Sabato della scorsa settimana sul suo blog ufficiale, l’autrice di manga Yuu Watase ha annunciato che spera di riprendere la pubblicazione del suo manga La leggenda di Arata (Arata Kangatari) nel corso dell’autunno, oltre a farne uscire il 24esimo volumetto. Nessun nuovo capitolo del manga è più uscito a partire da Febbraio di quest’anno, dopo che l’autrice aveva annunciato, a Gennaio, come la storia si stesse avviando alla sua conclusione.
La pubblicazione del manga di La leggenda di Arata è cominciata sulla rivista Weekly Shonen Sunday edita dalla Shogakukan nel 2008 e il 23esimo volumetto della serie è uscito in Giappone ad Aprile. In Italia il manga è stato pubblicato a cadenza bimestrale dalla casa editrice Planet Manga a partire da Giugno del 2010.
La storia è ambientata a metà tra un mondo mitologico, dove gli esseri umani e gli dei convivono, e il Giappone moderno. Un giorno, Arata, che vive nel mondo mitologico, si vede investito dallo sfortunato onore di diventare il successore del Clan Hime, che ha una tradizione matriarcale. Questo significa che dovrà fare finta di essere una donna e affrontare la morte qualora la sua vera identità dovesse essere scoperta. Nel giorno della sua incoronazione, tuttavia, un piano per assassinarlo lo costringe alla fuga e così, in qualche modo, Arata finisce con l’essere scaraventato nel Giappone moderno. Allo stesso tempo, un ragazzo di nome Arata Hinohara viene risucchiato nel mondo di Arata e si trova a dover affrontare delle persone che cercano di ucciderlo.
Dal manga di La Leggenda di Arata è stata tratta una serie televisiva d’animazione della durata di dodici episodi che è andata in onda in Giappone nel corso della primavera dell’anno scorso. Il sito web Crunchyroll l’ha diffusa in streaming in contemporanea alla sua messa in onda giapponese.
Yuu Watase ha pubblicato diverse storie autoconclusive l’anno scorso, tra le quali Honma Kaidan e Ano Koneko no Mirai wo Watashi wa Shiranai, inoltre ha concluso la serializzazione del suo Fushigi Yûgi: Genbu Kaiden, spinoff di Fushigi Yûgi, a Febbraio del 2013 dopo quasi dieci anni di serializzazione.
[ Fonte | ANN ]
[ Fonte | Wikipedia ]