Sembra sia venuto il mio turno di raccontare l’esperienza di questo LuccaComics (d’ora in poi lo abbrieverò in LC per comodità). Mentre scrivo l’articolo sono in treno mentre me ne torno a Torino con un viaggio di 8 ore circa; e direi che è bene partire da qui. Gli organizzatori del LC o chi gestisce le Ferrovie vede poco al di là del suo naso da quel che ho potuto vedere. Il mio viaggio comincia alle 5 meno dieci da Porta Nuova e, pian piano, sono arrivato a Bologna. E’ vero: le Ferrovie hanno aggiunto treni tra Lucca e tutte le altre città toscane, ma il servizio rimane inalterato per la congiunzione con stazioni come Bolgna. Ciò comporta che i treni disponibili sono colmi oltre misura, ovviamente. Personalmente parlando (come diversa altra gente) ho dovuto prendere il treno successivo che partiva due ore dopo. Capite bene che una cosa del genere è ben poco sostenibile. Sparare a zero sulle FS è facile, e non era mia intenzione farlo, però queste cose accadono. Comunque una volta preso il treno problemi non ce ne sono stati. A parte quell’inconveniente, nessun treno ha ritardato o chissà che altro. Bene, conclusa la parte noiosa del report, passiamo alla fiera. Io sono arrivato il 29 e mi son fatto il 30 e il 31, il primo di Novembre lo sto impiegando per tornarmene a casa. Trolley alla mano, una volta entrato in città la prima cosa che colpisce è sempre la quantità immane di gente che si riversa per le strade. Quest’anno a differenza di quello scorso c’è stata una mezza estate di San Martino e ciò ha avuto come conseguenza diretta un afflusso senza precedenti. Man mano che avanzo per vie traverse, per evitare la folla, una cosa ho notato subito: tanti cosplay in meno. Non faccio il confronto con l’anno scorso, per un ovvio motivo, ma con il 2009. Meno cosplay, senza un manga\videogame\serie più presente degli altri; ma il livello dei cosplayer (a mio avviso) si sta catalizzando in due poli opposti. Quelli spettacolari, realizzati ottimamente e quelli che non ci provano nemmeno. Quello che intendo è che sta sparendo la via di mezzo di quelli che decidono di fare un cosplay fattibile, ci mettono tutte le loro forze, il risultato è più che buono seppure con qualche pecca ma su cui puoi passar sopra. Da menzionare è il fatto che sta prendendo piede, con mia somma felicità, il genere steampunk tra i cosplayers. Ho partecipato solo a tre LC fino ad ora, ma non avevo visto un unico cosplay puramente steampunk; certo forse me li perdevo in mezzo al casino generale, ma quest’anno erano certamente più numerosi e per di più ben fatti. Come, mi pare, ogni anno era presente pure la 501° Legione, che “cosplayava” Star Wars ovviamente. Ho avuto modo di conoscere bila e reincontrare ciampax, akito, echoes ed elyzaveta. Purtroppo ero presente solo al ritrovo del 30 quindi ho incontrato solamente Ubuldibaldi oltre dal alcuni utenti del blog. Parliamo degli stand degli editori; questi erano la meta di pellegrinaggio principale, ma quest’anno il Japan Palace ha attirato un bel po’ di gente, più degli anni scorsi a quel che ricordo. Sarà che quest’anno si è ampliato di un piano con stand mirati a cosplayer e disegnatori, oltre che offrire più spazi per le annuali conferenze sullo studio in giappone, la lingua ecc. Ma la cosa che mi ha attratto più di tutte è stata l’esposizione si alcune serigrafie …? Non so se sia il termine corretto, ma per essere chiari erano dei dipinti\rappresentazioni\tavole a colori che avevano come supporto il vetro e non la carta o la tela. I soggetti erano due, in base agli autori. Un’artista ha rappresentato i principali personaggi dei manga in dei modi che mi hanno letteralmente lasciato a bocca aperta. Le altre opere su vetro (realizzate allo stesso modo) create da un gruppo di artisti stavolta, nascono da una “collaborazione” coi Vocaloid. Sebbene il soggetto principale fosse Miku, ce n’erano anche alcune su Luka, i gemelli e la varsione Black Rock Shooter di Miku. Io le ho trovate spettacolari, oltre che ben realizzate. Avrete modo di vedere tutto nei prossimi articoli che vi perseguiteranno nelle prossime settimane. Abbiamo infatti intenzione di tartassarvi con articoli incentrati sui più svariati aspetti del LC 2011 per un bel po’ di tempo. Cos’altro … ah sì! Gli stand dei privati e dei gadget avevano delle offerte niente male, che ho visto con questi miei occhi e bramato di portarmi a Torino. Action figures e serie complete vendute a blocchi con degli sconti dotati del potere di farmi tirar fuori il portafogli senza riflettere. Le sere, presso il palco dove durante il giorno si facevano sfilate cosplay, si tenevano concerti su opening ed ending più note, da quelle che poteva conoscere solo il vetusto Ciampax a quelle recentissime. Sono andato al concerto del 30, dopo le performance di Cristina D’avena e Giorgio Vanni, e prima di raggiungere delle amiche mie mi son goduto Tough Boy, the World ed un altro paio tratte da Nana, Naruto, Bleach. Vi parlerei delle mie compere varie, ma credo di aver già parlato tanto e per di più ho idea ci sarà un articolo a sè per questo. Perciò vi lascio qui per oggi.
