Padrone del mio destino (decisamente, direi), torno dopo la pausa di una settimana a parlarvi dell’ennesimo numero uno legato all’evento Marvel Now!.
Questa settimana tocca agli Incredibili X-Men, che vedono il loro ‘nuovo corso’ ad opera di Brian Michael Bendis e Chris Bachalo.
Oddio, nuovo corso…fino ad un certo punto. Allo stesso modo di Nuovissimi X-Men, anche questa testata mutante è strettamente legata alle vicende dello scorso crossover, AvX: se non lo si è letto si fa un pò di fatica a seguire la serie, ed un nuovo lettore può risultarne spiazzato.
Non ci giro attorno: Bendis lo ha fatto di nuovo. Bene o male per questa sua gestione delle testate mutanti sta attuando lo stesso metodo di quando scriveva sui Vendicatori, dove sviscerava storie e vicende tra la testata Nuovi Vendicatori e quella degli ‘altri’ Vendicatori(Potenti, Oscuri o senza aggettivi) approfittando del fatto di avere due punti di vista.
Due punti di vista come le due fazioni in cui è divisa la comunità mutante: da un lato abbiamo la fazione capitanata da Wolverine, che ha riaperto la scuola per ‘giovani dotati’, con il beneplacito del governo e di Capitan America (con cui Wolvie ed altri mutanti hanno formato una speciale squadra di Vendicatori). Dall’altra, i mutanti dichiarati fuorilegge dopo gli eventi di AvX, vale a dire Ciclope, Magneto, Emma Frost e Magik, che stanno raccogliendo giovani mutanti in giro per il mondo (giusto per non far mancare all’autore i suoi soliti nuovi personaggi con cui lavorare e sbizzarrrirsi), hanno trovato una nuova base e si devono trovare ad affrontare le conseguenze del loro contatto con la Fenice.
Che dire…tecnicamente, il livello è elevato come ci se lo aspetterebbe. I disegni di Bachalo sono come al solito e la qualità dello storytelling è quella a cui Bendis ci ha abituati da tempo…e forse la pecca di questi Incredibili X-Men sta proprio qui: nel già visto.
Chi ha letto le storie dei Vendicatori come il sottoscritto proverà un pesante senso di deja-vu: dal modo in cui è utilizzato lo SHIELD(ed il personaggio di Maria Hill), il gruppo che si nasconde che strizza un pò troppo l’occhio ai Nuovi Vendicatori, le azioni di determinati personaggi con uno sviluppo sulla carta incerto, ma che ha avuto un decorso simile in una vecchia storia dell’autore(e che non rivelerò, ovviamente). Sarà che oramai i lettori Marvel incalliti si sono abituati allo stile di Bendis, o che lui ha proseguito la storia che doveva raccontare semplicemente passando da un angolo dell’Universo Marvel ad un altro.
Che dire, in definitiva…lasciamo all’autore il tempo di sviscerare le idee che ha in mente, sperando che non venga fuori niente di riciclato.