Eravamo rimasti al finale di Kingdom Hearts: Chain of Memories, con Naminé che tentava di riparare agli errori propri e dell’Organizzazione XIII mettendo Sora e compagni nelle capsule in cui avrebbero potuto recuperare la giusta catena di ricordi andati totalmente scombinati.
Kingdom Hearts II è dunque il sequel diretto di KH e KH: CoM, ennesimo Action RPG prodotto da Square Enix e pubblicato da Buena Vista Games nel 2005 in Giappone, a fine Marzo 2006 negli U.S.A., e a fine Settembre dello stesso anno in Europa.
Il videogame è stato diretto ancora una volta da Tetsuya Nomura, che sia beato, mentre la colonna sonora è stata affidata a Yoko Shimomura e la canzone principale che fa da apertura alle versioni occidentali è Sanctuary (Passion in Giappone) di Utada Hikaru, come nel primo episodio.
KH II è stato ideato per console Sony PlayStation 2 di nuovo, dopo KH: CoM, e quindi segue lo stesso Gamplay di Kingdom Hearts, quindi: visuale in terza persona del proprio personaggio controllato (Sora ovviamente), si avanza di mondo in mondo seguendo la trama e portando a termine tantissime missioni secondarie, si sconfiggono nemici usando la pressione del tasto X attaccando oppure usando magie, oggetti e varie cose come nei più famosi Final Fantasy, in tempo reale ovviamente. Sconfiggendo i vari nemici, si accumulano punti esperienza raggiungendo livelli superiori e aumentando forza e abilità di Sora, Pippo e Paperino. Ma, in Kingdom Hearts II abbiamo una piccola ma comunque interessante novità: Comandi di Reazione. Durante i combattimenti e l’esplorazione apparirà l’icona del triangolo a seconda dei casi, possa essere aprire una cassa del tesoro oppure un attacco speciale che servirà a dare una specie di colpo finale a un boss o a stordirlo per bene o, ancora, a fare schivate e così via. Come al solito, ci saranno due spalle a coprirvi controllati dalla CPU, generalmente Pippo e Paperino oppure qualche personaggio di altri mondi come Auron o Aladdin, ed è possibile settare dal menu l’atteggiamento che devono avere in battaglia, che esso sia completamente offensivo o difensivo o, ancora, offensivo con magie ecc. ecc.
I Limiti invece sono qualcosa di molto simile a mosse finali che trovate in Final Fantasy; consumano tutta la barra MP ma sono davvero potenti e utili in situazioni disastrose e con molti nemici. La Barra Turbo è un’altra novità ancora che a me personalmente è piaciuta: si tratta di poter usare invocazioni (infatti stavolta le invocazioni useranno proprio tale barra) e le Fusioni. Un po’ dopo l’inizio del gioco, Sora entrerà in possesso di un nuovo vestito che gli consentirà di fondersi con uno o, più avanti nel gioco, due personaggi per poter diventare più forte. Sinceramente, la parola “fusione” mi suona strano in quanto Sora semplicemente cambia abito a seconda della Fusione e un personaggio scompare dalla battaglia, ma tutto sommato ci va bene così.
La primissima che si apprende è la Fusione Valore in cui Pippo scomparirà dalla battaglia per donare a Sora un vestito di colore rosso e una ottima potenza di attacco con ben due Keyblade, diventando anche forte negli attacchi aerei.
La Fusione Giudizio farà sparire invece Paperino in modo che Sora possa avere un abito blu e un solo Keyblade che userà solo per lanciare magie; infatti al posto di “Attacca” comparirà il comando “Spara” che lancerà proiettili di magie non-elementali.
Raramente accade che la Fusione andrà “a male” creando l’Antifusione. Sora diventerà tutto scuro, con fattezze molto ma molto simili ad un Heartless e si comporterà come tale, quindi con una velocità davvero niente male, non userà armi ma causerà un danno doppio. Non è possibile aumentare di livello questo tipo di fusione.Lascio le altre 3 o più Fusioni a voi per scoprirle in caso non aveste giocato a questo episodio.
La Trama
Il gioco comincia al comando di Roxas, un personaggio importante e tutto nuovo, intento a passare l’estate insieme ai suoi compagni. Una estate alquanto strana, diremmo, visto che a Crepuscopoli (Twilight Town, vi ricordate KH: CoM?) succedono cose non del tutto normali. In realtà questa Crepuscopoli è solo una città virtuale creata da DiZ in modo da tenere a bada Roxas, ma i dettagli vi verranno spiegati nei prossimi articoli. A quanto pare il nostro nuovo personaggio ha un legame forte con Sora e anche con Axel dell’Organizzazione XIII che si ritroverà a fronteggiare!
