Il sito ufficiale di Makoto Shinkai, l’autore di Viaggio verso Agartha, Cinque centimetri al secondo e La voce delle stelle, ha annunciato in occasione della Vigilia di Natale la prossima distribuzione di un nuovo lungometraggio d’animazione intitolato Kotonoha no Niwa. Shinkai ha in programma di distribuire il lungometraggio nelle sale cinematografiche giapponesi nel corso della prima metà del prossimo anno, visto che ha cominciato a pianificarne la produzione già durante la primavera dell’anno scorso. La tag-line nel sito web recita “Una storia di solitaria tristezza, più antica persino dell’amore”.
Shinkai ha scritto nel suo sito web che per la prima volta si sta cimentando con una storia d’amore, nel senso tradizione giapponese del termine. Ha aggiunto, inoltre, che nel mondo esistono delle parole con un proprio significato ben prima che esistano i caratteri per scriverle. La lingua giapponese del periodo in cui il giapponese non aveva ancora un sistema di scrittura è nota come yamato kotoba. La lingua, durante quel periodo, aveva già una propria pronuncia, prima che i kanji fossero importati, come caratteri per scrivere, dalla Cina.
A quel tempo, amore (koi) era inteso come “solitaria tristezza”. In più, stando sempre a quanto dice Shinkai, quello che noi consideriamo come il moderno concetto di amore (ai) è stato importato dall’Occidente.
Nonostante il lungometraggio Kotonoha no Niwa sia ambientato in epoca moderna, sarà una storia d’amore in cui l’amore sarà da intendersi come koi, il desiderio, il bisogno, di qualcuno in solitudine, in opposizione al significato più comune del termine.
Lo stesso titolo, Kotonoha no Niwa, richiama alla mente l’idea di un giardino in cui gli alberi abbiano parole al posto delle foglie. Il che, ancora una volta, riprende una delle tematiche più care a Shinkai, quella della comunicazione, o della sua assenza, oltre che del vero significato delle parole, o della loro interpretazione.
[ Fonte | ANN ]
[ Fonte | Wikipedia ]