Manga, ad Akihabara c’è il servizio di consegna a domicilio

 

Una continua sorpresa. I giapponesi sono una continua sorpresa. Proprio come si fa per vari tipi di cibo, consegnato a domicilio in tutto il mondo ormai da decenni, i nipponici hanno ben pensato di far arrivare direttamente a casa dei propri clienti, gli ultimi manga usciti in commercio.

La scena che mi sono immaginato è questa:

state navigando su internet e venite a sapere che è appena uscito l’ultimo numero del vostro manga preferito. Iniziate esultando per la buona notizia e, appena vi renderete conto di avere la possibilità di farvi arrivare il fumetto direttamente a casa vostra con una semplice telefonata, sarete doppiamente felici. Mi immagino qualcuno che potrebbe addirittura mettersi ad urlare per la stanza e saltare sul letto come un matto , sapendo che avrete la possibilità di ordinare anche un piccolo snack da far arrivare con il vostro manga preferito. Credo che le possibilità di morire di gioia, dopo questa grande iniziativa, aumenteranno a dismisura.

Tornando seri. Il servizio di consegna a domicilio dei manga dimostra quanto questo tipo di intrattenimento sia profondamente radicato nella cultura giapponese. Il manga viene letto da tutti, bambini o adulti che siano, poveri o ricchi, non importa. Tutti leggono i manga e tutti possono usufruire di questo servizio.

Il fattorino vi consegnerà il vostro ordine in una scatola utilizzata spesso per consegnare il cibo e quindi molto resistente agli agenti atmosferici. Perciò non si corre il rischio che il manga ordinato si rovini durante il trasporto. Lo snack abbinato, il fumetto nuovo e la consegna a domicilio allieteranno molte serate di chi, per motivi vari, non vuole raggiungere la fumetteria più vicina.

Personalmente trovo la notizia alquanto scontata. Più che colpirmi la notizia in sé, mi ha impressionato il fatto che un servizio simile ancora non esistesse in Giappone. È come se qui da noi non esistesse la consegna a domicilio della pizza. Però dimostrano di essere sempre avanti anni luce rispetto al resto del mondo.

 

Non smetteranno mai di stupirmi.