L’intenzione di DiZ è fare in modo di riportare Roxas da Sora in modo che possano riunirsi. Ma mi spiego meglio: nel primo capitolo sappiamo che Sora è diventato Heartless per poco tempo, ma quel poco tempo è bastato a creare un guscio vuoto che avrebbe preso vita propria, ovvero un Nessuno (Nobody in America). Questo vale per tutti quelli che si sono abbandonati all’Oscurità o ne sono stati preda. Quindi abbiamo Heartless, esseri di pura oscurità, e i suoi gusci, i Nessuno, abbandonati nel mezzo fra Luce e Oscurità. Sora quindi si risveglierà insieme ai suoi compagni, sarà passato un anno da quando si è addormentato, per ritrovarsi nella vera Crepuscopoli infestata di Nessuno, impugnando il Keyblade. Incontra il Re nella piazza a gran sorpresa dove partirà un nuovo viaggio, nonostante né Sora né tantomeno i suoi compagni siano in grado di ricordare cosa è successo nel Castello dell’Oblìo. Il nuovo obiettivo è disfare i piani dell’Organizzazione XIII, organizzazione fitta di trame e tradimenti vari, o almeno per quel che ne è rimasto! Nel frattempo Pietro Gambadilegno si allea a Malefica che è tornata “fra noi” a comandare gli Heartless. Insomma, nulla di semplice.
Durante il viaggio cercheranno anche Riku e Kairi che sarà rapita dall’organizzazione. Il viaggio conta moltissimi mondi Disney e non, sia nuovi che vecchi, sventando piani di Nessuno e Heartless e sistemando le serrature delle porte dei mondi ancora una volta! Ci si ritroverà anche alla Fortezza Oscura, sebbene sia diversa da come la ricordiamo, e qui il Re si farà vivo rivelando alcune cose interessanti: l’Ansem che Sora aveva sconfitto un anno e mesi prima era in realtà l’Heartless di Xehanort che aveva in qualche modo rubato l’identità del suo maestro Ansem il Saggio.Se era un Heartless, avrà lasciato un “guscio vuoto”? Sì, e il capo dell’Organizzazione è proprio Xemnas, Nessuno di Ansem (intendo l’Heartless di Xehanort).
Tramite un passaggio nella Crepuscopoli virtuale, Sora riesce a raggiungere il Mondo Che Non Esiste grazie all’eroico sacrificio di Axel. Su questo mondo ritroverà Kairi e anche Riku che riuscirà a gettare via l’oscurità che aveva dentro di sé dopo aver viaggiato nei corridoi oscuri, rivelando tutto il necessario a Sora. Verranno ritrovati anche il Re e DiZ che si scoprirà essere il vero Ansem che avrebbe architettato tutto il necessario per vendetta. Il suo ultimo sforzo è usare il macchinario per porre fine a Kingdom Hearts ma verrà annientato dalla macchina stessa per via del sovraccarico di cuori.
Il finale avrà Sora e compagni distruggere i rimanenti dell’organizzazione e rimanere da solo con Riku in una battaglia lunga e difficile contro Xemnas. Alla fine, riusciranno a ricongiungersi a Kairi e gli altri all’Isola Del Destino, finale veramente insperato.
Questa è la trama molto a grandi linee, ovviamente chi vuole approfondire può giocare o dare un occhio più da vicino in qualche maniera! Vi lascio per un video spoiler per chi non l’ha giocato in cui è possibile vedere l’epilogo di Kingdom Hearts II in modo che si potranno fare in futuro (ma anche subito!) due chiacchiere riguardo la trama futura della saga. Non è il vero e proprio finale, ma un filmato visibile alla fine dei titoli di coda. Occhio sempre a eventuali spoiler per chi vorrà giocare.
http://www.youtube.com/watch?v=p6vEDOnD8YA
ichigo2 9 Luglio 2011 il 16:15
in Re: coded si scopre cosa Topolino ha scritto sulla lettera per Sora e nel capitolo per 3DS si scoprir� molto altro successivo al secondo capitolo 😀
Aspetto il prossimo articolo che dovrebbe essere sul Burth by Sleep 😉
Franky 9 Luglio 2011 il 17:03
Grande trama un po’ complicata la prima volta che c’ho giocato..l’ho ripresa mesi fa che sono sui 20 e ha avuto tutt’altro sapore! Purtroppo le mie partite con Sora sono finite on questo capitolo, non essendo in possesso ne di PSP ne di DS e sono sicuro che se uscir� un altro capitolo sar� solo per PS3……maledetta Square Enix! :cwy:
Hitchcock 9 Luglio 2011 il 17:10
lo stage del boss finale era da mal di testa, epico, ma da mal di testa
Genzo 9 Luglio 2011 il 19:51
La batta turbo?
Mai visto un errore di calligrafia cos� geniale!
shishimaru 10 Luglio 2011 il 21:38
E meno male che l’avevo riletto 😛
Chiedo perdono.
ELLE 9 Luglio 2011 il 20:57
In effetti hai ragione a trovare strano il termine “Fusione”, visto che in originale si chiama “Drive Form”