Seiji Kikuchi, ne è stato tratto un manga nell’ottobre del 2010 scritto sempre da Hajime Asano, ma questa volta illustrato da Niito. Sia light novel che manga sono tutt’ora in fase di sviluppo ed entrambi sono stati pubblicati da Media Factory. Dal manga è stato tratto anche l’anime di 13 episodi diretto da Keiichiro Kawaguchi, il copione è stato scritto da Reiko Yoshida e le musiche sono state realizzate, sotto la direzione dello studio Feel, da Yukari Hashimoto.
L’opera ha come protagonista Samakachi Kinjiro, un ragazzo normalissimo che come unica particolarità ha quello di aver sviluppato un’allergia alle donne che gli fa sanguinare il naso. Kinjiro casualmente scoprirà il segreto di Subaru Konoe, il maggiordomo di Suzutsuki Kanade, la figlia del preside della scuola che frequenta. Subaru Konoe, anche se tutti la credono un uomo, e moltissime ragazze sono innamorate di “lui”, in realtà è una bellissima donna. Purtroppo scoprire questo segreto mette Kinjiro in una pessima posizione in quanto, a causa di una prova indetta dallo stesso preside per vedere se Konoe può davvero fare il maggiordomo di sua figlia, nessuno deve scoprire che è una ragazza. Kanade forzerà Kinjiro a stringere un patto con loro, se lui non avesse rivelato la vera identità del suo maggiordomo lei gl’avrebbe fatto passare la paura delle donne.
L’opera non è nulla d’incredibile né dal punto di vista grafico né per le musiche, anche se sia opening sia ending sono davvero carine. Devo dire che quest’anime mi ha davvero colpito per una particolarità, è riuscito a sfruttare ottimamente tutti gli stereotipi che ha proposto e le situazioni comiche che si presentano durante la visione dell’opera sono, anche se non innovative, molto carine. Il lato sadico di Suzutsuki Kanade l’ho trovato molto ben realizzato e dà quella marcia in più all’opera per distinguersi da tanti anime del genere che solitamente dicono poco e nulla. Voi lo avete visto? Cosa ne pensate?
Hitchcock 7 Ottobre 2011 il 19:38
zyund, ma li hai visti tutti? quelli della scorsa stagione intendo, o ti sei fermato alle prime puntate?
in merito all’anime, ho provato a guardarlo, gli harem ultimamente sono abbastanza scialbi, questo non mi ha preso per nulla
Zyund 8 Ottobre 2011 il 10:58
Pi� o meno, alcuni li ho visti tutti altri invece mi sono fermato a qualche puntata, mentre di alcuni solo alla prima… dipende sempre da quanto riesce a prendermi sia trama che disegno…
ti do ragione, ultimamente ci sono pochissimi harem che hanno un po’ di valenza…
regola85 8 Ottobre 2011 il 12:13
non lo so…ho visto il primo…� veramente pessimo (niente di nuovo sotto il sole)…so gi� che finir� per vederlo tutto…