Oggi riguardavo questa interessante nuova serie, X-Force, che riesce a fregiarsi di disegni veramente spettacolari, cosa che sicuramente potrebbe attrarre molti nuovi lettori ma che, al contrario di quanto si potrebbe pensare, si sta dimostrando una delle serie più interessanti del mondo mutante. Tralasciando l’onnipresente Wolverine, ci sono personaggi interessanti come la amatissima X-23 e il gruppo fanatico dei purificatori che sta animando questo primo arco narrativo. La storia parte dalla rinascita di Bastion che rappresenta il nuovo profeta della setta xenofoba e che dovrebbe guidarli alla vittorio contro i mutanti. Quindi la prima a cadere nellle mani di questo gruppo di folli è la povera Wolfsbane che, torturata dal padre,finisce per perdere il controllo e strappare le ali di Warren Worthington III. Durante la scena Laura viene fermata dal ricordo dalle parole di un sentimentale Wolverine che pone come priorità la sopravvivenza di Rhane. Intanto i purificatori, sotto la guida del loro nuovo profeta, hanno ritrovato un virus tecnorganico, una sorta di progenitore della Phalanx, che ridà vita ad alcuni dei più infervorati xenofobi mutanti tra i quali naturalmente non poteva mancare il reverendo William Stryker. Solo successivamente scopriamo che in realtà le ali che Angelo possedeva erano un impianto tecnorganico creato da Apocalisse e che in realtà i purificatori vogliono usare per creare il loro coro angelico. Angelo torna così ad avere le sembianze di Arcangelo e ben presto, fuori di sé, parte alla ricerca dei suoi nemici in uno stato di semi trance. Intanto la nuova X-Force con tanto di Warpath, oltre ai membri precedentemente menzionati, segue l’amico in volo su quello che viene definito un catorcio ma sembra tutt’altro. Intanto la resurrezione di Bastion ha creato una sorta di scisma all’interno del gruppo di folli che ora, dovrebbe, guidare e Matthew Risman guida il coro angelico a caccia dei resuscitati con a capo un rinato Stryker al quale vogliono dare il meritato riposo. La tematica xenofoba è la base portante di questo arco di storie che si rivela godibile proprio per la componente assolutamente irrazionale dei piani dei purificatori mentre continuiamo a seguire il processo che sembra portare X-23 a divenire più umana mentre Angelo lo è sempre meno. Il tutto diventa molto leggibile grazie alla premiata ditta Kyle & Yost ed ai disegni di un Clayton Crain in stato di grazia.
See U in CyberSpace
spiritofstluis 27 Aprile 2009 il 09:40
ciao,
a me i disegni di Clayton Crain sembrano un po’ troppo digitali, preferisco altri disegnatori ad oggi alle prese con il mondo mutante
Kaleb 27 Aprile 2009 il 13:18
Beh artisticamente parlando io li trovo molto belli, poi naturalmente � una questione di gusti. Per esempio a me lo stile di Bryan Hitch tendenzialmente non piace ma ha moltissimi estimatori 😉
kakashi 27 Aprile 2009 il 13:25
[quote comment=”28983″]ciao,
a me i disegni di Clayton Crain sembrano un po’ troppo digitali, preferisco altri disegnatori ad oggi alle prese con il mondo mutante[/quote]
questa sensazione � provocata dal colore e non dai tratti di disegno :tongue:
mattiailbiondo 27 Aprile 2009 il 13:59
io ho comprato tutti i numeri fin ed adesso…la trovo una serie pazzesca si come disegni che come storia….spero finisca bene come dopo-messiah complex mi sembra abbastanza buono
ON!ZUKA 27 Aprile 2009 il 14:56
Domanda stupida…. la colorazione avviene in maniera digitale, vero?
Kaleb 27 Aprile 2009 il 16:56
credo proprio di si