Oggi voglio illustrarvi uno strano sport giapponese. In effetti definirlo sport è forse esagerato, però per i giapponesi questa tipo di intrattenimento ha la stessa valenza che hanno il calcio o il baseball. Per loro è uno sport vero e proprio. Senza dilungarmi troppo vi dico che sto parlando della “lotta dei tori di Okinawa”. L’evento in questione non ha nulla a che fare con la ben più famosa e ben più cruenta tauromachia spagnola(c’è un premio per chi utilizza il termine tauromachia nel 2011??ahahahha).
Questa particolare manifestazioni viene vista con gli stessi occhi con cui viene visto il Sumo. Ovviamente il Sumo fa girare più soldi ed è più famoso della lotta dei tori di Okinawa. Ma, anche nella lotta dei tori, si compiono le stesse cerimonie che vengono compiute nel Sumo. Si cosparge il ring di sale prima di ogni incontro per cacciare via gli spiriti maligni. Un po’ di sale viene cosparso sulla testa dell’animale prima dell’incontro. Il ring è di forma circolare proprio come nel sumo. Come nel sumo i due animali devono cercare di spingere fuori dal ring il proprio avversario, ma molto spesso, trattandosi di animali che per ovvi motivi non possono conoscere le regole del gioco, il vincitore viene dichiarato dopo che ha messo in fuga l’avversario. Una giuria di tre giudici dichiara il vincitore. Gli incontri possono durare pochi secondi o anche alcune ore e questa incertezza rende il tutto ancora più spettacolare. Alla fine di ogni incontro, il perdente viene scortato fuori dal ring, mentre invece il vincitore viene avvolto in un mantello e viene celebrato dal pubblico. Il ring ha un diametro di 18 metri ed è circondato da una staccionata di ferro molto resistente per proteggere il pubblico da eventuali animali troppo esagitati. Fino al XVII secolo, questo sport era considerato un passatempo. Ora invece viene seguito da migliaia di persone e la sua fama sta crescendo sempre di più. Gli incontri si tengono all’Ishikawa Dome di Uruma City, nella prefettura di Okinawa e la manifestazione si svolge nel più completo rispetto della vita degli animali. Difatti nessuno di questi tori viene ucciso o macellato.
Proprio come nel Sumo esiste uno Yokozuna, il grande campione. Ogni volta che uno Yokozuna dei tori vince un incontro tutti lo vogliono toccare e posare per una foto con il grande vincitore.
Un video della manifestazione
[youtube XJA4ggSzeDY]
[fonte – Giapponizzati]
Non smetteranno mai di stupirmi.
Devib 5 Settembre 2011 il 14:58
Oddio,il toro che ha vinto ha perso un corno(con tutto di cartilagine interna eposta)! :sick: Spero almeno che l’abbiano curato.
Non sar� mortale come la corrida(o tauromachia),per� � pari al combattimento tra i galli e quello tra i cani: costrittivo e pericoloso per la sua salute.
tappoxxl 5 Settembre 2011 il 16:40
considera che per� i tori lo fanno per la loro stessa natura…combattono spesso…non li considero come i combattimenti tra galli e cani perch� qui c’� il rispetto dell’animale, che raggiunge quasi la venerazione….per�, si, in effetti non � che i tori non ne risentano….ma comunque meglio della corrida e dei combattimenti tra cani e galli…