La censura italiana, talvolta giusta, qualche altra volta meno. Molti la criticano (io compreso) per la maniacale cura di tutti gli aspetti, per le scene tagliate ecc.
Le censure potrebbero essere giuste per salvaguardare i bambini da scene “spinte”, violente ecc. Tutto giusto e comprensibile, se non fosse per il fatto che gli anime censurati, nel paese di orgine (il Giappone), sono destinati ad un pubblico adolescente che non necessita sicuramente “protezioni” di questo tipo.
Qui in Italia naturalmente è tutto diverso: si ha una concezione del “cartone animato” come cosa da bambini per cui ci si sente liberi di modicare a piacimento un anime tagliandolo e modificandolo. Naturalmente, tutte queste azioni, si riflettono negativamente sull’anime dando un’idea diversa delle scene e rendono confusionale e frivolo l’intero episodio censurato.
Oggi ho scoperto un bel sito che raccoglie tutte le censure di Naruto, DragonBall, Saint Seya e Sakura. Notevole il lavoro svolto per Naruto: pensavo fossero tante, ma non così tante!
Andate al sito: animenocensura.
KanSer 19 Giugno 2008 il 12:41
mado qunte censure assurdo….. meno male che la versione italiana non lo proprio vista…. tanto se compra merdaset � inutile seguirla la serie censurata preferisco di gran lunga i sub
Best Uchiha 19 Giugno 2008 il 13:46
Haha stavo morendo quando ho visto il film di dragonball con bulma nuda…cmq � molto meglio sbattersi a cercare gli episodi sub che guardare naruto censurato in poltrona
jash 19 Giugno 2008 il 17:37
oddio appena ho visto l’imm di naruto che guarda il calendario sono rimasta basita … censurare una cosa del genere… ma nella tv i bambini le vedono ad ogni ora queste generi di cose.. e anche peggio aggiungerei…
io ormai ho mangiato la foglia…. ma sono sicura che le cose cambieranno sono ottimista :tongue:
DemySP 19 Giugno 2008 il 17:53
Sono sicuro che la censura postata nella prima immagine la conoscete tutti! 😉
Pamela34 19 Giugno 2008 il 19:47
Se pu� interessarvi, ecco un altro sito con un’ampia sezione dedicata alla censura. Presenta una ricostruzione storica (leggendola, a tratti non sapevo se ridere o piangere 🙁 ) e molti drammatici esempi pratici: Clicca qui
Tabris 20 Giugno 2008 il 17:29
Sono completamente d’accordo con tutte le argomentazioni riportate. Mediaset si nasconde dietro il dito dei genitori preoccupati che protestano ma nessuno ha mai chiesto la presenza degli anime per adolescenti in una fascia oraria per bambini, ma evidentemente tagliuzzare e rovinare qualcosa di bello gli fa entrare in tasca pi� dindini :getlost: insomma le serie che danno su mediaset a parer mio si fa meglio a guardarle scaricate da internet, magari si riesce a scoraggiare un po’ questo scempio
Arthax 20 Giugno 2008 il 21:01
Un esempio lampante � Saint Seiya, che mesi fa � stato riproposto in una maniera abominevole da mediaset verso le ore 14, censurando l’incensurabile, per poi essere passato alle ore del mattino nei weekend e successivamente essere interrotto. Motivo? Molta gente come me, oramai inorridita da tale scempio, ha preferito rigurdarsi per intero le puntate su youtube, facendo quindi diminuire gli ascolti, per poi farla togliere dal palinsesto. Tremo al solo pensiero di vedere come ridurranno la serie hades.
Dario 16 Luglio 2008 il 15:30
io non ho mai scaricato le puntate degli anime da internet, mettendo di voler vedere le integrali di naruto, dove potrei andare per evitare di scaricarle tutte una ad una?