Tempo di dire che cos’era Kingdom Hearts: Birth by Sleep e mostrare qualche personaggio che ora mi sembra giusto andare al succo del discorso: la trama del capitolo 0, probabilmente il miglior capitolo dell’attuale saga, dal gameplay sempreverde e dal cast di personaggi veramente vario e che fa spuntare tanti punti interrogativi sulle teste dei fan. Personalmente, ancora oggi mi dico quanto sia importante dare delle radici belle solide a una storia simile per rendere tronco e foglie ancora più belle di quelle che potevano sembrare; basti pensare (ancora) alla storia senza la presenza di Birth by Sleep. Anche se il gioco è ormai venuto fuori da molto, vi raccomando di stare attenti a vari spoiler se preferite starne alla larga. Veniamo a noi. Il gioco si dirama su, ovviamente, una unica trama divisa fra i tre personaggi principali: Terra, Ventus e Aqua che viaggeranno fra i mondi e vivranno alcuni tipi di avventura, spesso riguardanti le relative storie Disney e quindi conseguente risoluzione di problemi. La maggior parte delle situazioni vengono risolte proprio da Aqua in quanto ogni mondo vede prima Terra, poi Ventus e ciò non sempre basta a porre fine a ogni questione: vediamo infatti Aqua avere a che fare con Malefica trasformata in un drago o contro qualcuno di comunque molto pericoloso. Insomma, non sottovalutiamola. Visto che la storia si dirama nell’ordine prima detto, Nomura stesso consigliò tempo fa di usare proprio Terra come primo personaggio, poi Ventus e infine Aqua, ma tutto a discrezione dell’utente.
Cominciando a giocare vediamo immediatamente Master Xehanort alle Isole del Destino che porta con sé un fagotto, depositandolo a terra e allontanandosi non troppo lontano. La scena si sposta proprio sul corpo che si rivela essere Ventus, con degli occhi molto vacui. In sogno, se così si può dire per farla molto semplice, si ritrova su una piattaforma rotta che dovrebbe essere un po’ la raffigurazione del suo cuore. Una voce gli dice proprio che il cuore sta per scomparire, ma in qualche modo può come “ripararlo”, così il braccio di Ven si alza impugnando il Keyblade ed emanando un fascio, con sospetta sorpresa di Xehanort. La storia ricomincia alla Terra di Partenza dove Terra, Aqua e Ventus, già amici, si allenano per l’esame che avrebbe avuto luogo lì a poco tempo, per ammirare poi qualche stella cadente, con tanto di portafortuna fatti da Aqua per i tre. Nel frattempo possiamo vedere un giovane Re Topolino che si allena per diventare maestro del Keyblade a sua volta, sotto la guida di Yen Sid che sembra avere dei presagi per niente buoni. Così il Re scappa per indagare sui fatti, senza pensarci due volte. Nel giorno dell’esame vediamo Master Eraqus invitare un suo vecchio collega, proprio Master Xehanort, per visionare Terra e Aqua che si scontrano. La meglio va alla donna del trio per via della sua migliore saggezza oltre che all’errore di Terra di usare l’oscurità, così si allontanano tutti. Vediamo Ventus tornare nella sua stanza e trovare con somma sorpresa Vanitas, pupillo di Xehanort, con l’intenzione di mettere dubbi nel cuore di Ven riguardo il suo amico Terra che intanto incontra proprio il Maestro che consiglia, guarda un po’, di cercare di usare proprio l’oscurità e imparare a controllarla. Aqua invece rimane a colloquio con Master Eraqus che le ordina di tenere d’occhio Terra dopo aver colloquiato con Yen Sid che scopre dei nuovi esseri, i Nesciens (Unversed nelle versioni giapponesi) che stanno portando un grande caos nei vari mondi. È quindi compito dei maestri del Keyblade, portatori di equilibrio fra luce e buio, sistemare le cose. Peccato che Xehanort sia scomparso e sta a Terra ed Aqua ritrovarlo. Il primissimo a partire è proprio Terra che rassicura il suo amico Ventus che, tutt’altro che calmo, decide di partire e inseguirlo nonostante non sia proprio pronto a viaggiare. Eraqus affida così ad Aqua il compito di ritrovare e portare a casa anche Ven, sembrando quasi terrorizzato.