Per oggi…
Madness92 2 Novembre 2011 il 17:34
L’organizzazione dei treni � stata ridicola. Luned� c’erano buchi di ore per andare a Lucca (io mi sono fermato a dormire a Montecatini) e per il ritorno abbiamo rischiato di non tornare per una coincidenza a Viareggio, han cancellato un treno e un’altro lo hanno fatto partire paraticamente un ora dopo. Fiera cmq bellissima 🙂
Toxicity 2 Novembre 2011 il 18:39
io sono andato in macchina non essendo lontano per me.. 2 ore! peccato che sono potuto andare l’ultimo giorno!molto bella! ho visto degli ottimi costumi e non mi sono sembrati cos� pochi!peccato per i gadget un po scarsi… ma ovviamente li avevano gi� venduti tutti!!mi sono divertito a fare diverse foto =) per� l’anno prossimo mi preparer� al meglio!!Da vedere sicuramente =)
Fra 2 Novembre 2011 il 23:12
Io ci sono stato sabato, domenica e luned�. E devo dire che fare 3 giorni � stato veramente spettacolare! Relax totale, nessuna fretta di cercare e comprare, nessuna fretta di vedere tutto bene perch� poi non c’� tempo…
L’anno scorso era il mio primo anno, ci sono stato 2 giorni e c’� stato pure il nubifragio…… quest’anno con 3 giorni pieni e un tempo splendido � stata tutta un’altra cosa!
Essendo venuto in macchina non posso commentare i trasporti ecc… per� la fiera � stata bellissima.
Quello strano fatto sui cosplay non l’ho notato sinceramente, per� non sono stato cos� attento come l’autore dell’articolo (ovviamente).
Ho notato quest’anno un dominio assoluto di One Piece sotto l’aspetto dei gadget! Impressionante!
Aspetto i prossimi articoli… 😉
Ilaria 3 Novembre 2011 il 09:13
Io sono stata venerd� e sabato e vi posso assicurare che venerd� avevo girato molto bene buona parte degli stand che mi interessavano. Il sabato era molto affollato e devo dire che, nonostante ci sia il lato negativo (difficolt� degli spostamenti all’interno della citt�), sono veramente felice che ci siano tanti appassionati di fumetto come me.
I trasporti: sono arrivata a Lucca in treno da Milano prendendo una Freccia rossa (carissima) che mi ha portato a Firenze e di seguito il regionale per Lucca. Non avevo altra scelta se volevo raggiungere Lucca per la mattinata (10.30). I ragazzi con cui mi dovevo incontrare invece prendendo i regionali che fanno scalo a Bologna e poi a Prato hanno perso un trenno dovendo aspettare anche loro due ore. Questa cosa l’ho trovata scandalosa!
Per me � stata comunque un’esperienza bellissima. Ero gi� stata a Lucca (questa era la mia quarta volta), ma il contatto che questa volta ho avuto con i disegnatori che tanto stimo mi lascia ancora tanta soddisfazione ed emozione. E ho notato che con il tempo (e con miglior organizzazione) questa manifestazione potr� diventare ogni anno pi� ricca.