Con la partenza di Aqua si apre totalmente il viaggio dei tre fra i vari mondi affrontando degli esseri nati dai sentimenti oscuri, quasi fossero degli Heartless incompleti, incontrando alleati e ritrovandosi fra loro. Una volta giocato con tutti e tre gli eroi possiamo vedere veramente i pezzi del puzzle tutti messi al proprio ordine, come ad esempio il Dominio Incantato in cui Terra viene ingannato da Malefica e usato per rubare il cuore di Aurora, una delle Principesse che vediamo a malapena nel primo Kingdom Hearts. Segue Ven che recupera il cuore e affronta la strega, poi tocca invece ad Aqua che la sconfigge una volta per tutte. Nel frattempo Terra raggiunge Yen Sid che gli consiglia di cercare proprio il maestro Xehanort perché probabile causa della nascita di Vanitas che funge da sorgente per la nascita di tutti gli i Nesciens che stanno portando lo scompiglio. Xehanort viene ritrovato al Cimitero dei Keyblade rivelando alcuni dei suoi errori fatti in passato come gli esperimenti su Ventus e la nascita invece di Vanitas; quest’ultimo deve essere sconfitto e infatti Terra si mette al suo inseguimento fino a Radiant Garden, mentre è proprio Ven ad essere attaccato da Vanitas che sembra usare a sua volta il Keyblade. Ven ha la meglio grazie all’improvviso aiuto del Re. Sia Vanitas che Topolino scompaiono, così Ven si mette al loro inseguimento raggiungendo Terra e Aqua a Radiant Garden.
Se si è dei fan della serie, si trovano molte sorprese come moltissimi dei futuri Nessuno che faranno parte dell’Organizzazione XIII oltre anche a vedere una piccola Kairi difesa da Aqua e Topolino contro una ondata di Nesciens. I tre custodi del Keyblade vedono in lontananza un enorme Nesciens, quindi tutti e tre si precipitano per allearsi e sconfiggerlo per poi decidere finalmente di parlare e chiarire il tutto. Purtroppo Terra rimane turbato dall’incontro di Ventus con Vanitas e anche offeso dal suo maestro Eraqus che ha mandato Aqua a spiarlo. I tre si lasciano e abbandonano per tornare sui propri passi: Terra incontra Braig (il cui Nessuno sarà Xigbar) che lo avvisa di aver catturato Xehanort e, apparentemente, così è. I due si affrontano e Terra riesce a vincere dopo che viene incitato dal maestro a fare ancora uso dei poteri oscuri, quindi Xigbar rimane ferito ad un occhio e Xehanort liberato. Aqua invece è di nuovo alla ricerca dei suoi amici ma trova e sconfigge invece Vanitas che scompare via ancora una volta. A Ven invece tocca incontrare due amici, Isa e Lea (i futuri Saix e Axel) con cui crea un legame, ma poi tocca abbandonarli per continuare il proprio viaggio. Poco dopo scopriamo che Braig in realtà stava servendo Xehanort e tutto era una menzogna per usare Terra per scopi non del tutto chiari.
Il viaggio continua fino a quando Ven non trova il frammento di stella che lo porta direttamente da Yen Sid che può finalmente localizzare il Re, proprio apprendista, che sembra in enorme difficoltà in un luogo misterioso. Deciso ad aiutarlo, Ven corre a raggiungere il luogo trovando invece Master Xehanort che decide di rivelare ogni singolo piano gettando Ventus nel totale sgomento. La vera intenzione del vecchio maestro era quella di ottenere il leggendario X-Blade e aveva visto in Ventus un potere incredibile che avrebbe permesso la rigenerazione. Per tale ragione prese Ven come allievo quando era molto piccolo e sperimentò la divisione del cuore in parte di luce e in parte di oscurità, generando Vanitas. Una volta raggiunto un certo potenziale, Ventus e Vanitas avrebbero dovuto scontrarsi per generare finalmente l’ X-Blade. Incredulo, Ven parte per raggiungere Master Eraqus che conferma ogni cosa detta da Xehanort ed era proprio per tutto ciò che voleva Ven segregato alla Terra di Partenza. L’unica cosa che rimane da fare per salvare ogni cosa è uccidere Ventus, così Eraqus si prepara a finirlo ma giunge Terra giusto in tempo per sconfiggerlo. Purtroppo Xehanort finisce una volta per tutte Eraqus e distrugge la Terra di Partenza mentre Aqua trova Topolino svenuto nello Spazio. Decide di riportarlo da Yen Sid e proprio lì scopre il disastro avvenuto ai suoi amici, poi parte per l’ultimo atto della storia, per il Cimitero del Keyblade.
La prossima volta sarà l’ora del finalissimo di Kingdom Hearts: Birth by Sleep e potrebbe essere qualcosa di enorme. È per tale ragione che vi spingo a stare attenti se non volete spoiler! Alla prossima!
Dark_Knight'92 13 Agosto 2011 il 01:35
Adoro KH – Birth by sleep… perch� ho la passione per i prequel? Anke FF7 Crisis Core � il mio preferito… Aspetto il riassunto del finale, visto gi� in tutti e tre i modi… un p� triste ma bello ^^